E4quality: un viaggio tra vini e formaggi piemontesi a Stoccolma

E4quality: un viaggio tra vini e formaggi piemontesi a Stoccolma

E4quality: un viaggio tra vini e formaggi piemontesi a Stoccolma

Redazione Vinamundi

14 Agosto 2025

Si è recentemente conclusa una tre giorni dedicata ai vini rossi del Monferrato e ai formaggi del Piemonte, tenutasi a Stoccolma nell’ambito del progetto E4quality, promosso dal Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato insieme a Assopiemonte DOP e IGP. L’evento ha rappresentato un’importante tappa nel percorso di promozione e valorizzazione delle eccellenze gastronomiche piemontesi in uno dei mercati nordici più promettenti per l’enogastronomia italiana.

Filippo Mobrici, Presidente del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, ha commentato l’evento come un “punto di arrivo davvero importante”, sottolineando l’importanza di questo momento di verifica del lavoro svolto nel corso dell’anno. La manifestazione ha anche avuto l’obiettivo di preparare il terreno per un grande incoming previsto per maggio, che coinvolgerà professionisti non solo dalla Svezia, ma anche da Danimarca e Germania.

L’evento al ristorante W by Wijnjas

Il ristorante W by Wijnjas ha ospitato l’evento, riunendo alcune delle figure più influenti del vino e della gastronomia svedese. Due masterclass, una dedicata al Monferrato e l’altra ai formaggi DOP piemontesi, hanno visto la partecipazione di oltre 50 professionisti del settore, tra ristoratori, importatori, buyer di grandi catene e giornalisti. I relatori delle masterclass hanno portato con sé una vasta esperienza e un amore per la gastronomia italiana.

La giornata è iniziata con una lezione tenuta da Michael Palij, Master of Wine canadese, che ha condiviso la sua ventennale esperienza nel campo del vino e la sua passione per i vini italiani. La masterclass dedicata ai formaggi ha visto la partecipazione di Karsten Thurfjell, giornalista e scrittore gastronomico, che ha fornito un’analisi dettagliata delle DOP degustate e delle opportunità di mercato per i prodotti piemontesi in Svezia. Thurfjell ha sottolineato come, in Svezia, non esista un formaggio di qualità che non sia apprezzato, e ha esposto le potenzialità di posizionamento dei formaggi piemontesi nella gastronomia locale.

Momenti promozionali e networking

Oltre ai momenti didattici, l’evento ha incluso anche una parte promozionale e comunicativa. Un walk-around tasting ha permesso ai produttori di presentare il loro portfolio a un pubblico variegato di operatori e wine-lovers. In sole due ore, oltre 150 visitatori hanno partecipato all’evento, dimostrando l’interesse crescente per i prodotti enogastronomici italiani in Svezia.

Tra i presenti, si sono distinti nomi noti come il giornalista Anders Röttorp, il sommelier Jan Rosborn e vari importatori tra cui Isabella Ankarberg e Gerard Higgins. Durante la manifestazione, i produttori e i rappresentanti istituzionali hanno avuto l’opportunità di incontrare i responsabili di ristoranti, supermercati e negozi, scambiando idee e strategie sui trend locali e le criticità del mercato.

Incontro con il Systembolaget

Un momento chiave dell’evento è stato l’incontro al Systembolaget, il monopolio svedese del vino, dove i produttori hanno potuto confrontarsi sulle potenzialità e le sfide del mercato svedese. La discussione ha toccato aspetti cruciali come la “neutralità” degli operatori nella promozione dei vini e l’importanza di rispettare le regole di produzione europee.

Successivamente, si è svolta una tavola rotonda moderata da Daniel Esberg, proprietario del piccolo import di nicchia DeliqAB, dove produttori e importatori hanno discusso l’interesse del mercato per regioni vinicole meno conosciute. Questo confronto ha rivelato un crescente interesse per le offerte enologiche di nicchia, aprendo opportunità per i vini del Monferrato.

I produttori di formaggio, d’altra parte, hanno visitato la “triade degli importatori di Stoccolma”: GastroImport, Wijnjas e Italiana Food Selection. Qui hanno appreso delle abitudini di consumo degli svedesi, che tendono a preferire prodotti locali durante la settimana, mentre nel weekend si aprono a combinazioni più audaci e internazionali.

Il coinvolgimento degli importatori è fondamentale per la promozione dei prodotti, e molti di loro organizzano eventi di degustazione per presentare il loro portfolio a un pubblico più ampio. Lo storytelling risulta cruciale: il pubblico è interessato a conoscere la storia e la qualità dei prodotti, apprezzando le piccole realtà d’eccellenza.

E4quality ha portato i suoi prodotti d’eccellenza in uno dei supermercati più prestigiosi di Svezia. Grazie alla collaborazione con il buyer Jörgen Larsson, il Sabis Faltoversten ha ospitato una sessione di assaggio dedicata ai prodotti piemontesi, suscitando grande interesse, considerando che le DOP piemontesi sono ancora poco presenti sul mercato svedese.

L’evento si è concluso con una gita a Uppsala, ospiti dello Stallet, uno chalet esclusivo della sommelier Kaija e del marito Rolf Carlsson. Qui, i produttori hanno partecipato a un walk-around tasting con professionisti locali, abbinando piatti svedesi ai vini del Monferrato e ai formaggi piemontesi, in un incontro che ha celebrato la sinergia tra le due culture gastronomiche.

Karsten Thurfjell ha sottolineato come “i rossi del Monferrato si sposano perfettamente alla cucina svedese”, evidenziando un incontro culturale che, pur nelle sue differenze, trova un terreno comune nella passione per la qualità e l’ospitalità.

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