Il 5 e 6 ottobre 2025, il Navy Pier di Chicago si trasformerà nel fulcro della promozione del vino italiano grazie alla seconda edizione di Vinitaly.USA. Questo evento di rilevanza internazionale, organizzato da Veronafiere-Vinitaly in collaborazione con l’ITA – Italian Trade Agency, Fiere Italiane e la Camera di Commercio italiana americana del Midwest, rappresenta un’importante opportunità per produttori, distributori e appassionati del settore vitivinicolo. Con un focus mirato sul mercato statunitense, Vinitaly.USA si preannuncia come un evento imperdibile per tutti gli attori coinvolti.
Un mercato strategico e sfidante
Gli Stati Uniti si confermano come il primo mercato mondiale per il vino italiano, con un fatturato aggregato che supera i 7,2 miliardi di euro. Tuttavia, il settore deve affrontare sfide significative legate ai dazi e alle politiche commerciali internazionali. Federico Bricolo, presidente di Veronafiere, ha sottolineato l’importanza di affrontare queste difficoltà non solo con resilienza, ma anche con una presenza e una promozione più incisive. “C’è la consapevolezza che alla difficoltà delle tariffe si debba rispondere con una maggior presenza e promozione”, ha affermato, evidenziando la necessità di una strategia unificata per sostenere il vino italiano in questo contesto competitivo.
Una vetrina per i grandi marchi italiani
Vinitaly.USA 2025 vedrà la partecipazione di quasi 250 espositori, tra cui alcune delle più rinomate cantine italiane. Tra i brand storici presenti ci saranno:
- Antinori
- Frescobaldi
- Ferrari
- Zonin
- Berlucchi
- Planeta
- Allegrini
Inoltre, una folta rappresentanza di produttori di Prosecco come Mionetto, Villa Sandi e Valdo Spumanti arricchirà l’offerta. Questa manifestazione non solo offrirà una vetrina per i grandi nomi del vino, ma rappresenterà anche un’importante occasione per le piccole e medie imprese, che potranno raggiungere nuovi mercati e instaurare relazioni commerciali proficue.
Consorzi e territori in primo piano
Uno degli aspetti più interessanti di Vinitaly.USA è la partecipazione dei principali consorzi italiani, che rappresentano il meglio della produzione vitivinicola del Paese. Tra i consorzi presenti ci saranno:
- Prosecco DOC
- Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG
- Asti DOCG
- Valpolicella
- Brunello di Montalcino
Le regioni italiane come Veneto, Toscana, Sardegna, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna e Lazio porteranno i loro vini distintivi, offrendo ai visitatori la possibilità di scoprire la varietà e la qualità dei prodotti italiani.
Un programma ricco e coinvolgente
Vinitaly.USA 2025 non si limiterà a essere una semplice fiera espositiva, ma offrirà un ricco calendario di eventi e attività. Il programma include degustazioni, incontri di matching domanda-offerta e focus di mercato, creando un ambiente dinamico per il networking e lo scambio di idee. In particolare, debutterà la prima edizione internazionale di wine2wine business forum, con 20 sessioni dedicate a tasting, analisi e discussioni sui trend del settore vitivinicolo.
Inoltre, il 5 ottobre sarà un giorno speciale, poiché verranno annunciati i protagonisti di Vinitaly OperaWine 2026, una selezione di vini di alta qualità curata da Wine Spectator. Gli appassionati di vino potranno così scoprire in anteprima le etichette celebrate nel prossimo anno. Non mancherà nemmeno Vinitaly Tourism, che metterà in evidenza le opportunità turistiche legate al mondo del vino, e la Vinitaly International Academy, che offrirà sessioni formative per approfondire le conoscenze sul vino italiano.
Conclusione
Vinitaly.USA 2025 rappresenta quindi un evento di grande rilevanza per il settore vitivinicolo italiano. Con un programma ricco di appuntamenti e iniziative, l’evento avrà un ruolo fondamentale nel rafforzare la presenza del vino italiano negli Stati Uniti, affrontando le sfide attuali e costruendo relazioni durature con professionisti e appassionati. Chiunque operi nel settore, dai produttori ai distributori, passando per sommelier e appassionati, troverà in Vinitaly.USA un’opportunità unica per immergersi nel mondo del vino italiano e scoprire le ultime novità e tendenze del mercato.