Nel cuore di Castiglioncello, una delle località turistiche più affascinanti della Toscana, si trova il Ristorante Pizzeria Melì Melò. Questo locale non è solo un punto di ristoro, ma un’esperienza gastronomica che attira visitatori da ogni parte. Situato in Località Portovecchio, Melì Melò rappresenta la fusione perfetta tra la tradizione culinaria italiana e un’accoglienza calda e simpatica.
La storia di Castiglioncello è legata alla Via Aurelia, una delle arterie stradali più importanti dell’antica Roma. La pizzeria Melì Melò si erge lungo questo storico percorso, che ha visto passare viaggiatori e mercanti per secoli. La bellezza dei paesaggi, unita a un clima mite, ha reso Castiglioncello un rifugio ideale per i pittori Macchiaioli, immortalando la zona nei loro dipinti.
La trasformazione di Melì Melò
Fondato negli anni Ottanta come pizzeria “Lo Squalo”, Melì Melò ha subito una trasformazione significativa nel 2008 con l’arrivo della nuova gestione. Massimiliano Pani, Francesca Pedemonte e Manuela Carpone, tre giovani appassionati di cucina, hanno creato un menù variegato, capace di soddisfare qualsiasi palato. Il nome “Melì Melò”, di origine francese, evoca un “guazzabuglio” di sapori, riflettendo la varietà delle proposte culinarie.
Massimiliano Pani, originario di Torino con radici calabresi e sarde, ha affinato le sue abilità culinarie in vari ristoranti torinesi prima di approdare a Melì Melò. Sotto la sua direzione, il ristorante ha visto un’evoluzione significativa, portando in tavola piatti che celebrano tanto la tradizione quanto l’innovazione.
Un menù per tutti i gusti
Il locale si presenta come un ambiente accogliente e luminoso, con una veranda che offre una vista panoramica incantevole. Il menù è in continua evoluzione e offre un’ampia scelta di piatti di mare e terra, pizza gourmet, schiacciatine e focacce. La selezione di vini comprende etichette provenienti da tutte le regioni vitivinicole d’Italia, con particolare attenzione a varietà locali e artigianali.
Durante una visita recente, ho avuto l’opportunità di degustare alcune delle specialità del Melì Melò, accompagnate da una selezione di vini scelti personalmente da Massimiliano. Ecco alcune delle prelibatezze che ho assaporato:
- Focaccina Bianca della casa con “Bagna Càuda” preparata con verdure fresche.
- Focaccine Fritte: una con carpaccio di carne e fonduta, l’altra con tartare di manzo battuta al coltello.
- Una piccola degustazione di pizze, tra cui la Marinara 2.0 e la Myrtatum.
Ogni morso raccontava una storia di sapori e tradizioni culinarie, utilizzando ingredienti di alta qualità, come le farine italiane macinate a pietra per l’impasto delle pizze.
Un’esperienza indimenticabile
Tra i piatti principali, gli spaghetti con aragostella e pomodorini freschi hanno rappresentato un perfetto equilibrio di freschezza e gusto. La pancia di maiale toscano croccante, servita con patate e crema di barbabietole, si è rivelata un piatto ricco e saporito. Per concludere, non potevano mancare le zeppole con nutella, un dolce che ha chiuso in dolcezza un pasto già indimenticabile.
A supportare Massimiliano in cucina c’è Enrico Bertoli, un sous-chef che ha affinato le sue abilità e contribuito alla creazione di piatti deliziosi. Il servizio di sala, sempre attento e cortese, è gestito da due giovani ragazze, Alice e Tania, che hanno reso l’esperienza ancora più piacevole.
Melì Melò non è solo un ristorante, ma un luogo dove il buon cibo e l’ospitalità si uniscono per creare un’atmosfera calda e accogliente. La passione di Massimiliano e del suo team per la cucina si riflette in ogni piatto, rendendo ogni visita un’esperienza unica e memorabile. Se vi trovate a Castiglioncello, non potete perdervi l’opportunità di assaporare queste delizie culinarie in un contesto storico e affascinante.