Notizie

Nuovo record nel 2022 per le vendite di vino italiano

Secondo un’analisi dei dati dell’Istat da parte dell’associazione degli agricoltori italiani, Coldiretti, il vino italiano ha stabilito un nuovo record raggiungendo una cifra incredibile: circa 14 miliardi di euro nel solo 2022. Inoltre è stato sostenuto dalla crescita del 10% delle esportazioni a 7,9 miliardi di euro, stabilendo un altro record.

Gli acquisti nazionali di vino sono diminuiti del 2,2%, ma sono stati compensati dai consumi fuori casa dovuti al turismo e alla riapertura dei ristoranti dopo la revoca delle restrizioni legate alla pandemia di Covid-19.

Sul totale dei vini prodotti in Italia, circa il 70% di quelli venduti erano a denominazione di origine (DOC, DOCG) e ad indicazione geografica (IGT) mentre il restante 30% erano vini da tavola.

Immagine | Pixabay @PeopleImages

Miglior produttore di vino al mondo secondo Coldiretti

Secondo Coldiretti, l’Italia è emersa come leader mondiale nella produzione di vino, davanti a Francia e Spagna, con una produzione che ha raggiunto i 50,3 milioni di ettolitri da 310.000 aziende agricole.

Un’analisi separata dell’Osservatorio UIV-Ismea-Vinitaly, basata su dati Istat, ha confermato che l’Italia si conferma primo fornitore in termini di quantità e secondo in valore davanti alla Spagna.

La Francia è stata ancora una volta il leader mondiale nelle vendite di vino con 12,3 miliardi di euro, in aumento dell’11% in valore e in calo del 5% in volume.

Tutti i principali mercati di sbocco hanno registrato un incremento in valore, con gli Stati Uniti che si confermano primo mercato di sbocco dell’Italia con una quota del 23%. Altri top buyer includono Germania, Regno Unito, Canada, Svizzera e Francia.

Altre tendenze

Immagine | Pixabay @kkoertshuis

I volumi hanno continuato a diminuire o rimanere stazionari in tutte le principali destinazioni di esportazione, con Stati Uniti, Germania e Regno Unito che hanno registrato cali rispettivamente del 6%, 2% e 4%.

Altrove, la Francia ha registrato un +16%, trainata dalla crescita del Prosecco (+20%), mentre la domanda in Cina è diminuita del 28%.

Lo spumante continua a trainare la crescita, registrando un incremento del 19% in valore e del 6% in volume.

I vini fermi in bottiglia hanno registrato un calo del 3% in volume, con i vini rossi che hanno registrato un calo del 4% in volume e del 4% in valore, contro il 12% dei vini bianchi.

I volumi per i vini rossi di fascia bassa (3€) sono in calo, mentre i vini premium tengono molto bene e registrano anche una buona crescita, con i vini frizzanti che perdono il 7% in volume ma guadagnano il 6% in valore, ha mostrato lo studio.

In generale, il re dei mercati continua ad essere il Prosecco, con una vendita di circa 274 milioni di litri, pari a un incasso di 1,15 miliardi di euro.

Federico Liberi

Sono laureato in Psicologia dei processi sociali all’Università di Roma “La Sapienza”. La mia più grande passione insieme alla scrittura è il calcio, ma mi piace rimanere informato sullo sport a 360 gradi oltre che sull’attualità e la politica. Nel 2020 è stato pubblicato su Amazon un mio saggio sulla Programmazione Neuro-Linguistica.

Recent Posts

Vinòforum 2025: un viaggio tra le migliori cantine italiane a Roma

Il countdown per il Vinòforum 2025 è ufficialmente iniziato, portando con sé l'attesa per uno…

53 minuti ago

Scopri il viaggio enogastronomico tra i vini irpini ad Avellino

Il 6 agosto 2025, la città di Avellino si prepara ad accogliere “Note di Gusto”,…

2 ore ago

La corsa ai farmaci dimagranti e il sorprendente crollo di Novo Nordisk

Negli ultimi anni, la crescente attenzione verso il tema dell'obesità ha catalizzato l'interesse di ricercatori…

7 ore ago

Scopri il Chianti Docg: quattro tappe della Chianti Academy 2025 in Cina

Dal 22 agosto al 13 settembre 2025, il Chianti Docg tornerà a brillare sul mercato…

16 ore ago

Il ritorno dell’antico vitigno Orisi: Santa Tresa rilancia la tradizione con un nuovo disciplinare

L'Orisi, un vitigno autoctono siciliano a lungo dimenticato, sta vivendo una nuova primavera grazie al…

18 ore ago

Dazi USA sul vino europeo: nuova scadenza fissata per il 7 agosto

Il 7 agosto 2025 rappresenterà un punto di svolta per il settore vinicolo italiano, con…

18 ore ago