Diventa chef per un giorno al ristorante Il Nido: partecipa al contest!

Diventa chef per un giorno al ristorante Il Nido: partecipa al contest!

Diventa chef per un giorno al ristorante Il Nido: partecipa al contest!

Redazione Vinamundi

16 Settembre 2025

La Toscana, una delle regioni più affascinanti d’Italia, è celebre non solo per i suoi paesaggi mozzafiato e la sua ricca storia, ma anche per la sua straordinaria tradizione culinaria. Tra i tanti eventi che celebrano questa cultura gastronomica, spicca la manifestazione “Chef per un giorno a Il Nido”, che quest’anno ha visto la sua seconda edizione. L’evento ha avuto luogo in una cornice incantevole, immersa nel verde delle Colline della Costa degli Etruschi, un territorio ricco di tesori naturalistici e culturali.

Questa zona, che si estende lungo la costa livornese, è caratterizzata da una varietà di ambienti: dalle spiagge dorate alle scogliere frastagliate, passando per colline punteggiate di borghi medievali. La Costa degli Etruschi è nota anche per la sua eccellente produzione vinicola, con la “Strada del Vino e dell’Olio Costa degli Etruschi” che si snoda per oltre 150 km, facendo conoscere al mondo i suoi vini e oli d’oliva di altissima qualità.

L’evento presso “Il Nido”

La manifestazione si è tenuta presso “Il Nido”, un accogliente ristorante di proprietà di Elena Barsacchi, una figura molto amata nella comunità locale. La location, che offre una vista panoramica sulle colline circostanti, è diventata un punto di riferimento per eventi gastronomici di grande spessore. La passione di Elena per la cucina è contagiosa e ha attirato molti partecipanti, rendendo l’evento un momento di convivialità e competizione amichevole.

Durante la serata, i concorrenti hanno avuto l’opportunità di mettersi alla prova, preparando piatti che riflettevano la loro creatività e il loro amore per la cucina. Ogni partecipante doveva presentare una ricetta originale, accompagnata da un vino scelto con cura per esaltare i sapori del piatto. La giuria, composta da esperti del settore, ha valutato ogni preparazione in base a criteri quali presentazione, tecnica, gusto e abbinamento con il vino.

I concorrenti e le loro creazioni

Il panel di giudici per questa edizione era di altissimo livello, presieduto da Paolo Baracchino, noto critico del vino e della gastronomia, affiancato da Mino Cosimo Tell, un rinomato personal chef, e Vincenzo Lipari, un ristoratore di fama e artista culinario. Tra i concorrenti c’erano nomi promettenti come:

  1. Leopoldo Belli
  2. Marco Cini
  3. Maurizio Manetti
  4. Camilla Pazzagli
  5. Laurent Negrin
  6. Alessia Pampalon
  7. Massimo Viciani

I menu presentati sono stati una vera festa per i sensi. Marco Cini ha deliziato i giudici con una “Pappa al Pomodoro” abbinata a un elegante vino rosé, il “Tramari 2021”. Massimo Viciani ha proposto un innovativo “Tonno del Chianti e Fagioli”, accompagnato da un raffinato “Tavel 2024”, un rosé francese di alta qualità. Alessia Pampalon ha stupito con i suoi “Bottoni di Faraona Arricchiti”, magnificamente serviti con Champagne Perrier-Jouët.

Le creazioni culinarie hanno spaziato da piatti tradizionali a interpretazioni più contemporanee, come i “Cappellacci di Capocollo e Sashimi di Gamberi” di Leopoldo Belli, abbinati a un vino bianco di Bordeaux, e le “Cozze al Tramonto” di Maurizio Manetti, servite con un rosé dell’Alta Langa. Ogni piatto raccontava una storia, non solo dei sapori ma anche delle tradizioni gastronomiche della Toscana.

Un momento di festa e riconoscimenti

Durante la serata, l’atmosfera era carica di emozione. I concorrenti, pur essendo in competizione, si sono supportati a vicenda, creando un ambiente di festa e amicizia. Le emozioni si sono amplificate quando la giuria ha iniziato a deliberare. Infine, dopo un’attenta valutazione, i vincitori sono stati annunciati: Alessia Pampalon ha conquistato il primo posto, seguita da Massimo Viciani e Laurent Negrin.

Oltre ai riconoscimenti ufficiali, i premi consegnati ai vincitori sono stati generosamente offerti da sponsor locali, tra cui l’Ottica Paolo Fanucchi di Livorno e Andrea’s 1947 Cashmere di Prato. Ogni vincitore ha ricevuto un omaggio speciale, tra cui una copia della rivista “Oinos – Vivere di Vino”, che offre articoli e approfondimenti sul mondo del vino e della gastronomia.

La serata si è conclusa con un brindisi collettivo, celebrando non solo il talento culinario dei partecipanti ma anche la bellezza dell’aggregazione sociale attorno alla buona cucina. La seconda edizione di “Chef per un giorno a Il Nido” ha dimostrato come la passione per il cibo possa unire le persone, creando ricordi indimenticabili in un contesto suggestivo e festoso.

Change privacy settings
×