Nama 2018: l’arte dell’haute couture nel calice di Nals Margreid

Nama 2018: l'arte dell'haute couture nel calice di Nals Margreid

Nama 2018: l'arte dell'haute couture nel calice di Nals Margreid

Redazione Vinamundi

25 Agosto 2025

Durante la 30ª edizione del Merano WineFestival, finalmente tornato in presenza dopo le restrizioni causate dalla pandemia, è stato svelato al pubblico il nuovo superwine della cantina Nals Margreid: il NAMA 2018. Questo evento di grande prestigio ha visto come padrino Helmuth Köcher, fondatore de “The WineHunter” e patron della manifestazione, che ha espresso la sua convinzione sull’unicità di questo vino, affermando: “Ricordo ancora le parole di Sebastian Stocker che già negli anni ‘80 ci diceva che il futuro dell’Alto Adige era lo Chardonnay. Questo ne è la prova.”

Il NAMA 2018 rappresenta un perfetto esempio di un “Supersüdtiroler”, frutto dell’esperienza e della creatività dei viticoltori dell’azienda, nonché di un’intensa e meticolosa ricerca sul territorio delle microzone più vocate. Questo vino non è solo un prodotto di alta qualità, ma un vero e proprio riflesso del carattere unico dell’area e del terroir alpino in un contesto internazionale.

La composizione della cuvée NAMA

La denominazione di questo vino è Cuvée – Südtirol Adige DOC Bianco, ed è il risultato dell’assemblaggio di:
1. 90% di Chardonnay
2. 7% di Pinot Bianco
3. 3% di Sauvignon

La cantina cooperativa di Nals Margreid, che vanta quasi un secolo di storia, è situata in un contesto naturale straordinario, circondata da un paesaggio incontaminato. Qui, l’arte della vinificazione si fonde con la natura, creando un “Atelier Natura” dove eleganza, creatività e unicità si esprimono attraverso ogni bottiglia.

Storia e tradizione della cantina

Le origini della cantina risalgono al 1764, come attestato dalla data incisa sul pavimento dell’edificio storico. Tuttavia, la cooperativa moderna, così come la conosciamo oggi, è stata fondata nel 1932 da 32 famiglie di viticoltori che si unirono per formare la cantina sociale di Nalles. Oggi, la cooperativa conta 138 soci e si estende su 160 ettari di vigneti, distribuiti tra Nalles, ai piedi della collina Sirmian, e Magrè, in Bassa Atesina, attraversando le aree vitate della Valle dell’Adige e dell’Oltradige.

Queste aree vitivinicole, ognuna con le proprie peculiarità, sono il terreno ideale per i vitigni più rappresentativi del territorio e della storia della cantina. Il Pinot Bianco, lo Chardonnay e il Sauvignon sono i protagonisti della nuova cuvée NAMA, scelta dal kellermeister Harald Schraffl, che ha intrapreso un progetto di ricerca iniziato nel 2010. Schraffl ha dedicato attenzione alla selezione dei vigneti più adatti, seguendo una filosofia di sostenibilità che la cantina persegue da sempre.

Caratteristiche organolettiche del NAMA 2018

Lo Chardonnay, principale componente della cuvée, viene coltivato a Magrè a un’altitudine compresa tra i 220 e i 350 metri, su terreni calcarei bianchi. Il Pinot Bianco e il Sauvignon, invece, crescono su terrazzamenti porfirici che dominano Nalles, a un’altitudine variabile tra i 500 e i 700 metri. Ogni grappolo è raccolto e selezionato a mano, e la vinificazione avviene separatamente per ciascun vitigno. Le fermentazioni e gli affinamenti, che durano 18 mesi, si svolgono in piccole botti di rovere, seguiti da un periodo di riposo di 9 mesi in serbatoi di acciaio e oltre un anno in bottiglia.

La presentazione visiva del NAMA 2018 è di un giallo paglierino brillante, arricchito da luminose screziature dorate. Al naso, il vino offre un bouquet intrigante, caratterizzato da una dolcezza fruttata di pesca, caco e melone, che si fonde con note agrumate di cedro e sensazioni iodate tipiche dei grandi Pinot Blanc. Il finale è impreziosito da un timbro selvatico del Sauvignon, con sentori di alloro e salvia che conferiscono una nota balsamica.

Al palato, il NAMA 2018 si distingue per la sua pulizia e la tensione, alternando freschezza e salinità in un gioco di sensazioni che si completano con un ritorno di note amarognole, capaci di nobilitare il sorso e allungare il finale. Con sole 2.000 bottiglie prodotte, questo vino si afferma come un eloquente manifesto dell’alta moda sartoriale enologica dell’Alto Adige-Südtirol, un vero e proprio tesoro per gli amanti del vino e gli intenditori di haute couture.

Ogni bottiglia di NAMA 2018 racconta non solo la storia della cantina Nals Margreid, ma anche il legame indissolubile tra il viticoltore e il suo territorio. Questo vino, frutto di dedizione e passione, rappresenta una vera e propria dichiarazione d’amore per l’Alto Adige e le sue radici vitivinicole. Con un prodotto così affascinante e innovativo, Nals Margreid continua a posizionarsi all’avanguardia della viticoltura, non solo in Italia, ma anche nel panorama internazionale.

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