
Col Vetoraz trionfa alla Primavera del Prosecco: un successo da celebrare
Col Vetoraz continua a brillare nel panorama enologico veneto, consolidando la propria posizione come una delle realtà più rappresentative del settore. I risultati ottenuti durante la Primavera del Prosecco Superiore nel 2025 e al Concorso Enologico Nazionale di Pramaggiore non solo testimoniano l’eccellenza dei vini prodotti, ma anche il profondo legame dell’azienda con il territorio e le tradizioni che lo caratterizzano.
Successi locali che parlano internazionale
Alla 45ª Mostra di Miane, il Valdobbiadene DOCG Brut “Coste di Levante” ha conquistato il Primo Premio Assoluto, il massimo riconoscimento del concorso. Questo prestigioso premio sottolinea la qualità superiore della cuvée firmata Col Vetoraz, simbolo di un impegno costante nella produzione di vini di alto livello. Il premio è stato accompagnato da un affascinante trofeo artistico, realizzato dallo scultore Valentino Moro: un tralcio di vite in ferro sormontato da un grappolo dorato, che rappresenta la simbiosi tra natura e cultura nelle Colline del Prosecco. Questo riconoscimento non è solo un segnale di qualità, ma anche un omaggio alla bellezza e alla storia della regione.
Le altre mostre del circuito hanno riservato importanti riconoscimenti anche agli altri vini dell’azienda. Ecco alcuni dei premi ottenuti:
- Medaglia d’Oro alla 53ª Mostra del Cartizze e Valdobbiadene DOCG di S. Pietro di Barbozza per il “Coste di Levante”.
- Grappolo d’Oro alla 69ª Mostra di Col San Martino per il “Coste di Ponente” Extra Dry.
Trionfo al concorso Fascetta d’Oro 2025
Un altro traguardo significativo è stato raggiunto al concorso “Fascetta d’Oro” 2025, dove Col Vetoraz ha ottenuto tre primi premi assoluti in diverse categorie. Le vittorie includono:
- Valdobbiadene DOCG Extra Brut “Cuvée 5” 2024 nella categoria Extra Brut.
- Valdobbiadene DOCG Brut “Coste di Levante” 2024 nella categoria Brut.
- Valdobbiadene DOCG Superiore di Cartizze 2024 nella categoria Cartizze DOCG.
Questo triplo riconoscimento non solo celebra l’eccellenza enologica dell’azienda, ma attesta anche la competenza tecnica e l’innovazione che caratterizzano il lavoro di Col Vetoraz.
Riconoscimenti nazionali a Pramaggiore
Il successo dell’azienda si è esteso anche a livello nazionale con la partecipazione al Concorso Enologico Nazionale di Pramaggiore, dove Col Vetoraz è stata insignita dell’Oscar d’Oro come azienda con il maggior numero di vini premiati. Questo prestigioso riconoscimento è stato accompagnato da uno speciale Diploma Medaglia d’Oro dalla Regione Veneto e dalla Targa “Pramaggiore 2025” della Camera di Commercio di Venezia e Rovigo, che evidenziano l’impatto positivo e l’importanza del lavoro svolto da Col Vetoraz nel contesto enologico italiano.
Un racconto di territorio, identità e passione
Ogni bottiglia di vino premiata da Col Vetoraz porta con sé non solo un’alta qualità, ma anche una storia profonda, radicata nel territorio e negli sforzi quotidiani di chi lavora nei vigneti. Per l’azienda, ogni gesto è un atto d’amore verso la terra, un rispetto che si traduce in vini eleganti, armoniosi e in perfetta sintonia con l’identità delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, recentemente riconosciute come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Questa connessione con il territorio è fondamentale per Col Vetoraz, che si impegna a mantenere vive le tradizioni enologiche, pur abbracciando l’innovazione.
Ogni riconoscimento ottenuto rappresenta una testimonianza concreta di un percorso che unisce tradizione e modernità, dedizione e passione. Ogni calice di vino prodotto da Col Vetoraz racconta una storia di autenticità e appartenenza, riflettendo l’essenza di un territorio ricco di cultura e storia. La continua ricerca della qualità e il rispetto per l’ambiente sono elementi chiave per l’azienda, che si distingue non solo per i suoi vini, ma anche per la filosofia di sostenibilità adottata nella gestione dei vigneti.
In un mondo in cui la produzione vinicola è in costante evoluzione, Col Vetoraz si afferma come un faro di qualità e tradizione, un esempio di come sia possibile coniugare l’arte del vino con il rispetto per la terra e le sue tradizioni. Con ogni riconoscimento, l’azienda non solo celebra i suoi successi, ma rinnova anche il proprio impegno verso un futuro sostenibile e prospero per l’intero territorio del Prosecco.