
Franciacorta: un nuovo capitolo con Rabotti alla presidenza
Emanuele Rabotti, titolare dell’azienda Monte Rossa, è il nuovo presidente del Consorzio Franciacorta, succedendo a Silvano Brescianini, che ha concluso il suo secondo mandato consecutivo. Questo passaggio di testimone avviene in un momento cruciale per la denominazione, che ha visto un notevole sviluppo negli ultimi anni, consolidando la sua reputazione a livello nazionale e internazionale. La nomina di Rabotti segna un nuovo capitolo nella storia del Consorzio, fondato nel 1990, che ha saputo farsi apprezzare per la qualità dei suoi prodotti, in particolare i celebri spumanti metodo classico.
Rabotti, con una profonda conoscenza del territorio e una lunga esperienza nel settore vitivinicolo, ha espresso il suo entusiasmo per il nuovo incarico, sottolineando l’importanza della collaborazione tra i produttori. “Ringrazio di cuore i miei colleghi per la fiducia che mi hanno accordato”, ha dichiarato. “Sono onorato per questa elezione che è un atto di profonda stima da parte loro. È con grande orgoglio che idealmente accolgo questo passaggio di testimone da mio padre, Paolo Rabotti, che nel 1990 è stato tra i fondatori del Consorzio Franciacorta e primo presidente”. Queste parole evidenziano la continuità familiare nella leadership del Consorzio e l’impegno per mantenere viva l’eredità e i valori trasmessi dal padre.
Un nuovo approccio alla leadership
Uno dei principi guida di Rabotti sarà il concetto di “condivisione”, un approccio che intende valorizzare il lavoro di squadra e la collaborazione tra i membri del Consorzio. “Parlerò al plurale perché insieme lavoreremo per continuare a promuovere e sostenere il Franciacorta come fatto in questi 35 anni”, ha affermato, evidenziando la necessità di unire le forze per affrontare le sfide future, in particolare quelle legate alla sostenibilità e all’innovazione.
Durante la stessa seduta di insediamento, sono stati eletti anche i quattro vice presidenti del Consorzio:
- Francesca Faccoli per il gruppo economico
- Gualberto Ricci Curbastro per il gruppo territorio, giovani e formazione
- Cesare Bosio per il gruppo ricerca e sviluppo
- Laura Gatti per il gruppo comunicazione
Questi eletti rappresentano una squadra eterogenea e competente, pronta a lavorare al fianco di Rabotti per garantire un futuro prospero e sostenibile per il Franciacorta.
Riconoscimenti e collaborazioni
Un aspetto significativo del passaggio di consegne è l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024 e del budget 2025, già ratificati dal Consiglio di Amministrazione e dal Collegio sindacale. Questa prontezza nella gestione economica sottolinea l’attenzione del Consorzio verso una governance solida e trasparente.
Nel suo saluto ai soci, Brescianini ha messo in evidenza i risultati raggiunti dal Consorzio Franciacorta negli ultimi 35 anni. Durante il suo mandato, il Consorzio ha avviato collaborazioni significative, come quella con Michelin Italia nel 2020, che ha posizionato il Franciacorta ai vertici della scena enogastronomica internazionale. Questa partnership, che nel 2024 si rafforzerà ulteriormente con l’espansione negli Stati Uniti e la partecipazione agli Emmy Awards di Los Angeles, rappresenta un passo importante per la promozione del territorio e dei suoi prodotti.
Brescianini ha anche sottolineato come le collaborazioni con realtà prestigiose come la Camera della Moda, 1000 Miglia e Porsche abbiano contribuito a dare al Franciacorta un risalto non solo economico, ma anche culturale e sociale. Questi eventi hanno permesso di far conoscere il Franciacorta a un pubblico più ampio, rafforzando l’immagine del Consorzio non solo come produttore di vini di alta qualità, ma anche come attore chiave nel panorama culturale italiano.
Verso un futuro sostenibile
Inoltre, Brescianini ha enfatizzato l’importanza delle attività di tutela delle denominazioni, il rafforzamento della struttura interna del Consorzio e lo sviluppo della ricerca, in particolare sulla biodiversità funzionale. Questi aspetti sono fondamentali per garantire la qualità e la sostenibilità della produzione vitivinicola, un tema di crescente rilevanza nel contesto attuale.
“Ringrazio tutti i collaboratori, consiglieri, vicepresidenti e il collegio sindacale per il lavoro svolto e la dedizione dimostrata”, ha dichiarato Brescianini. “È stato un onore e un’esperienza formativa straordinaria, che auguro al mio successore con fiducia e ottimismo per il futuro di Franciacorta”. Queste parole concludono un’era di leadership caratterizzata da impegno e risultati tangibili, lasciando spazio a nuove visioni e progetti che, sotto la guida di Rabotti, promettono di portare il Franciacorta verso nuove vette di eccellenza.
Il futuro del Consorzio Franciacorta sembra dunque luminoso, con l’intento di continuare a valorizzare il territorio e le sue tradizioni, mentre si guarda con attenzione alle sfide globali e alle opportunità che il mercato offre. La nuova presidenza di Emanuele Rabotti si preannuncia come un momento di innovazione e crescita, in linea con la storia e la cultura di questa rinomata denominazione.