
Al Gong di Milano: un viaggio nell'eleganza gastronomica
Nel cuore pulsante di Milano, il “Gong Oriental Attitude” si è affermato come un vero e proprio inno all’eleganza gastronomica. Aperto nel marzo 2015, il ristorante, sotto la direzione artistica e creativa dello chef Guglielmo Paolucci, ha saputo affinare la propria proposta culinaria, raggiungendo livelli di eccellenza che lo collocano tra i migliori locali della città. La cucina del Gong è una fusione di tradizione e innovazione, ispirata ai sapori delle tradizioni asiatiche, in particolare quelle cinesi, con un tocco creativo che la rende unica e memorabile.
La combinazione di ingredienti freschi e di alta qualità è il cuore della proposta gastronomica del Gong. Ogni piatto racconta una storia, una narrazione di sapori che accarezzano il palato e vibrano in intensità. La brigata di cucina, composta da talenti provenienti da diverse parti del mondo, è dedicata alla creazione di piatti che offrono un’esperienza sensoriale completa.
Le proposte dello chef
Per comprendere l’essenza del Gong, è fondamentale provare il piatto di apertura, “Scampi e Caviale”. Questa tartare di scampi, condita con una salsa di Miso bianco e Yuzu, è accompagnata da una mousse di avocado e caviale “Balkan”. La morbidezza dell’avocado avvolge la tartare, creando un’esplosione di gusto in un solo boccone. L’originalità del servizio, che presenta il piatto in una rotonda scatolina di caviale, esalta ulteriormente l’esperienza.
Il menu prosegue con una celebrazione della tradizione culinaria orientale attraverso tre diversi ravioli:
- Raviolo d’oro – omaggio a Milano, realizzato in pasta di zafferano e ripieno di ossobuco, servito con crema di risotto alla milanese.
- Raviolo Wagyu, preparato con manzo giapponese (A5) e salsa al Foie Gras arricchita da tartufo.
- Raviolo proibito, ripieno di maiale “Char Siu”, un omaggio alla cucina cantonese.
Non si può dimenticare il “Sottile di Capesante”, un piatto che gioca con la presentazione e il sapore, catturando l’attenzione e il palato con la sua raffinata semplicità. Tra le nuove proposte, spicca la Catalana di coda d’astice, scottata e servita con emulsione di olio extravergine, agrumi orientali e verdure di stagione, un piatto che promette di diventare un’icona della cucina del Gong.
Piatti da non perdere
Un’altra specialità da non perdere è la pancia di maialino laccata e glassata, accompagnata da una salsa innovativa a base di maionese, senape antica, miele e soia. Accanto a questo piatto, una melanzana agro-piccante e delle tagliatelle di Daikon marinate con aceto di riso offrono un’interpretazione fresca e audace.
Tra i piatti che uniscono mare e terra, sorprende l’incontro tra triglia e Wagyu. Il pesce, cotto a vapore, è accompagnato da un crumble di Kimchi e un carpaccio di Wagyu scottato, servito con crema di bambù e zucchine, decorate in modo da richiamare tronchetti di bambù.
Il capitolo vini è altrettanto curato, rappresentando un viaggio enologico che accompagna i piatti con maestria. La carta dei vini, curata da Massimo Francescato, comprende una selezione che spazia dall’Italia alla Francia, fino alla Borgogna e alla Provenza. Ogni calice diventa un’esperienza a sé stante, una sinfonia di sapori che delizia i winelovers.
L’essenza del Gong
A completare l’arte culinaria del Gong è il dessert, magistralmente realizzato dal pastry chef Paolo Sistu. Ogni dolce è una composizione raffinata, bilanciata nelle dolcezze e vibrante nelle acidità, un finale perfetto per un pasto indimenticabile.
La squadra che opera al Gong è un gruppo affiatato, guidato da Giulia Liu, che rappresenta l’anima del ristorante. Insieme ai suoi fratelli, Giulia ha portato a Milano una nuova era della cucina orientale di altissimo livello, con tre ristoranti, ognuno con la propria unicità. La sua attenzione ai dettagli, la cordialità e l’accoglienza rendono ogni visita un’esperienza unica.
L’eleganza e la bellezza del ristorante riflettono perfettamente il suo stile e la sua visione, dimostrando che l’arte culinaria e l’accoglienza possono andare di pari passo in un contesto dove ogni elemento è pensato per offrire un’esperienza gastronomica di altissimo livello.