
Robot RC 3075 di Roberto Conterno vince il premio per l'innovazione tecnologica 2025
Nel mondo della viticoltura, l’innovazione tecnologica sta assumendo un ruolo sempre più centrale per affrontare le sfide del settore. È fondamentale migliorare la qualità del lavoro e del prodotto, garantendo al contempo il rispetto per l’ambiente. Inoltre, la crescente carenza di manodopera specializzata e la necessità di contenere i costi di produzione pongono interrogativi cruciali per il panorama vitivinicolo italiano.
L’“Innovation Challenge Lucio Mastroberardino”, un concorso dedicato all’innovazione tecnologica in ambito vitivinicolo, si svolgerà il 18 e 19 giugno 2025 presso la Cantina Marramiero, a Rosciano, in Abruzzo. Organizzato da “Enovitis in Campo” e promosso dall’Unione Italiana Vini (Uiv), questo evento mira a mettere in luce le soluzioni più innovative e sostenibili che possono contribuire al progresso tecnico e migliorare l’efficienza delle operazioni vitivinicole.
Il Robot RC 3075: Innovazione e Sicurezza
Tra le innovazioni selezionate dal comitato tecnico-scientifico, spicca il Robot RC 3075, ideato da Roberto Conterno, noto per la sua leadership nella storica cantina Giacomo Conterno, famosa per il suo Barolo Monfortino Riserva. In collaborazione con l’ingegnere Federico Bona, Conterno ha sviluppato questo porta attrezzi autonomo, capace di operare senza la necessità di un operatore.
Il Robot RC 3075 rappresenta una risposta concreta alle problematiche di sicurezza nel settore agricolo. Gli incidenti causati dai trattori agricoli, in particolare il ribaltamento, sono una delle principali cause di morte tra gli agricoltori in Italia, con oltre 100 decessi all’anno. Grazie al suo motore termico, il Robot RC 3075 è in grado di generare corrente elettrica e potenza idraulica, rendendolo un’innovazione non solo per l’efficienza produttiva, ma anche per la sicurezza degli operatori.
Altre Innovazioni Rilevanti
Oltre al Robot RC 3075, il concorso “Innovation Challenge” ha premiato anche altre tecnologie significative nel settore vitivinicolo. Tra queste:
- Tony 8900 Trg di Antonio Carraro: un trattore altamente specializzato per le lavorazioni nei vigneti.
- Sistema di assistenza alla guida Cobo: un robot on demand compatibile con tutti i trattori, che utilizza intelligenza artificiale, GPS, tecnologia Lidar e analisi di immagine in tempo reale.
- Decespugliatrice-spollonatrice meccanica brevettata da Dondi: offre soluzioni pratiche e sostenibili per la gestione della vegetazione nei vigneti.
- Retentis di Manica: un granulato a base di lignina progettato per migliorare il bilancio idrico delle giovani piante di vite.
Il settore della difesa delle colture è stato ben rappresentato al concorso, con il metodo di controllo della tignoletta della vite di Bayer CropScience e altri prodotti innovativi.
L’importanza dell’Innovazione nel Settore Vitivinicolo
Il premio per il “Technology Innovation Award” sarà conferito il 18 giugno durante l’apertura di “Enovitis in Campo”. Questo evento non sarà solo una celebrazione dell’innovazione, ma anche un’opportunità per i professionisti del settore di approfondire le ultime tecnologie attraverso convegni e dimostrazioni live.
In un periodo in cui il settore vitivinicolo è sotto pressione per adattarsi alle nuove esigenze di sostenibilità e produttività, l’adozione di tecnologie come il Robot RC 3075 diventa cruciale per garantire un futuro prospero alle cantine italiane. Non solo queste innovazioni possono migliorare la qualità del lavoro e del prodotto, ma rappresentano anche un passo importante verso una maggiore sostenibilità ambientale.
L’“Innovation Challenge Lucio Mastroberardino” non solo premia le migliori innovazioni, ma contribuisce anche a creare un dialogo tra produttori, tecnici e accademici, favorendo la diffusione di pratiche agricole più intelligenti e responsabili. Con l’attenzione crescente verso i temi della sicurezza e della sostenibilità, l’industria vinicola italiana si prepara ad affrontare le sfide del futuro con maggiore consapevolezza e determinazione.