Il boom del vino: italiani e stranieri scoprono le eccellenze vitivinicole del Belpaese

Il boom del vino: italiani e stranieri scoprono le eccellenze vitivinicole del Belpaese

Il boom del vino: italiani e stranieri scoprono le eccellenze vitivinicole del Belpaese

Redazione Vinamundi

15 Ottobre 2025

Negli ultimi anni, il settore vitivinicolo italiano ha conquistato un posto di rilievo tra le preferenze dei turisti, sia italiani che stranieri. Questo trend emerge chiaramente dal report di The Data Appeal Company, un importante data provider specializzato nel settore turistico, che ha analizzato oltre 29,5 milioni di tracce digitali. I risultati parlano chiaro: il sentiment nei confronti del settore vitivinicolo ha raggiunto un record di 94 punti su 100, evidenziando un crescente apprezzamento per le esperienze enologiche offerte in tutto il Belpaese.

riconoscimenti dell’enoturismo italiano

La popolarità delle esperienze legate al vino è ulteriormente confermata dai recenti premi “Italia Destinazione Digitale 2025”, considerati gli “Oscar” del turismo italiano. Questi riconoscimenti, assegnati grazie a una rigorosa analisi delle recensioni pubblicate dai visitatori nell’ultimo anno, hanno visto il Trentodoc trionfare come “Destinazione con la migliore offerta enogastronomica”. Questa regione, famosa per le sue bollicine di montagna, ha saputo farsi apprezzare non solo per la qualità dei suoi vini, ma anche per l’esperienza complessiva che offre ai visitatori. A seguire, sono stati premiati i territori del Montepulciano d’Abruzzo e della Valpolicella, noti per la loro tradizione vinicola e la qualità dei prodotti enologici.

il profilo dei turisti

Il report di The Data Appeal Company fornisce una visione dettagliata dell’offerta turistica italiana, con un focus sulle preferenze dei visitatori. Tra settembre 2024 e agosto 2025, il 40% dei turisti che hanno scelto il nostro Paese sono italiani, mentre il 60% proviene dall’estero, con un’ampia rappresentanza di visitatori da Germania, Francia, Regno Unito e Spagna. Le famiglie e le coppie costituiscono la maggioranza dei turisti, con il 30% delle visite provenienti da famiglie e il 40% da coppie in cerca di esperienze romantiche e rilassanti.

Nel contesto di questo crescente interesse per il settore vitivinicolo, sono emersi alcuni aspetti chiave apprezzati dai turisti:

  1. Cordialità e competenza del personale delle cantine.
  2. Ottima offerta gastronomica, spesso abbinata a corsi di cucina.
  3. Posizione scenografica delle cantine, situate in luoghi panoramici o immersi nella natura.

tendenze emergenti nel turismo

Giulia Zanotelli, assessore all’Agricoltura della Provincia Autonoma di Trento, ha commentato il riconoscimento del Trentodoc come “Destinazione con la migliore offerta enogastronomica”, sottolineando l’importanza dell’enoturismo per il futuro del Trentino. “Questo premio dimostra che il nostro impegno nel valorizzare l’enoturismo sta dando i suoi frutti. Vogliamo costruire un sistema che unisca produttori, turismo e ristorazione, posizionando il nostro territorio tra le prime cinque destinazioni enoturistiche d’Italia”, ha dichiarato Zanotelli, evidenziando il potenziale di crescita di questo settore.

Il report mette in luce anche altre tendenze emergenti nel panorama turistico, come la crescente ricerca di esperienze più diversificate e sostenibili. I turisti mostrano un interesse crescente verso la qualità dell’offerta, la destagionalizzazione dei viaggi e il contatto diretto con i territori visitati. Questo cambiamento di mentalità si riflette nel modo in cui i viaggiatori condividono le loro esperienze online: è infatti in calo il numero di recensioni scritte, mentre cresce l’interesse per formati visivi come foto e video sui social media.

Inoltre, i dati mostrano un incremento della “shoulder season”, ovvero la mezza stagione turistica, con un aumento delle recensioni e dei viaggi durante i mesi primaverili e autunnali. Questi periodi sono caratterizzati da costi più contenuti, clima mite e minori afflussi turistici rispetto ai picchi estivi, rendendo l’esperienza più piacevole e accessibile.

Le motivazioni di viaggio si diversificano: sebbene la cultura rimanga un motore fondamentale, la natura e le attività all’aria aperta stanno guadagnando terreno, con la gastronomia che continua a mantenere un ruolo di primo piano. L’analisi ha esaminato circa 331.000 attività nel settore della ristorazione, evidenziando un sentiment medio di 86,4 punti su 100. Tuttavia, i costi e i servizi sono stati identificati come aspetti critici da parte dei visitatori.

Il panorama vitivinicolo italiano, quindi, si presenta non solo come un’opportunità economica, ma come un vero e proprio volano per il turismo sostenibile. Con una crescente attenzione alla qualità e all’autenticità delle esperienze, il Belpaese si conferma come una delle destinazioni più ambite per gli amanti del vino e della buona cucina, attirando visitatori da ogni angolo del mondo e consolidando il suo status di leader nel settore enoturistico globale.

Change privacy settings
×