Il Lison Classico DOCG rappresenta un gioiello enologico del Veneto Orientale, una regione ricca di storia e tradizione vitivinicola. Per celebrare questa eccellenza, il Consorzio Vini Venezia, in collaborazione con l’Accademia Italiana della Vite e del Vino, ha organizzato un evento imperdibile a Portogruaro il 17 e 18 ottobre 2025. Questa manifestazione non solo intende celebrare il Lison Classico, ma anche esplorarne le potenzialità attraverso un programma ricco di eventi dedicati al mondo del vino, della scienza e della gastronomia.
Un evento di grande rilevanza
L’evento, che si svolgerà in due giornate, mira a coinvolgere un pubblico vasto, dagli appassionati di vino ai professionisti del settore. La prima giornata, presso il Museo Nazionale Concordiese di Portogruaro, inizierà alle ore 9:30 con i saluti istituzionali. Seguirà un ciclo di interventi che metterà in evidenza l’importanza del Lison, non solo come prodotto, ma come simbolo di un territorio che si distingue per la qualità e la tradizione vinicola.
Tra i relatori di spicco:
- Orazio Franchi, enologo di fama, fornirà un inquadramento storico e geografico della zona DOC Lison Pramaggiore.
- Prof. Angelo Costacurta, vicepresidente dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino, discuterà l’origine e la storia del vitigno Tocai Friulano, che costituisce il cuore del Lison Classico.
- Prof. Emilio Celotti dell’Università di Udine approfondirà il potenziale organolettico di questo vino, evidenziando le sue peculiarità e il profilo aromatico.
Un’altra sessione importante sarà dedicata alla sostenibilità in viticoltura. Il Prof. Andrea Pitacco dell’Università di Padova presenterà i risultati di dieci anni di osservazioni presso la Stazione ICOS di Lison, analizzando come il territorio possa adottare pratiche vitivinicole più sostenibili. La Dott.ssa Cristina Micheloni, esperta di viticoltura biologica, illustrerà le opportunità offerte da questo approccio per il futuro del Lison Classico e della viticoltura nella regione.
Dopo un light lunch previsto per le 12:30, i partecipanti avranno l’opportunità di scoprire le realtà produttive locali attraverso visite aziendali nel pomeriggio, un’occasione unica per entrare in contatto diretto con i produttori e comprendere meglio il lavoro che si cela dietro ogni bottiglia di Lison Classico DOCG.
La seconda giornata: un confronto tra esperti
Il giorno successivo, il 18 ottobre, l’evento si sposterà al Collegio Marconi di Portogruaro, dove il focus sarà sulle esperienze dirette dei produttori. La giornata inizierà alle 10:00 con una tavola rotonda intitolata “Il Lison Classico DOCG, un gioiello da riscoprire”, moderata dal Prof. Vasco Boatto, esperto di economia agraria. Questo dibattito rappresenterà un’importante occasione di confronto sulle sfide e le opportunità per il Lison Classico, alla luce delle tendenze del mercato e delle aspettative dei consumatori.
Successivamente, alle 11:30, si svolgerà una degustazione guidata di Lison Classico DOCG, un’opportunità imperdibile per apprezzare le diverse espressioni di questo vino e scoprirne le sfumature uniche. Sarà un momento di grande valore per chi desidera approfondire la conoscenza di un prodotto che unisce tradizione e innovazione.
La giornata terminerà con un light lunch alle 12:30 e ulteriori visite aziendali programmate per le 14:00, permettendo ai partecipanti di esplorare da vicino le cantine della zona e approfondire le tecniche di produzione e le storie dei vignaioli che contribuiscono a rendere il Lison Classico un vino di eccellenza.
L’importanza del Lison Classico DOCG
Il Lison Classico DOCG, prodotto nelle province di Venezia e Pordenone, è una delle espressioni più autentiche della viticoltura del Veneto Orientale. Grazie alla sua eleganza aromatica e versatilità gastronomica, questo vino è diventato un simbolo della cultura enologica italiana, capace di abbinarsi a una vasta gamma di piatti tipici della cucina veneta e non solo.
L’evento di Portogruaro si propone di consolidare l’identità del Lison Classico DOCG, rilanciando il suo ruolo come ambasciatore del vino veneto nel mondo. Grazie all’impegno del Consorzio Vini Venezia e dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino, il Lison Classico non è solo un vino da gustare, ma un patrimonio culturale da valorizzare e promuovere, affinché le generazioni future possano continuare a apprezzarne la qualità e la storia.