Il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG si appresta a vivere un momento di grande visibilità alla 82. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, in programma dal 26 agosto al 5 settembre 2025. Questa celebrazione del cinema non sarà solo un palcoscenico per il grande schermo, ma anche un’opportunità per mettere in risalto un vino che rappresenta l’eccellenza vitivinicola delle colline venete. Il Prosecco non si presenta solo come un prodotto di alta qualità, ma come un’esperienza interattiva in grado di attrarre un pubblico giovane e curioso.
Innovazione e tecnologia al servizio del vino
In un’epoca in cui la tecnologia è fondamentale, il Consorzio del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG ha deciso di innovare con un progetto che integra la realtà aumentata (AR) nella promozione del suo prodotto. Gli utenti, attraverso un semplice QR Code, avranno accesso a una piattaforma AR che offre diverse funzionalità interattive:
- Posizionare una bottiglia virtuale di Prosecco nell’ambiente circostante.
- Personalizzare le dimensioni e la prospettiva della bottiglia.
- Scattare foto o registrare video arricchiti da effetti speciali.
Questi contenuti potranno essere condivisi sui social media utilizzando l’hashtag ufficiale della Biennale, trasformando ogni visitatore in un storyteller.
Un racconto visivo che celebra Venezia
La campagna promozionale è già in corso con un video teaser accattivante, in cui una bottiglia in edizione limitata naviga attraverso la suggestiva Laguna di Venezia su un elegante water taxi. Questo racconto visivo enfatizza l’unicità del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG e la sua connessione con la città lagunare. Noti creator e influencer, come Fabio Persico, Alessio De Santa, Mery Saporito e Carlotta Berti, documenteranno la presenza del Prosecco alla Mostra, condividendo in tempo reale le loro esperienze.
Franco Adami, Presidente del Consorzio di Tutela, ha espresso entusiasmo per questa collaborazione, sottolineando l’importanza di unire tradizione e innovazione: “Siamo entusiasti di riconfermare il nostro legame con un evento di tale prestigio. Quest’anno abbiamo voluto superare la realtà, offrendo al pubblico un’esperienza immersiva che celebra la leggerezza, l’eccellenza e l’unicità del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG.”
Un brindisi alla cultura e alla convivialità
Il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG non si limita all’aspetto digitale. Durante la Mostra, sarà protagonista anche nei momenti di convivialità, accompagnando i brindisi ufficiali di eventi chiave, come la Cena di Apertura e la Cena di Chiusura. Inoltre, sarà possibile degustare queste prelibatezze presso un corner dedicato al Palazzo del Casinò, curato dal rinomato chef Tino Vettorello.
L’attenzione verso il Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG non è solo una questione di marketing; è un modo per valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico delle colline che lo producono, patrimonio dell’umanità UNESCO dal 2019. Queste terre raccontano una storia di passione e dedizione da parte dei produttori locali, creando un legame profondo tra vino e cinema.
In questo contesto, la presenza del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG alla Biennale rappresenta un esempio di come il mondo del vino possa interagire con quello del cinema. La combinazione di tradizione e innovazione, insieme alla capacità di attrarre un pubblico diversificato, contribuirà a rendere la Mostra di Venezia un evento indimenticabile per tutti gli appassionati di cinema e enologia.
La Biennale di Venezia, con la sua lunga storia di celebrazione della settima arte, rappresenta il palcoscenico ideale per il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, pronto a brillare come una vera star e rendere omaggio alla cultura, all’arte e alla bellezza della sua terra d’origine.