Il primo champagne al mondo creato dall’intelligenza artificiale sbarca al Bon Wei

Il primo champagne al mondo creato dall'intelligenza artificiale sbarca al Bon Wei

Il primo champagne al mondo creato dall'intelligenza artificiale sbarca al Bon Wei

Redazione Vinamundi

22 Novembre 2025

Milano, 22 novembre 2025 – Nel cuore di Milano è stata presentata oggi la nuova Cyber Cuvée, uno Champagne in edizione limitata nato dalla collaborazione tra l’artista Teo KayKay e Pellegrini Private Stock. L’evento si è svolto al ristorante Bon Wei di via Castelvetro, che diventa così il primo locale in Italia a proporre questa bottiglia, realizzata in appena 480 esemplari e destinata esclusivamente al mercato italiano. Un debutto che unisce la tradizione dello Champagne alle nuove frontiere della tecnologia.

Cyber Cuvée: lo Champagne “AI powered” sbarca a Milano

Dietro la nascita della Cyber Cuvée c’è un progetto che, come ha spiegato lo stesso Teo KayKay, “ha richiesto un approccio fuori dagli schemi”. È il primo Champagne al mondo creato con l’Intelligenza Artificiale: dal nome alla strategia di comunicazione, fino al design dell’etichetta, ogni dettaglio è stato elaborato con l’aiuto di algoritmi creativi. La direzione artistica, però, è rimasta nelle mani di KayKay, che ha guidato l’AI nella scelta della carta martellata per l’etichetta e nella realizzazione di una figura femminile stilizzata, a metà strada tra umano e robot, accompagnata da grappoli d’uva pixellati.

Il risultato è una bottiglia che non passa certo inosservata. “Non è un progetto mordi e fuggi – ha raccontato KayKay – ma un vero e proprio brand, pensato per evolversi a ogni edizione, cambiando sia le caratteristiche tecniche sia il design”. Un percorso che, nelle intenzioni dell’artista, vuole unire la classicità dello Champagne a una visione più contemporanea e digitale.

100% Meunier per chi cerca qualcosa di nuovo

La Cyber Cuvée nasce dalle mani di Francis Orban, produttore della Vallée de la Marne noto per i suoi Champagne dal carattere deciso. È un 100% Meunier, parcellare, lasciato sui lieviti per 84 mesi e dosato extra brut (3 grammi/litro). Al primo assaggio emergono note di crosta di pane e miele, mentre la struttura secca e verticale la rende perfetta per una cucina gastronomica variegata.

“Volevo avere in carta uno Champagne 100% Pinot Meunier – ha spiegato Zhang Le, patron di Bon Wei – perché è meno comune e offre una prospettiva diversa rispetto ai blend tradizionali. E poi c’è la stima per Teo KayKay: la sua arte parla il linguaggio di oggi, ma senza perdere le radici dello Champagne”.

Bon Wei, dove tradizione cinese e innovazione si incontrano

Il legame tra Bon Wei e Teo KayKay non è una novità. Già per l’ultimo Capodanno Cinese, l’artista aveva realizzato due bottiglie personalizzate con il simbolo del coniglio e il suo celebre diamante. “Bon Wei è un posto dove il tempo sembra fermarsi – ha raccontato KayKay – e dove torno sempre con piacere. Sono felice che abbiano creduto subito nella Cyber Cuvée”.

In carta, la nuova etichetta si sposa con piatti come l’Anatra laccata alla Pechinese o il San Pietro con funghi shitake e cipollotti, ma la sua versatilità permette abbinamenti con tutta la cucina asiatica. “È uno Champagne gastronomico – ha sottolineato Zhang Le – capace di accompagnare sia sapori intensi che più delicati”.

Un lancio social per intenditori e appassionati

Per festeggiare l’arrivo della Cyber Cuvée, Bon Wei ha puntato anche sui social: un reel pubblicato sui canali ufficiali mostra Zhang Le e Teo KayKay mentre presentano la bottiglia ai clienti abituali. Un modo per coinvolgere la community e raccontare, anche online, una storia che parla di innovazione ma anche di passione artigianale.

Le 480 bottiglie sono distribuite in esclusiva da Pellegrini Spa e rivolte a chi cerca qualcosa di diverso nel mondo degli Champagne d’autore. Il ristorante Bon Wei (via Castelvetro 16/18, Milano) è aperto a pranzo e cena, chiuso il lunedì. Per informazioni e prenotazioni: 02-341308.

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