Sabato 4 ottobre 2025, il Convento della Santissima Annunciata di Rovato, situato nel cuore della Franciacorta, diventerà il palcoscenico di un evento che unisce tradizione, spiritualità e innovazione enologica. La Fondazione Vittorio e Mariella Moretti ospiterà il convegno “La cultura del vino e l’identità dei territori: l’opera delle abbazie”, organizzato da Vini d’Abbazia. Questo incontro si propone di esplorare il profondo legame tra paesaggio, viticoltura e patrimonio monastico, un tema di grande rilevanza per la valorizzazione delle tradizioni locali e della cultura del vino.
Un convegno ricco di contenuti
Il convegno avrà inizio alle 11:30 e l’ingresso è gratuito previa prenotazione. Sarà un’importante occasione per ascoltare le voci di esponenti provenienti dal mondo monastico, accademico ed enologico. Tra i relatori troviamo:
- Vittorio Moretti, Presidente della Fondazione VMM, che ha dedicato la sua vita a promuovere la cultura vinicola della regione.
- Renzo Cotarella, Amministratore Delegato dei Marchesi Antinori, che condividerà la sua esperienza nel campo della viticoltura d’eccellenza.
- Attilio Scienza, esperto di viticoltura dell’Università di Milano, che rifletterà sull’importanza storica delle abbazie nel panorama vitivinicolo italiano.
- Rappresentanti delle abbazie di Monte Oliveto Maggiore, Praglia, Novacella e Muri-Gries, che arricchiranno il dibattito con testimonianze dirette.
Il dibattito, moderato dal giornalista Rocco Tolfa, si concentrerà sul ruolo cruciale delle abbazie nella diffusione della cultura agricola. Questi luoghi di culto non solo hanno mantenuto vive tradizioni secolari, ma hanno anche contribuito a valorizzare la viticoltura locale, custodendo preziosi saperi e pratiche che risalgono a secoli fa. I monaci, con la loro dedizione e il loro lavoro, hanno svolto un’importante funzione di tutela del territorio, promuovendo pratiche sostenibili e rispettose dell’ambiente.
Un assaggio di storia e cultura
Al termine del convegno, i partecipanti potranno partecipare a una serie di banchi d’assaggio curati da AIS Lombardia, dove potranno degustare una selezione di vini prodotti dalle abbazie protagoniste. Questo momento di assaggio non rappresenta solo un’opportunità per apprezzare la qualità dei vini, ma anche per comprendere il legame profondo tra il vino e il territorio da cui proviene. I vini delle abbazie sono spesso il risultato di pratiche agricole tradizionali che rispettano l’ambiente e preservano la biodiversità, rendendo ogni sorso un racconto di storia e cultura.
Un luogo simbolico per un evento unico
La scelta del Convento della Santissima Annunciata come sede dell’evento aggiunge un valore simbolico notevole, poiché questo luogo è un vero e proprio scrigno di arte, cultura e natura. Affidato alla Fondazione Moretti dal 2018, il convento è stato restaurato e riqualificato per accogliere eventi culturali e promuovere la spiritualità. Questo spazio non è solo un luogo di incontro, ma anche un ambiente che stimola la riflessione e la contemplazione, elementi essenziali in un contesto dove si discute di vino e territorio.
L’appuntamento rientra nel programma “Come in famiglia”, una manifestazione che animerà il convento dalle 8:00 alle 24:00. Durante la giornata, i visitatori potranno partecipare a percorsi naturalistici, laboratori e incontri dedicati a cultura e spiritualità. L’iniziativa rappresenta un’opportunità unica per scoprire la bellezza della Franciacorta e il legame indissolubile tra vino e identità dei territori.
La cultura del vino in Franciacorta non è solo una questione di produzione, ma è anche un elemento fondamentale della sua identità culturale. Le abbazie, con la loro storia e il loro impegno, hanno contribuito a plasmare il panorama vitivinicolo, rendendo la regione un punto di riferimento per gli amanti del vino e della buona tavola. La combinazione di spiritualità, tradizione e innovazione enologica rappresenta un esempio di come il passato possa influenzare positivamente il presente e il futuro.
In questo contesto, il convegno si propone di essere un momento di riflessione e di celebrazione non solo del vino, ma anche della cultura e della storia che esso racchiude. La Franciacorta, con le sue abbazie e le sue tradizioni, continuerà a essere un luogo di riferimento per la promozione della cultura del vino e della valorizzazione dei territori. Un appuntamento imperdibile per tutti coloro che desiderano immergersi in un mondo dove il vino è molto più di una semplice bevanda: è un simbolo di identità e cultura.