Il mese di novembre si preannuncia ricco di eventi enogastronomici e culturali nella splendida cornice della Sabina, una regione storica situata tra Roma e Rieti. Questo weekend, dal 15 al 17 novembre, Montelibretti, Monteleone Sabino e Palombara Sabina ospiteranno una serie di manifestazioni che celebrano le tradizioni culinarie locali, mentre Greccio si prepara a festeggiare un evento di portata storica: il 790° anniversario del primo presepe della storia.
Pane, olio e tradizioni a Montelibretti
A Montelibretti, un affascinante comune agricolo circondato da colline e valli, si svolgerà la nona edizione di “Pane, Olio e…”, una manifestazione dedicata all’olio extravergine d’oliva, un prodotto che rappresenta da secoli non solo un’importante risorsa economica, ma anche un vero e proprio patrimonio culturale della Sabina. Dal 15 al 17 novembre, i visitatori potranno:
- Assaporare oli di alta qualità
- Scoprire i segreti della loro produzione presso i frantoi locali
- Gustare piatti tipici come la pizzafritta e il frittello col broccolo
Montelibretti, a soli 37 chilometri da Roma, è un luogo ricco di storia. Il Palazzo Barberini e la chiesa di San Nicola di Bari sono solo alcune delle attrazioni storiche che meritano una visita. Durante la manifestazione, si potranno anche esplorare stand di artigianato e antiquariato, mentre passeggiate nel Parco della Resistenza offriranno un’ulteriore opportunità per immergersi nella cultura locale. Gli spettacoli di musica dal vivo accompagneranno i visitatori in un’esperienza sensoriale completa, unendo il gusto alla bellezza del paesaggio circostante.
Vini e sapori a Palombara Sabina
Il 17 novembre, Palombara Sabina sarà protagonista con “Il Giorno di Bacco”, un festival dedicato al vino e ai sapori locali. Giunta alla sua undicesima edizione, la manifestazione si svolgerà nel suggestivo Castello Savelli, dove i partecipanti potranno degustare vini laziali abbinati a piatti tipici della tradizione. L’evento, organizzato dall’associazione culturale Idee e Valori, promuove un percorso di scoperta e conoscenza del vino, con esperti sommelier che sveleranno i segreti della produzione vinicola.
Il Castello, risalente al XIII secolo, offrirà una cornice storica straordinaria, con i suoi affreschi e statue greche che raccontano storie passate. Le degustazioni di vino novello, in particolare, saranno un momento da non perdere, consentendo di apprezzare le sfumature di un prodotto che celebra l’autunno. Tra un bicchiere e l’altro, i visitatori potranno anche partecipare a un concorso fotografico che metterà in luce i mestieri legati al vino, contribuendo a un’esperienza culturale completa.
790 anni di emozioni: il Presepe di Greccio
Ma il vero evento da segnare in agenda è la celebrazione del 790° anniversario del Presepe di Greccio. Questo borgo, famoso per la sua storica rappresentazione della Natività, rievoca una tradizione che ha inizio nel 1223, quando San Francesco, ispirato dal viaggio in Palestina, decise di allestire il primo presepe al mondo. Questo evento non solo ha segnato l’inizio di una tradizione che si è diffusa in tutto il mondo, ma ha anche creato un legame profondo tra Greccio e Betlemme.
Le celebrazioni si svolgeranno il 24, 26 e 28 dicembre, con un programma ricco di novità, tra cui nuove musiche e un impianto di luci rinnovato che renderà l’atmosfera ancora più magica. Oltre alla rappresentazione vivente della Natività, i visitatori potranno partecipare a mostre fotografiche, convegni e mercatini natalizi, rendendo omaggio a una tradizione che rappresenta un momento di profonda fede e cultura. Il 21 dicembre, inoltre, una delegazione di Greccio porterà la rappresentazione a Betlemme, chiudendo un cerchio simbolico che unisce le due località.
La Sagra della Bruschetta a Monteleone Sabino
Parallelamente, il 17 novembre Monteleone Sabino ospiterà la “Sagra della Bruschetta”, un evento che celebra l’olio d’oliva locale, vero e proprio oro verde della Sabina. Gli stand gastronomici apriranno alle 10 del mattino, offrendo l’opportunità di degustare una varietà di piatti tipici, tra cui salumi, dolci e, ovviamente, bruschette condite con l’extravergine locale. La giornata culminerà con la sfilata di un filone di pane lungo 20 metri, un simbolo della convivialità e della tradizione gastronomica della zona.
L’evento offre anche l’opportunità di visitare il museo archeologico e il santuario di Santa Vittoria, patrona del paese, che racconta una storia affascinante di fede e resilienza. La celebrazione di questa tradizione non è solo un riconoscimento del patrimonio culinario della regione, ma anche un modo per rafforzare i legami comunitari e promuovere la cultura locale.
Questi eventi non solo offrono l’occasione di assaporare le prelibatezze della Sabina, ma rappresentano anche un’opportunità unica per immergersi nella storia, nella cultura e nelle tradizioni di una regione ricca di bellezze da scoprire. Che si tratti di olio, vino o di una rievocazione storica, il fine settimana promette di essere un viaggio indimenticabile tra sapori autentici e storie affascinanti.
