Scopri perché il tappo degli spumanti ha la forma di un fungo: funzionalità, elasticità del sughero e tecniche per preservare effervescenza e sicurezza nell’apertura
Chiunque abbia mai aperto una bottiglia di spumante si sarà accorto che il tappo ha una forma diversa rispetto ai tappi delle bottiglie di vino fermo. Non si tratta del classico cilindro di sughero, ma di un tappo che ricorda la forma di un fungo, con una base stretta e una testa ampia e arrotondata. Questo particolare tipo di tappo, chiamato appunto tappo a fungo, è progettato per specifiche esigenze e non è un semplice dettaglio estetico.
Se sei qui, probabilmente ti sei chiesto perché gli spumanti hanno il tappo a forma di fungo. In questo articolo ti spiegheremo le ragioni tecniche e pratiche che si celano dietro questa scelta e ti aiuteremo a capire come il tappo a fungo contribuisce a preservare le caratteristiche uniche degli spumanti.
Il tappo a fungo, come lo vediamo quando apriamo una bottiglia di spumante, non nasce con questa forma. In realtà, il tappo è inizialmente cilindrico, esattamente come quello usato per i vini fermi. Solo durante e dopo l’inserimento nel collo della bottiglia, il tappo assume la sua caratteristica forma di fungo.
Ecco cosa accade:
Questa trasformazione è resa possibile grazie alla elasticità naturale del sughero, un materiale in grado di adattarsi alla forma della bottiglia e di resistere alla pressione interna.
La principale caratteristica degli spumanti è la presenza di bollicine, generate dall’anidride carbonica disciolta nel vino. Questa effervescenza crea una pressione interna molto elevata, che può raggiungere fino a 6 atmosfere, pari alla pressione di una gomma di un camion.
Per garantire che le bollicine rimangano intrappolate all’interno della bottiglia, è necessario un sistema di chiusura che offra una tenuta ermetica. Ed è qui che il tappo a fungo in sughero entra in gioco.
La gabbietta metallica, posta sopra il tappo, ha una funzione fondamentale: mantiene il tappo ben saldo e impedisce che venga spinto fuori dalla pressione interna.
Un altro vantaggio del tappo a fungo è la praticità nell’apertura. Grazie alla testa sporgente, il tappo può essere afferrato facilmente e rimosso senza bisogno di un cavatappi.
Il tappo a fungo è una soluzione ingegnosa che sfrutta le proprietà uniche del sughero per rispondere alle esigenze specifiche degli spumanti. La sua forma è il risultato di un equilibrio tra compressione, elasticità e resistenza alla pressione, elementi fondamentali per preservare l’effervescenza e garantire una chiusura sicura ed efficace.
Inoltre, la possibilità di aprire la bottiglia senza strumenti aggiuntivi lo rende pratico e adatto a un consumo conviviale, che è parte integrante della cultura degli spumanti.
Il sughero non è solo un materiale elastico, ma è anche altamente resistente e sostenibile. Queste caratteristiche lo rendono ideale per la produzione di tappi, specialmente per i vini che richiedono una chiusura ermetica come gli spumanti.
Tra le proprietà più importanti del sughero:
Ora sai perché gli spumanti hanno il tappo a fungo: non si tratta solo di una scelta estetica, ma di una necessità tecnica per conservare le bollicine, resistere alla pressione interna e garantire una facilità d’uso. La forma del tappo, apparentemente semplice, è il risultato di un design ingegnoso che tiene conto delle caratteristiche uniche di questo vino.
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