Approfondimento

Il vino si serve partendo da destra o da sinistra?

Scopri le regole del galateo per il servizio del vino. È meglio servire da destra o da sinistra? Tutto quello che devi sapere

Che tu sia un cameriere professionista o meno, durante il servizio del vino esistono alcune buone pratiche che tutti dovrebbero conoscere e applicare.

Che si tratti di una cena di lavoro formale o di un pasto tra amici, se vuoi fare una bella figura ci sono alcune regole fondamentali da rispettare. Certo, in contesti più informali puoi concederti qualche libertà in più, ma attenzione: l’inconveniente è sempre dietro l’angolo.

Il Galateo del Vino offre spunti davvero interessanti, prevedendo una serie di norme rigide e dettagliate che regolano ogni aspetto del servizio. Nel nostro Blog ci impegniamo a esaminare e approfondire, punto per punto, ogni aspetto di questa tematica. Ad esempio, rispondiamo a una domanda che probabilmente tutti ci siamo posti: il vino va servito alla destra o alla sinistra del cliente/ospite?

Se non conosci la risposta o hai qualche dubbio, continua la lettura per chiarirti le idee. Se invece sai già da che lato servire il vino, dedica un minuto al nostro articolo per approfondire questo aspetto.

Il vino si versa alla destra o alla sinistra del cliente/ospite?

Tutti dobbiamo ricordare che il vino va versato alla destra dell’ospite o del cliente. Chi serve non deve posizionarsi frontalmente al cliente, ma deve porsi alle sue spalle. Immagina la scena: sei alle spalle dell’invitato e versi il vino alla sua destra.

E a proposito di destra, non ce ne vogliano i mancini, ma il vino andrebbe servito e versato con la mano destra. E per chi è mancino? Il Galateo del Vino non prevede eccezioni: anche il mancino deve adeguarsi e usare la destra.

Questo non significa che tutto debba essere servito da destra. Secondo il Galateo del servizio, alcune operazioni, come la rimozione di bevande e piatti, dovrebbero essere effettuate da sinistra. Ad esempio, l’insalata va servita da sinistra.

Il vino si versa alla destra o alla sinistra del cliente/ospite? | Pexels @ Andrea Piacquadio

 

Infine ricordiamo che la regola di servire il vino da destra con la mano destra va seguita in tutte le situazioni che lo consentono. Se un tavolo per due persone è appoggiato con il lato destro al muro, rende scomodo il servizio da destra per uno dei commensali.

In questo caso, è accettabile servire il vino da sinistra. Se invece il tavolo è al centro della sala e facilmente accessibile da ogni lato, non ci sono dubbi: servi il vino da destra!

A questo punto, due domande sorgono spontanee: perché servire il vino da destra? E perché proprio con la mano destra? Anche noi ci siamo posti queste domande durante le ricerche per scrivere questo articolo.

Le risposte sono due: una è di carattere pratico e logico, l’altra ha radici storiche, legata a una pratica “mortale” diffusa in passato.

Partiamo dalla spiegazione più pratica. Le norme della mise en place sono estremamente rigide. Ogni posata, piatto e bicchiere ha una collocazione precisa a tavola. I bicchieri da vino vanno collocati alla destra del commensale, o meglio, in alto e a destra rispetto al piatto, che si trova in posizione centrale.

Logicamente, questa posizione dei bicchieri impone di versare il vino da destra, per comodità e per evitare di disturbare il cliente/ospite. Immagina di versare il vino dalla sinistra, con i bicchieri posizionati a destra del commensale. Sarebbe decisamente scomodo, giusto? Dovresti allungarti davanti al commensale, rischiando di creare un disastro!

Quindi, il servizio da destra è strettamente legato alla corretta collocazione dei bicchieri a tavola.

Secondo logica, se i bicchieri sono posti alla destra del commensale e si serve sempre da quel lato, la mano più adatta per servire è la destra. Questo perché è la mano più lontana dall’ospite, riducendo il rischio di disturbarlo.

Ora passiamo alla spiegazione “storica”. Qualche secolo fa, non era raro che qualcuno cercasse di avvelenare un nemico durante un banchetto. Il piano prevedeva l’inserimento del veleno nel bicchiere di vino dell’ospite. Ma come avveniva il tutto? La strategia era la seguente:

  • Il veleno veniva nascosto nelle capsule degli anelli indossati da chi serviva.
  • Il servizio del vino avveniva da sinistra e con la mano destra, la più vicina al commensale e, soprattutto, la più nascosta.
  • Il vino veniva servito “alla traditora”: il palmo della mano rivolto verso l’alto, con dorso e nocche in direzione del bicchiere. In questo modo, quando si versava il vino, il veleno cadeva dagli anelli direttamente nel bicchiere.

E così avveniva l’avvelenamento.

Fortunatamente, oggi non assistiamo più a simili episodi, ma il fatto di servire da sinistra con la mano più vicina al commensale continua ad essere considerato “pericoloso” o comunque da evitare. Meglio servire da destra con la destra!

Giulia De Sanctis

Laureata in Comunicazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico Contemporaneo, collaboro attivamente con riviste e testate web del settore culturale, enogastronomico, tempo libero e attualità.

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