Rinascita di Tenuta Romignano: un viaggio tra vino e tradizione toscana

Rinascita di Tenuta Romignano: un viaggio tra vino e tradizione toscana

Rinascita di Tenuta Romignano: un viaggio tra vino e tradizione toscana

Redazione Vinamundi

26 Agosto 2025

La vita di un produttore di vino è spesso avvolta in un’aura di romanticismo, ma dietro questa immagine si nasconde una realtà fatta di scelte audaci, passione e incessante innovazione. La Tenuta Romignano, situata a Terranuova Bracciolini nel cuore del Valdarno di Sopra, è un esempio tangibile di questa complessità. La sua storia rappresenta il legame profondo di una famiglia con il territorio toscano, attraversando decenni di cambiamenti e rinascita.

Una storia di resilienza

La Tenuta Romignano è innanzitutto un grande esempio di rinascita e recupero. Gli edifici che oggi ospitano una guesthouse accogliente, una sala degustazioni e una grande casa colonica, furono quasi completamente distrutti durante la Seconda Guerra Mondiale. Oggi, percorrendo il viale d’accesso che si snoda tra i vigneti, si ha l’impressione di fare un passo indietro nel tempo, in un’epoca in cui la campagna toscana era un mosaico di famiglie unite dal lavoro della terra, ora trasformata per la produzione del vino.

Le radici familiari

La storia della famiglia Rossi ha inizio negli anni Venti del Novecento, un periodo di rinascita post-bellica. Riccardo Rossi, nonno dell’attuale proprietario, era un rinomato cappellaio di Montevarchi, noto per vestire personalità illustri con i suoi pregiati cappelli Borsalino. Durante le vacanze, Riccardo costruì Villa Belvedere nel Valdarno e, spinto dalla sua passione per l’agricoltura, piantò i primi vigneti, avviando così una piccolissima produzione di vino.

Tuttavia, la Seconda Guerra Mondiale portò distruzione, riducendo in macerie gran parte delle attività familiari. Villa Belvedere rimase un simbolo di resilienza e speranza. Negli anni successivi, il figlio Bandino, ingegnere trasferitosi a Milano, decise di tornare nel Valdarno alla pensione per realizzare il sogno di tornare in Toscana. Qui ampliò i vigneti e costruì la cantina, gettando le basi per l’attuale azienda vinicola.

Quando Bandino si ammalò, suo figlio Riccardo abbandonò la carriera per tornare in Toscana e iniziare una vita che mai avrebbe immaginato. La passione per il vino per Riccardo nacque quasi per caso, spinta da un corso di sommelier fatto “per compagnia”. Quella scintilla si rivelò fondamentale per la trasformazione dei vigneti familiari, portando a sfide e risultati che comportarono anche qualche confronto acceso con il padre, che aveva idee più tradizionali.

Innovazione e approccio biologico

Riccardo ricorda con orgoglio che “siamo biologici dal 1983”, un’iniziativa che anticipò i tempi, ispirata dalla cultura di vita della madre, appassionata di yoga e macrobiotica. Nonostante le difficoltà iniziali legate alla qualità e alla mancanza di regolamentazione, oggi i vini biologici sono il simbolo di Tenuta Romignano, che riesce a trovare un equilibrio tra tradizione e sperimentazione.

L’azienda ha progressivamente orientato la sua produzione verso varietà autoctone come Malvasia, Ciliegiolo e Colorino, con l’obiettivo di creare vini che riflettano la vera essenza della Toscana. Attualmente, la produzione annuale si attesta tra le 100.000 e le 120.000 bottiglie, con una distribuzione che raggiunge mercati internazionali.

La degustazione

La gamma di vini di Tenuta Romignano è variegata e rappresenta un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione. Tra le proposte, spiccano:

  1. Alternativo IGT Rosato Toscano: un vino fresco e floreale, ideale per occasioni conviviali come aperitivi o cene informali.
  2. Vigna del Bianco: un bianco schietto e beverino, perfetto per piatti a base di pesce e insalate.
  3. Impossible: un orange wine ispirato ai ricordi del nonno, con profumi intensi e pungenti, ideale per accompagnare formaggi stagionati.
  4. Ciliegiolo IGT Rosso Toscano: fresco e fruttato, perfetto con carni grigliate.
  5. Cabernet IGT Rosso Toscano: un vino morbido e avvolgente, ideale con arrosti di lunga cottura.

La Tenuta Romignano non è solo un produttore di vino, ma anche un luogo dove creare momenti indimenticabili con famiglia e amici. Le tre ville—Casa Romignano, Villa Pietra e Mattoni, e Villa Belvedere—offrono l’ambiente ideale per un retreat lontano dal trambusto della città. Queste strutture, perfette per ospitare eventi come matrimoni, possono accogliere fino a 48 persone e offrono una vasta gamma di servizi personalizzabili, come preparazione dei pasti, spesa a domicilio e attività all’aperto, rendendo ogni soggiorno unico e su misura.

La Tenuta Romignano è dunque un custode della tradizione toscana, un luogo di incontro tra storia, innovazione e passione, in grado di offrire un’esperienza completa ai suoi visitatori.

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