Il Morellino di Scansano continua a brillare nel panorama vinicolo italiano, confermandosi come uno dei Sangiovese più rappresentativi e dinamici. Questo è il messaggio chiave emerso durante l’evento Rosso Morellino 2025, organizzato dal Consorzio Morellino di Scansano. L’incontro ha rappresentato un’importante occasione di confronto tra stampa, produttori e partner istituzionali, focalizzandosi sul presente e sul futuro della denominazione.
Il presidente del Consorzio, Bernardo Guicciardini Calamai, ha sottolineato l’importanza di Rosso Morellino come “un’esperienza viva e condivisa”. Questo evento è il risultato di una visione comune e di un impegno concreto verso la qualità. Il Morellino di Scansano si distingue per la sua struttura, sapidità e freschezza, frutto di un territorio unico, situato lungo la costa della Maremma toscana.
La Maremma è una terra di contrasti, dove il mare e le colline si fondono per creare un microclima ideale per la viticoltura. La combinazione di suoli argillosi, sabbiosi e calcarei consente al Sangiovese di esprimere al meglio le sue potenzialità. Durante l’evento, è stata annunciata la proposta di una nuova menzione “Superiore”, attualmente in fase di approvazione, che si affiancherà alle consolidate tipologie “Annata” e “Riserva”. Questo rappresenta un ulteriore passo verso l’evoluzione qualitativa della denominazione.
Un aspetto innovativo del Rosso Morellino 2025 è la collaborazione con InGravel, una manifestazione di cicloturismo ideata da Saturia Bike. Questo evento, previsto per il 13 e 14 settembre 2025, offrirà percorsi su strade bianche, degustazioni tra i filari e tappe nei suggestivi borghi della Maremma. “Attraverso InGravel – ha dichiarato Alessio Durazzi, direttore del Consorzio – raccontiamo il nostro territorio con un linguaggio nuovo, capace di coinvolgere chi scopre la zona pedalando e poi si innamora del vino.” Questa iniziativa non solo promuove il Morellino, ma contribuisce anche a valorizzare il turismo sostenibile e a far conoscere le bellezze paesaggistiche della Maremma.
Un altro aspetto innovativo di Rosso Morellino 2025 è l’ingresso del Morellino di Scansano nel mondo della mixology. Due cocktail d’autore, creati dal bartender Julian Biondi, hanno catturato l’attenzione dei presenti. Ecco le proposte:
Queste ricette offrono nuove opportunità di consumo per il vino maremmano, aprendo il prodotto a scenari e pubblici inaspettati, con un approccio innovativo e fuori dagli schemi.
Durante l’evento, il Consorzio ha presentato nuove collaborazioni con aziende e istituzioni come Porsche Firenze, Repower, TeamSystem e il Parco della Maremma. Queste partnership sono fondamentali per sostenere progetti legati a temi di rilevanza attuale, come la mobilità sostenibile, l’efficienza energetica, l’automazione gestionale e la conservazione ambientale.
La sostenibilità è un tema cruciale per il futuro del settore vitivinicolo e il Consorzio Morellino di Scansano si sta impegnando attivamente per ridurre l’impatto ambientale delle proprie attività. “Grazie a queste sinergie – ha concluso Guicciardini Calamai – possiamo raccontare un Morellino di Scansano sempre più contemporaneo, radicato nel territorio e pronto a dialogare con il mondo.”
L’evento Rosso Morellino 2025 rappresenta quindi non solo una celebrazione del vino, ma anche una piattaforma per discutere le sfide e le opportunità del settore vinicolo. In un contesto mondiale in continua evoluzione, il Morellino di Scansano si propone di mantenere la sua identità distintiva, puntando su qualità, innovazione e sostenibilità per affrontare le sfide del futuro.
La Maremma toscana, con la sua bellezza naturale e la sua ricca tradizione vinicola, si prepara a scrivere un nuovo capitolo nella storia del Morellino, un vino che non smette mai di sorprendere e affascinare. Con l’approccio giusto e una visione chiara, il Morellino di Scansano è destinato a rimanere un protagonista nel panorama vinicolo italiano e internazionale.
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