
Masi si distingue nel segmento EGM di Borsa Italiana con governance e monitoraggio d'eccellenza
Masi Agricola è un nome di spicco nel panorama vinicolo italiano, con una storia che si estende per oltre 250 anni. Fondata dalla famiglia Boscaini, l’azienda è un simbolo della Valpolicella e un leader nella produzione di vini premium, in particolare dell’Amarone e dei vini della Valpolicella Classica. La sua portata internazionale è notevole, con una presenza in ben 140 Paesi e un forte impegno nella valorizzazione delle storiche tenute vitivinicole.
Un impegno verso la sostenibilità
Masi non è solo un marchio di vini di qualità, ma anche un pioniere nel campo della sostenibilità. È stata la prima azienda vinicola a quotarsi nel segmento Euronext Growth Milan (Egm) di Borsa Italiana, segnando un’importante pietra miliare per l’industria vinicola. Recentemente, ha ricevuto un prestigioso riconoscimento da “Il Sole 24 Ore”, in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, per la sua eccellenza nei tre ambiti chiave Esg: governance, consapevolezza e monitoraggio. Questo premio è stato conferito durante il webinar “Sostenibilità 2.0: una prospettiva oltre le norme”, un evento che ha messo in luce il ruolo strategico della sostenibilità nel contesto delle recenti normative europee.
Riconoscimenti e premi
La premiazione di Masi Agricola come prima classificata nel segmento Egm testimonia l’impegno dell’azienda nell’integrare pratiche sostenibili nel proprio modello di business. Sandro Boscaini, alla guida dell’azienda, ha affermato che “essere primi nella classifica Esg tra le società quotate su Euronext Growth Milan rappresenta per noi un traguardo molto significativo.” Questo riconoscimento avviene in un momento in cui la sostenibilità ha assunto un significato più profondo, non limitandosi più al rispetto delle normative, ma diventando una questione di capacità di governare il cambiamento e di costruire un valore duraturo nel tempo.
Progetti emblematici
Uno dei progetti emblematici di Masi è Monteleone21, un centro multifunzionale che aprirà nel cuore della Valpolicella Classica nel maggio 2025. Questo spazio non sarà solo un punto di riferimento per la cultura del vino, ma anche un esempio di architettura sostenibile. Conceputo per essere una “porta di entrata” alla Valpolicella, Monteleone21 sarà caratterizzato da una forte integrazione con il paesaggio circostante, con un design che prevede per due terzi spazi ipogei. La struttura sarà alimentata da fonti rinnovabili, utilizzando energia fotovoltaica e geotermica, e sarà progettata per promuovere la biodiversità e il recupero delle risorse.
Il premio assegnato da “Il Sole 24 Ore” è il risultato di un’analisi approfondita condotta su questionari Esg, che ha valutato le imprese in base alla loro coerenza e impegno nei tre ambiti chiave. Questo approccio rigido e sistematico alla sostenibilità ha permesso a Masi di emergere come un esempio virtuoso nel settore vinicolo, dimostrando che l’attenzione alla governance e alla responsabilità sociale non è solo un dovere etico, ma anche una strategia vincente per il successo aziendale.
Masi Agricola, con il suo approccio pionieristico alla sostenibilità e alla governance, non solo contribuisce al prestigio del vino italiano, ma si pone all’avanguardia di un movimento più ampio che sta trasformando l’industria. La capacità di integrare tradizione e innovazione, insieme a un impegno genuino verso la sostenibilità, rappresenta un modello da seguire per altre aziende del settore.
In un’epoca in cui i consumatori sono sempre più attenti alle pratiche sostenibili delle aziende, Masi Agricola si afferma come un leader non solo nella produzione di vini di alta qualità, ma anche nella promozione di un futuro più responsabile e consapevole per l’industria vinicola. Con una visione chiara e un impegno costante, Masi continua a scrivere la sua storia, proiettandosi verso il futuro con determinazione e passione.