Recentemente, un evento eccezionale ha unito le forze di alcune delle più celebri cantine della Toscana, dando vita a un’asta di beneficenza che ha visto protagonisti i vini più rappresentativi della regione: il Brunello di Montalcino, il Nobile di Montepulciano e il Chianti Classico. Questa iniziativa, volta a raccogliere fondi per l’associazione “Every child is my child”, fondata dall’attrice Anna Foglietta, ha avuto luogo a Villa Costanti, una storica dimora rinascimentale appartenente ai Conti Costanti, una delle famiglie nobiliari più antiche e rispettate del Brunello di Montalcino.
i vini in asta
Sotto il martelletto di questa speciale asta si sono alternati vini di famose etichette come:
- Biondi-Santi per il Brunello
- Conti Costanti per il Brunello
- Canalicchio di Sopra per il Brunello
- Fuligni per il Brunello
- Boscarelli per il Nobile di Montepulciano
- Fontodi per il Chianti Classico
Queste cantine non solo rappresentano l’eccellenza vinicola toscana, ma hanno anche contribuito a scrivere la storia dei loro territori, portando i grandi rossi toscani a un successo internazionale. L’asta ha visto la partecipazione di numerosi benefattori, pronti a sostenere la causa dei bambini meno fortunati.
un evento di grande impatto
A condurre l’asta è stato Pasquale Petrolo, noto al grande pubblico come Lillo, uno degli attori più amati del panorama italiano. Con la sua consueta ironia e carisma, Lillo ha intrattenuto i presenti, rendendo l’evento non solo un momento di beneficenza, ma anche di grande divertimento. La serata è stata arricchita dalla voce unica di Malika Ayane, una delle cantanti più conosciute e apprezzate del panorama musicale italiano, che ha regalato un concerto indimenticabile, creando un’atmosfera magica e coinvolgente.
Andrea Costanti, alla guida dell’azienda di famiglia, ha commentato l’iniziativa, sottolineando l’importanza di unire le forze per una causa tanto nobile. “In estate, Anna è stata qui in azienda e abbiamo deciso di organizzare qualcosa insieme. Un gruppo di amici e produttori si è mostrato molto generoso, offrendo bottiglie da mettere all’asta. La presenza di Malika ha reso tutto ancora più speciale, regalando un momento unico a tutti i partecipanti.” È chiaro che la collaborazione tra l’arte vinicola e quella musicale è stata fondamentale per il successo dell’iniziativa.
l’importanza del progetto
Il progetto “Every child is my child” di Anna Foglietta si prefigge di sostenere e aiutare i bambini in difficoltà, e l’asta ha dimostrato come il mondo del vino possa contribuire attivamente a cause sociali. L’incontro tra produttori, artisti e benefattori ha creato un forte legame tra il territorio, le sue tradizioni e la solidarietà, unendo persone diverse sotto un obiettivo comune.
Anna Foglietta, che ha dedicato molto del suo tempo a questa causa, ha espresso la sua gioia per l’ottima riuscita dell’evento, dichiarando: “È stato emozionante vedere così tanta partecipazione e generosità. Ogni bottiglia donata rappresenta un passo in avanti per i bambini che sosteniamo. È una grande soddisfazione poter fare qualcosa di concreto per loro insieme a persone così speciali.”
La serata ha anche aperto la porta a future collaborazioni, e Andrea Costanti ha già espresso interesse nel ripetere l’iniziativa in futuro. “Ci piacerebbe organizzare eventi simili, magari coinvolgendo ancora di più la comunità e le aziende locali. La bellezza di Montalcino e la qualità dei nostri vini meritano di essere condivisi in un contesto così significativo.”
L’asta ha dimostrato come l’industria vinicola toscana non sia solo un simbolo di qualità e tradizione, ma anche un attore sociale capace di mobilitare risorse per il bene comune. Ogni bottiglia di Brunello, Nobile e Chianti Classico non è solo un prodotto di punta del nostro territorio, ma anche un veicolo di solidarietà e speranza per chi ha bisogno.
In conclusione, l’evento ha rappresentato un chiaro esempio di come la cultura, l’arte e il buon vino possano unirsi per un fine più grande. Con l’auspicio che iniziative come questa possano diventare sempre più frequenti, il legame tra il mondo del vino e la solidarietà continua a crescere, dimostrando che, anche attraverso una semplice bottiglia di vino, è possibile fare la differenza nella vita di molti.