Il mondo del vino si prepara a vivere un momento di grande entusiasmo con la sesta edizione di Grandi Langhe 2022, un evento che si svolgerà il 4 e 5 aprile a Torino. Organizzato dal Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, in collaborazione con il Consorzio Tutela Roero, questo appuntamento è atteso da molti anni e si tiene presso le OGR – Officine Grandi Riparazioni, un luogo che riflette la crescita della manifestazione e offre spazi ideali per garantire la sicurezza e il distanziamento richiesto dalle normative vigenti.
Con 226 cantine del territorio pronte a presentare le proprie etichette, Grandi Langhe 2022 si propone come una vetrina imperdibile per gli appassionati e i professionisti del settore vinicolo. La manifestazione non si limita a mostrare i vini di alta qualità della regione, ma offre anche l’opportunità di instaurare contatti diretti tra produttori e buyer. Quest’anno, saranno presenti 50 buyer selezionati provenienti da paesi come USA, Canada, Regno Unito e Scandinavia, il che rappresenta un’importante occasione di networking e promozione per i produttori locali.
un evento inclusivo per winelovers
Una delle novità più significative di questa edizione è l’apertura dell’evento anche agli appassionati del vino, che per la prima volta avranno l’opportunità di partecipare a una sessione dedicata. Questo incontro si terrà il 4 aprile, dalle 18:30 alle 21:30, in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier (AIS) Piemonte. Questa iniziativa sottolinea l’impegno del Consorzio nel voler stabilire un collegamento diretto con i consumatori finali, rendendo Grandi Langhe non solo un evento riservato agli addetti ai lavori, ma un’esperienza inclusiva per tutti i winelovers.
un programma ricco di attività
Il programma dell’evento è ricco di attività e opportunità di degustazione. Saranno presenti oltre 1500 etichette, un’occasione unica per scoprire la varietà e la ricchezza dei vini delle Langhe e del Roero. In questa edizione, i partecipanti avranno l’opportunità di assaporare non solo i vini più celebri, ma anche realtà emergenti e piccole cantine che meritano di essere conosciute. La possibilità di assaggiare vini di diverse annate e stili rappresenta un’esperienza formativa e appagante per chiunque desideri approfondire la propria conoscenza enologica.
informazioni utili per la partecipazione
Per partecipare all’evento, i professionisti del settore sono invitati ad accreditarsi sul sito ufficiale grandilanghe.com. Le porte dell’evento saranno aperte il 4 e 5 aprile, dalle 10:00 alle 17:00, presso la Sala Fucine di OGR in Corso Castelfidardo 22. È fondamentale per i partecipanti registrarsi in anticipo e presentare il proprio biglietto d’ingresso, insieme alla certificazione verde COVID-19, nota anche come green pass rafforzato. Inoltre, si raccomanda di indossare la mascherina all’interno delle strutture durante i momenti in cui non si degusta, per garantire la sicurezza di tutti.
Per chi desidera partecipare come privato consumatore, è possibile acquistare i biglietti sul sito web di AIS Piemonte. La partecipazione dell’utenza generale rappresenta un passo avanti nell’inclusività della manifestazione, permettendo a chi ama il vino di avvicinarsi a questo mondo affascinante e scoprire le storie e le tradizioni che si celano dietro ogni bottiglia.
La scelta di OGR come sede dell’evento non è casuale. Questo spazio, un ex stabilimento industriale riqualificato, è diventato un centro culturale e di innovazione, perfetto per ospitare eventi di grande rilevanza. La sua architettura moderna e gli spazi ampi e luminosi offrono un’atmosfera stimolante e accogliente, ideale per favorire l’incontro tra produttori, esperti del settore e appassionati.
L’elenco delle cantine partecipanti è già disponibile sul sito grandilanghe.com, dove si possono trovare ulteriori dettagli sull’evento e sui vini che saranno presentati. Questo rappresenta un’ottima opportunità per pianificare le visite e scegliere quali etichette degustare, in modo da non perdere le occasioni migliori di assaporare i vini delle Langhe e del Roero.
Grandi Langhe 2022 si preannuncia quindi come un evento imperdibile, capace di attrarre non solo i professionisti del settore, ma anche i winelovers desiderosi di esplorare la ricchezza enologica di queste terre. Con un programma ricco di eventi e degustazioni, questa manifestazione rappresenta una celebrazione della tradizione vinicola piemontese e un’opportunità per scoprire nuove etichette e storie che rendono unico il panorama vitivinicolo italiano.