Il Brunello di Montalcino sta vivendo un periodo di grande successo, conquistando i mercati internazionali e registrando un aumento significativo delle vendite. Nei primi nove mesi del 2023, il Consorzio del vino Brunello di Montalcino ha riportato un incremento del 44% nel numero di fascette consegnate rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo trend positivo non solo evidenzia l’apprezzamento crescente per i vini toscani di alta qualità, ma sottolinea anche la reputazione consolidata del Brunello nel panorama vinicolo globale.
un evento di riferimento per il settore vitivinicolo
L’analisi delle vendite è stata presentata durante la Vinitaly Special Edition, un’importante manifestazione che si svolge a Veronafiere dal 17 al 19 ottobre. Durante questo evento, il Consorzio ha messo in luce come le vendite del Brunello siano state trainate principalmente da due annate eccezionali: il 2015 e il 2016. Queste annate, considerate tra le migliori della denominazione, hanno contribuito a raggiungere risultati che non si vedevano dal 2012. Negli ultimi tre anni, l’incremento delle vendite ha raggiunto addirittura il 48%, indicando una domanda crescente per questo vino prestigioso.
il mercato asiatico: una nuova frontiera
Fabrizio Bindocci, presidente del Consorzio, ha espresso il suo entusiasmo riguardo ai risultati ottenuti, affermando: “Il Brunello vive una delle sue stagioni migliori, ma c’è ancora molto da fare”. La strategia futura prevede un consolidamento della presenza del Brunello nei mercati storici, come gli Stati Uniti, e un’accelerazione in quelli emergenti, in particolare in Asia. Paesi come Cina e Giappone stanno mostrando un crescente interesse per vini di alta qualità, alimentato da una cultura del vino sempre più diffusa e da un pubblico esigente.
un’importante occasione per il confronto
Un ulteriore momento di confronto sarà rappresentato dalla trentesima edizione di “Benvenuto Brunello”, in programma dal 19 al 29 novembre a Montalcino. Questo evento riunirà esperti del settore, tra cui media, master of wine e sommelier stellati, creando un’importante piattaforma per discutere delle tendenze del mercato e delle opportunità di crescita.
Alla Vinitaly Special Edition, il Consorzio del Brunello di Montalcino avrà uno spazio collettivo che includerà cantine rinomate come Terralsole, Donatella Cinelli Colombini, Paradiso di Cacuci, e molte altre. Queste aziende, insieme a nomi prestigiosi come Banfi, Marchesi Antinori e Marchesi Frescobaldi, presenteranno le loro eccellenze enologiche, evidenziando la qualità e la varietà del Brunello.
Il Brunello di Montalcino, con la sua storia secolare e la qualità indiscutibile, continua a essere un simbolo della viticoltura italiana nel mondo. Riconosciuto come Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG) nel 1980, è oggi considerato uno dei migliori vini rossi al mondo, apprezzato per la sua complessità, eleganza e capacità di invecchiamento.
La chiave del successo del Brunello risiede non solo nella qualità delle uve Sangiovese, ma anche nella passione e dedizione dei produttori locali. Le pratiche vitivinicole sostenibili, l’attenzione all’ambiente e l’innovazione sono fattori cruciali per il futuro del Brunello, rendendolo un vino sempre più apprezzato a livello globale. Con una strategia ben definita e una qualità senza compromessi, il Brunello di Montalcino è destinato a rimanere un protagonista indiscusso nei calici di tutto il mondo.