Il Premio Nazionale Eno-letterario Vermentino 2025 si avvicina a un evento imperdibile, in programma il 4 ottobre presso il Museo Archeologico di Olbia, in Sardegna. Giunto alla sua nona edizione, questo concorso rappresenta un punto di incontro tra letteratura e cultura del vino, riuscendo a catturare l’interesse di lettori e appassionati in tutta Italia. L’iniziativa si distingue per un piano di promozione che abbraccia sia le librerie fisiche che il mondo digitale, consolidando la sua posizione di riferimento nel panorama letterario italiano.
Una cinquina protagonista in tutta Italia
Quest’anno, la giuria del Premio Vermentino, composta da sette esperti del settore, ha selezionato cinque titoli finalisti che brillano per la loro capacità di narrare l’incontro tra vino e narrativa. I finalisti sono:
- DOCG: di origine criminale garantita di Enrico Beccastrini
- La ragazza senza radici di Cristina Caboni
- I vestiti della domenica di Ludovica Elder
- Basta un filo di vento di Franco Faggiani
- Volevo sognarmi lontana di Clizia Fornasier
Questi libri offrono una varietà di prospettive e stili, celebrando non solo il vino, ma anche le storie umane che lo circondano. Grazie a un accordo con l’Associazione Librai, i cinque volumi sono esposti in oltre 100 librerie italiane, consentendo ai lettori di scoprire e acquistare i libri finalisti in un corner dedicato, un’iniziativa che ha già suscitato grande interesse.
Novità: la narrativa straniera entra in gara
Un’importante novità di questa edizione è l’apertura alla narrativa straniera. Per la prima volta, il Premio Vermentino accoglie opere internazionali, premiando il volume Intrecci di vite – Elogio della caparbietà dei vignaioli di Alain Graillot e Laure Gasparotto (Edizioni Ampelos). Questo libro rappresenta un omaggio al mondo del vino e al coraggio dei vignaioli, portando una voce nuova e fresca nel panorama del premio. Con questa scelta, il Premio Vermentino non solo valorizza la letteratura italiana, ma si apre a una dimensione internazionale, favorendo il dialogo culturale tra diverse tradizioni vinicole.
Una campagna digitale di successo
Oltre alla promozione nelle librerie, il premio ha saputo conquistare anche il mondo digitale, grazie a una campagna strategica con i principali book blogger italiani. Attraverso recensioni, interviste e contenuti multimediali diffusi su blog e social media, il Premio Vermentino ha ampliato il proprio pubblico, accendendo l’attesa per la finale e coinvolgendo lettori di tutte le età. Le piattaforme social hanno permesso di creare un dialogo diretto tra autori, lettori e appassionati di vino, rendendo il premio un evento interattivo e coinvolgente.
Questa sinergia tra il mondo fisico e quello digitale è fondamentale per attrarre un pubblico giovane, sempre più abituato a cercare informazioni e stimoli su internet. Le storie dei finalisti sono state condivise attraverso video, stories e post, creando un buzz attorno ai libri e agli autori. I lettori hanno avuto la possibilità di interagire direttamente con gli scrittori, facendo domande e scoprendo di più sui processi creativi dietro le opere in gara.
Cerimonia finale il 4 ottobre a Olbia
La cerimonia finale, prevista per il 4 ottobre alle ore 10 al Museo Archeologico di Olbia, rappresenta il culmine del premio. Con ingresso gratuito, l’evento sarà condotto per il terzo anno consecutivo dall’attore Neri Marcorè, una figura carismatica che ha reso memorabili ogni edizione. Quest’anno, la cerimonia vedrà anche il coinvolgimento degli studenti del Liceo Gramsci di Olbia, che hanno creato contenuti originali sulle opere in gara. Questo è un esempio perfetto di come il Premio Vermentino non solo celebri la letteratura, ma coinvolga anche le nuove generazioni, stimolando la loro creatività e interesse per la lettura.
La proclamazione del vincitore, insieme a quella della sezione Territorio, promette di essere un momento emozionante, capace di unire appassionati di vino e della letteratura in un’unica celebrazione. L’evento rappresenta un’importante occasione per riflettere su come il vino e la letteratura possano intrecciarsi, dando vita a storie che arricchiscono la cultura italiana.
Il Premio Nazionale Eno-letterario Vermentino, con la sua capacità di innovare e attrarre un pubblico sempre più vasto, si conferma come un appuntamento imprescindibile per gli amanti della letteratura e del vino. La fusione di tradizione e modernità, unita alla passione per la lettura e il buon vino, rende questo premio un esempio luminoso di come la cultura possa continuare a fiorire in un panorama in continua evoluzione.