L’Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino (ONAV) si prepara a lasciare un segno indelebile nel mondo della formazione accademica, unendosi al Master in Food and Wine Communication dell’Università IULM di Milano a partire dall’anno accademico 2025/2026. Questa collaborazione rappresenta un’importante opportunità per valorizzare la cultura del vino e dell’assaggio, elementi chiave per comprendere e comunicare l’eccellenza enologica italiana. La presenza di ONAV nel master arricchirà la formazione dei futuri comunicatori del settore vinicolo, portando con sé un patrimonio di conoscenze e competenze uniche.
L’importanza della formazione
Fondata oltre settant’anni fa, l’ONAV ha come obiettivo principale quello di formare professionisti altamente specializzati nell’analisi sensoriale del vino. Attraverso corsi di formazione e attività pratiche, l’ONAV ha creato una rete di esperti in grado di apprezzare e comunicare le sfumature del vino, un aspetto fondamentale in un mercato sempre più competitivo. Gli esperti di ONAV adotteranno un approccio che bilancia scientificità, cultura e sensibilità sensoriale, elementi essenziali per comprendere appieno l’universo del vino.
La visione di ONAV
Vito Intini, presidente di ONAV, evidenzia l’importanza di questa iniziativa: “Con l’ingresso in IULM portiamo la cultura dell’assaggio come strumento di conoscenza e valorizzazione del vino italiano nel mondo.” Questa missione mira a formare assaggiatori consapevoli, contribuendo alla crescita di comunicatori capaci di raccontare il vino con competenza e sensibilità. Il professor Vincenzo Russo, direttore del Master, ha espresso la sua soddisfazione per questa collaborazione, sottolineando come gli studenti avranno l’opportunità di vivere esperienze dirette con professionisti del settore.
Opportunità per i laureati
La crescente richiesta di professionisti nel settore vitivinicolo rende fondamentale che le nuove generazioni di comunicatori siano in grado di trasmettere non solo il valore dei prodotti, ma anche la storia e la cultura che li circondano. Il Master, arricchito dalla presenza di ONAV, si propone di formare figure professionali ibride, in grado di integrare competenze tecniche, culturali e comunicative. Negli ultimi anni, ONAV ha intensificato i suoi sforzi formativi, lanciando progetti come la Scuola Universitaria per Maestri Assaggiatori (SUMAV) e programmi per diffondere la cultura del vino nelle scuole.
Vantaggi occupazionali
L’opportunità di apprendere da esperti del settore non solo arricchirà la formazione degli studenti, ma aprirà anche porte per future opportunità lavorative. Secondo i dati di AlmaLaurea, il Master in Food and Wine Communication ha già dimostrato un’alta percentuale di occupazione, con l’84,4% dei diplomati che trova lavoro entro sei mesi dal conseguimento del titolo. Inoltre, il 43,8% dei laureati riesce a inserirsi in aziende diverse da quelle in cui hanno svolto il tirocinio, dimostrando una preparazione versatile e richiesta dal mercato.
La sinergia tra ONAV e IULM si propone di formare professionisti in grado di coniugare la passione per il vino con competenze tecniche e una visione internazionale. Questa iniziativa non solo contribuirà a formare una nuova generazione di comunicatori, ma rappresenta anche un’importante opportunità per il settore vitivinicolo italiano di affermarsi in un contesto sempre più internazionale e competitivo. La collaborazione tra ONAV e IULM non è solo un passo avanti per le istituzioni coinvolte, ma un contributo significativo al futuro del vino italiano e alla sua narrativa nel panorama globale.