
Morellino di Scansano: il sangiovese che conquista il mondo del vino
La Maremma, con la sua storia affascinante e il suo paesaggio mozzafiato, è diventata una delle mete più ambite dal turismo internazionale. Un tempo considerata una regione paludosa e inospitale, oggi è apprezzata per la sua straordinaria bellezza paesaggistica e la ricca offerta enogastronomica. Questo cambiamento ha portato alla luce un patrimonio culturale unico, rappresentato da vini di alta qualità come il Morellino di Scansano. Il Consorzio del Morellino di Scansano gioca un ruolo cruciale nel mantenere viva questa tradizione, promuovendo un vitigno di spicco, il sangiovese, che si nutre dell’influenza benefica del mare.
La qualità del Morellino di Scansano
Il presidente del Consorzio, Bernardo Guicciardini Calamai, sottolinea l’importanza della qualità: “Il Morellino di Scansano è il risultato di una visione condivisa tra i produttori e di un impegno concreto verso la qualità.” Questo vino è caratterizzato da morbidi tannini e una nota sapida che conferisce freschezza. Negli ultimi trent’anni, la denominazione ha subito una trasformazione significativa, diventando un simbolo di qualità e innovazione. La recente approvazione della nuova menzione “Superiore” rappresenta un passo importante per il futuro del Morellino, riflettendo l’impegno per l’eccellenza.
Il ruolo del Consorzio
Fondato nel 1992, il Consorzio è cresciuto fino a contare 200 soci, di cui 90 con una propria etichetta di Morellino di Scansano Docg. Questi produttori operano su circa 65.000 ettari nel sud-ovest della provincia di Grosseto, coprendo sette comuni:
- Scansano
- Magliano
- Grosseto
- Manciano
- Campagnatico
- Semproniano
- Roccalbegna
Il territorio, caratterizzato da colline che degradano verso il mare, offre un mix ideale per la viticoltura. Il Consorzio non solo promuove la qualità del vino, ma è anche attivamente impegnato nella sostenibilità ambientale. Il progetto “Precisiamo” ha migliorato la qualità e sostenibilità dei vini attraverso un’analisi dettagliata delle specificità geologiche e climatiche.
Iniziative innovative e mixology
Una delle iniziative più interessanti è “InGravel”, un evento cicloturistico che si svolge nel cuore della Maremma, organizzato da Andrea Gurayev e Werner Peruzzo di Saturnia Bike. Questo evento attrae appassionati di gravel bike e offre la possibilità di esplorare il territorio attraverso percorsi cicloturistici, degustazioni in vigna e soste tra i borghi. L’edizione 2025 avrà come quartier generale il borgo di Magliano, proponendo percorsi diversificati per gli amanti della bici e dell’enogastronomia locale.
Inoltre, la mixology ha trovato un nuovo alleato nel Morellino di Scansano, con bartender come Julian Biondi che reinterpretano questo vino in cocktail originali. Le creazioni come “Morellino Carousel” e “ReWine” mettono in risalto la versatilità di questo vino, dimostrando che il Morellino può essere protagonista anche al di fuori del calice.
In conclusione, il Morellino di Scansano non è solo un vino, ma un simbolo di una tradizione vitivinicola che guarda al futuro con determinazione e spirito innovativo. Con la sua cultura vitivinicola ricca di storia e innovazione, il Morellino si prepara a conquistare anche i palati più esigenti, rappresentando un patrimonio unico della Maremma.