Il vino

Il vitigno Ribolla Gialla, storia e caratteristiche

La Ribolla Gialla è un antico vitigno autoctono del Friuli Venezia Giulia e che, nelle vicine Slovenia Croazia prende il nome di Rebula.

Il suo territorio di eccellenza è la zona collinare tra Udine e Gorizia, quindi nelle denominazioni DOC Isonzo, CollioFriuli Colli orientali e nella Rosazzo DOCG; eccellenti risultati anche per la Rebula del Collio Sloveno.

Il vitigno Ribolla Gialla non si è mai diffuso in pianura, prediligendo terreni asciutti e collinari che danno origine a vini intensi e strutturati.

Dalle uve del vitigno Ribolla Gialla, vinificante in bianco, si produce un vino fresco con un’acidità sempre vivace, dal gusto delicato e dalla caratteristica aroma fruttata.

È un vino dal colore giallo paglierino scarico con riflessi verdognoli, dal sapore asciutto, fresco e piacevolmente fruttato, ricco di acidità e nel complesso armonico. È ideale come aperitivo o abbinato a piatti a base di pesce sia di acqua dolce che di mare, a sformati di verdure e formaggi semi-stagionati.

Ad oggi la Ribolla è un vino ottenuto per almeno l’85% dalla varietà Ribolla Gialla, mentre il restante 15% può essere composto dai seguenti vitigni a bacca bianca: Chardonnay; Malvasia (da Malvasia istriana); Pinot bianco; Pinot grigio; Riesling (da Riesling renano); Sauvignon; Friulano (da Tocai friulano); Traminer aromatico; Verduzzo friulano. 

Foto | Wikimedia Commons @Doris Schneider, Julius Kühn-Institut (JKI), Federal Research Centre for Cultivated Plants, Institute for Grapevine Breeding Geilweilerhof – 76833 Siebeldingen, GERMANY

La storia del vitigno Ribolla Gialla

Il nome Ribolla è ricorrente dal medioevo all’età moderna, ma allora si trattava di un vino che si produceva con vitigni diversi.

Solo nel 1822 si ha la certezza dell’esistenza di una varietà di vite della Ribolla, ma non si saprà mai se è quella attuale o uno dei tanti vitigni che concorrevano alla formazione del vino omonimo.

Le varietà utilizzate per produrre il vino Ribolla erano in buon numero e potevano cambiare a seconda del territorio e vi entravano in studiate proporzioni.

Alcune varietà esistono ancora oggi, mentre altre sono scomparse o non più coltivate: Ribolla Gialla, Ribolla verde, Ribuelàt, Gran rap, Agadene, Pogruize, Cividìn, Cividìn garb, Prossec, Coneute, Glere gruesse, Glere secie.

Accadeva spesso in passato che varietà diverse avessero lo stesso nome per via del prestigio di cui godeva un determinato vino.

Dagli studi scientifici sappiamo che non esiste una varietà unica di nome Ribolla. Ve ne sono infatti tre distinte qualità: la Ribolla Gialla, la Ribolla verde coltivata perlopiù in Slovenia, e la Ribolla nera.

Quest’ultima dà il pregiato vino Schioppettino, che nel Comune di Prepotto e nella frazione di Albana, in provincia di Udine, ha i suoi territori d’elezione.

Foto | Wikimedia Commons @discosour
Giulia De Sanctis

Laureata in Comunicazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico Contemporaneo, collaboro attivamente con riviste e testate web del settore culturale, enogastronomico, tempo libero e attualità.

Recent Posts

Alla scoperta degli spumanti Blanc de Noirs: dalla produzione alle caratteristiche uniche

Tradotto letteralmente dal francese, gli spumanti Blanc de Noirs si chiamano “bianchi di neri”, infatti…

3 giorni ago

Franciacorta Satèn, le caratteristiche dello spumante

Il panorama degli spumanti italiani è estremamente ricco e diversificato, grazie all'ingegnosità dei produttori locali…

3 giorni ago

Quando il vino nasce da una miscela: cos’è il blend e quali sono gli esempi più famosi

Il termine Blend è una locuzione inglese che si ritrova in una vasta gamma di…

1 settimana ago

Un Primitivo da servire freddo? Ecco l’Ice Primitivo di Masso Antico

Ci sono segnali inequivocabili che indicano un cambiamento nel modo in cui il mondo guarda…

2 settimane ago

Produrre vino in California non è più sostenibile, ecco perché

L'incertezza regna sovrana tra i giovani produttori di vino della California, molti dei quali si…

2 settimane ago

Vino, la produzione crolla a causa del clima: mai così bassa dal 1961

Nel corso del 2023, una combinazione di eventi meteorologici estremi, inclusa siccità persistente, ondate di…

3 settimane ago