Il mondo del vino italiano è in continua evoluzione, ma alcuni nomi e etichette si affermano come veri e propri pilastri di eccellenza. Quest’anno, la “Guida Oro I Vini di Veronelli” 2026 ha introdotto una novità assoluta: le 30 “Stelle Polari”, etichette che rappresentano i vini d’eccellenza assoluta, autentici punti di riferimento del panorama enologico italiano. Questo elenco è un tributo alla qualità e alla tradizione vitivinicola del Paese, che continua a produrre vini di altissimo livello, apprezzati in tutto il mondo.
Le etichette di eccellenza
Tra le etichette premiate si trovano due Barbaresco di Gaja, il Sorì San Lorenzo 2022 e il Sorì Tildin 2022, entrambi simboli di un’arte vinicola che ha raggiunto vette straordinarie. Gaja, storica cantina piemontese, è sinonimo di qualità e innovazione, e questi vini ne sono l’esempio perfetto. Il Barolo Vigna Rionda Ester Canale Rosso 2021 di Rosso Giovanni aggiunge un ulteriore tassello a questo mosaico di eccellenza.
Passando all’Alto Adige, troviamo:
- Bianco Appius 2020 di San Michele Appiano
- Bianco Riserva 2021 di Colterenzio
Entrambi rappresentativi di una regione che ha saputo valorizzare al meglio le varietà locali in un contesto di grande biodiversità. L’Alto Adige è conosciuto per i suoi vini freschi e minerali, grazie all’influenza delle Alpi e alla cura che i produttori dedicano alla viticoltura.
Tradizione e innovazione in Veneto e Toscana
Un altro vino significativo è l’Amarone della Valpolicella Classico Riserva Capitel Monte Olmi 2018 di Tedeschi, che incarna la tradizione veneta di appassimento delle uve, creando un vino ricco e complesso. Anche l’Amarone della Valpolicella Classico Riserva 2013 di Bussola Tommaso è stato riconosciuto, segnando l’importanza del territorio in questo panorama.
Il prestigioso Sassicaia 2022 di Tenuta San Guido e il Bolgheri Superiore Dedicato a Walter 2021 di Poggio al Tesoro rappresentano la potenza dei vini toscani, che hanno conquistato il palato di molti intenditori a livello internazionale. Il Sassicaia, in particolare, è considerato uno dei migliori vini rossi al mondo, e la sua notorietà è cresciuta esponenzialmente negli anni.
Nel cuore della Toscana, troviamo anche il:
- Brunello di Montalcino 2020 di Giodo
- Brunello di Montalcino Madonna delle Grazie 2020 de Il Marroneto
Questi vini, rappresentativi della varietà Sangiovese, mostrano l’eleganza e la complessità che questa regione sa offrire.
Riconoscimenti e celebrazioni
L’evento di presentazione della guida avrà luogo il 13 novembre presso il Convento dei Neveri a Bariano, in provincia di Bergamo. Questa occasione non sarà solo un momento di celebrazione per i vini eccellenti, ma anche un’opportunità per i produttori di interagire con esperti, appassionati e operatori del settore. Il Convento dei Neveri ospita anche lo Spazio espositivo permanente “Il Veronelli”, dedicato alla memoria del grande critico enologico Luigi Veronelli, un luogo dove la cultura vinicola italiana viene celebrata e preservata.
Durante l’evento, saranno conferiti i premi “Sole” 2026 e i “Migliori Assaggi” 2026, che riconoscono i vini e i vignaioli più distintivi per creatività, coerenza e impegno. È interessante notare che quest’anno viene introdotto un premio per il Miglior Vino Spumante ottenuto con metodi diversi dal metodo classico, dimostrando così l’apertura della guida verso l’innovazione.
Angela Maculan, Presidente del Seminario Veronelli, ha sottolineato l’importanza della convivialità e del legame tra vino, persone e territori. “Condividere una bottiglia di vino è un’esperienza che ci porta in un territorio, a incontrare un “vignaiolo”. È un’esperienza che celebra la convivialità e onora il lavoro del viticultore”, ha affermato. Queste parole riflettono il cuore pulsante della cultura vinicola italiana, che continua a evolversi mantenendo vive le tradizioni e i legami con il territorio.
La Guida Oro I Vini di Veronelli 2026 rappresenta, dunque, non solo un importante riferimento per gli appassionati di vino, ma anche un documento che testimonia l’evoluzione e la ricchezza del patrimonio enologico italiano. Con 1.679 produttori recensiti e 13.758 vini selezionati, questa guida continua a delineare un quadro dettagliato delle realtà vitivinicole del Paese, celebrando l’arte della vinificazione e l’impegno di chi lavora nei vigneti.
