
Rossi conquista il terzo mandato alla guida di Nobile Montepulciano
Andrea Rossi è stato rieletto presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano per un terzo mandato consecutivo. La sua riconferma è avvenuta durante l’assemblea del nuovo Consiglio di Amministrazione (CdA), che ha visto anche la conferma di Susanna Crociani e Luca Tiberini come vicepresidenti. Questa scelta unanime evidenzia un ampio consenso e riconosce il lavoro di squadra che ha caratterizzato il consorzio negli ultimi anni.
Importanti risultati raggiunti
Rossi ha dichiarato: “Questa conferma unanime per tutta la presidenza premia un lavoro di squadra che ha coinvolto l’intero Consorzio e che ha portato in questi anni a risultati importanti, tra tutti la certificazione di sostenibilità e soprattutto il progetto della terza tipologia di Vino Nobile di Montepulciano, con l’arrivo delle Pievi.” La sua visione per il futuro si concentra sul consolidamento dei mercati e su una rinnovata strategia commerciale, pensata per attrarre i consumatori di domani.
Nato nel 1971, Rossi è un volto noto nel panorama vinicolo toscano. Ha iniziato la sua carriera con la Vecchia Cantina, dove è stato eletto presidente e ha recentemente ottenuto la riconferma. Oltre alla sua esperienza nel settore vinicolo, Rossi ha ricoperto il ruolo di sindaco di Montepulciano fino al 2019, sviluppando un modello di governance che ha unito le forze economiche della città in un progetto di promozione internazionale. Dal 2023, è anche presidente di Intesa, una società a controllo pubblico che gestisce servizi nelle province di Siena, Arezzo e Grosseto.
Crescita del mercato del vino
Il Vino Nobile di Montepulciano ha mostrato segni di crescita nel 2024. L’export ha rappresentato il 65,5% del fatturato del consorzio, mantenendo un equilibrio con il 34,5% delle vendite nazionali. Gli Stati Uniti si confermano un mercato chiave, assorbendo il 35% delle esportazioni, seguiti da un 29,2% in Europa, escludendo l’Italia. In questo contesto, la Germania si distingue come il principale mercato estero, con il 37% delle esportazioni, mentre gli Stati Uniti hanno visto un incremento del 29% nelle vendite negli ultimi sei anni. Anche il Canada ha registrato un buon andamento, contribuendo con circa il 5% dell’export. Inoltre, si sta assistendo a un crescente interesse per i mercati asiatici, un segnale di apertura verso nuove opportunità commerciali.
Un dato significativo è rappresentato dal mercato dei vini biologici, che in Italia vale il 44,7% delle vendite. A livello internazionale, questa cifra supera il 50%, confermando una crescente domanda di prodotti sostenibili. La denominazione del Vino Nobile ha registrato una ripresa con un incremento del 10% rispetto al 2019, merito anche dell’espansione del turismo enologico, che sta diventando sempre più un pilastro per l’economia locale. Le vendite dirette in azienda hanno superato il 35% nel 2024, evidenziando l’importanza della relazione diretta tra produttori e consumatori.
Progetti futuri e sostenibilità
La riconferma di Rossi e dei suoi vice non è solo un riconoscimento del passato, ma anche un impulso per il futuro. Tra i progetti di successo realizzati c’è la certificazione di sostenibilità secondo lo standard Equalitas, che il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano ha ottenuto nel 2021, diventando il primo in Italia a farlo. Inoltre, l’approvazione del nuovo disciplinare del Vino Nobile di Montepulciano Pieve a livello comunitario ha rappresentato un passo avanti significativo, così come l’inserimento della dicitura “Toscana” in etichetta, un’iniziativa che ha posizionato il Vino Nobile come pioniere tra le denominazioni regionali.
Guardando al futuro, il Consorzio intende focalizzarsi su promozione e sostenibilità. Durante l’assemblea elettiva, è stata approvata all’unanimità una mozione per aumentare il costo della fascetta, creando un fondo aggiuntivo per progetti promozionali. “Uno sforzo che ogni azienda ha condiviso e accettato per continuare a investire in maniera costante in un momento in cui farlo con le risorse comunitarie è diventato più complesso,” ha spiegato Rossi.
Questo impegno si traduce anche in una maggiore partecipazione delle aziende a eventi consortili, a partire dall’Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano fino alla seconda edizione del Solstizio d’Estate. Questi eventi non solo celebrano il vino, ma anche la cultura e le tradizioni della regione. Con una visione chiara e un forte supporto da parte del consorzio, Rossi si prepara ad affrontare le sfide del settore vinicolo, mirando a una crescita sostenibile e a un rinnovato slancio commerciale per il Vino Nobile di Montepulciano.