
Scopri il festival del vino nel castello dell'Oltrepò Pavese
Nel cuore dell’Oltrepò Pavese, in provincia di Pavia, il mese di giugno si preannuncia ricco di eventi culturali e artistici. Un festival che promette di unire musica, danza e arti visive si svolgerà all’interno di una location dal fascino unico: il Castello di Cigognola. Il “Cigognola Live Performance 2025”, curato da Émilie Fouilloux, ex étoile dell’Opéra di Parigi, rappresenta un’occasione imperdibile per immergersi in un’esperienza artistica di grande valore.
Il festival: un incontro tra arte e natura
Il festival, programmato per la fine di giugno, si distingue per la sua originalità e per il tema centrale del gioco. La rassegna vedrà la partecipazione di artisti di fama, tra cui:
- Giovanni Bertolazzi, pianista di grande talento
- Il collettivo di danza Kor’sia
- Grazia Toderi, artista visiva di spicco
Questi talenti offriranno performance site-specific, sfruttando i giardini della tenuta come palcoscenico naturale, creando un legame profondo tra l’arte e l’ambiente circostante. L’evento non è solo un momento di intrattenimento, ma anche un’opportunità per riflettere sulle relazioni tra l’uomo e la natura, sul gioco come metafora della vita e sull’importanza della creatività in tutte le sue forme. L’ambientazione storica del castello aggiunge una dimensione ulteriore, rendendo l’esperienza ancora più suggestiva.
Un castello con otto secoli di storia
Il Castello di Cigognola non è solo una cornice per il festival, ma un monumento che racconta otto secoli di storia. Fondato nel 1212, il castello ha subito diverse trasformazioni nel corso dei secoli, passando da fortificazione a residenza neogotica nell’Ottocento. La famiglia Moratti, attuale proprietaria, ha mantenuto viva la storia del castello, rendendolo un luogo di grande valore culturale e storico.
Il castello è dotato di spazi affascinanti come il Salone della Caccia, la Biblioteca e la Sala del Biliardo, che testimoniano l’importanza strategica dell’edificio all’interno della rete difensiva dei feudi dell’Oltrepò Pavese. Negli anni ’80, dopo un incendio che aveva danneggiato gravemente la struttura, il castello è stato riportato al suo antico splendore grazie all’intervento dell’architetto Renzo Mongiardino, il quale ha saputo coniugare elementi storici con un design contemporaneo.
La tenuta vitivinicola: un’eccellenza dell’Oltrepò Pavese
Oltre alla sua valenza storica e culturale, il Castello di Cigognola è anche una tenuta vitivinicola biologica di 36 ettari. Sotto la guida di Gabriele Moratti, la produzione si concentra principalmente sul Pinot Nero, un vitigno che trova nel territorio dell’Oltrepò Pavese le condizioni ideali per esprimere la sua qualità. I vini prodotti nella tenuta sono caratterizzati da metodi di lavorazione che rispettano l’ambiente, con un’attenzione particolare alla sostenibilità.
Il Metodo Classico, impiegato per la produzione di spumanti di alta gamma, è una delle specialità della cantina. Grazie a un mix di tradizione e innovazione, i vini della tenuta hanno ottenuto riconoscimenti a livello nazionale e internazionale, contribuendo a far conoscere il prestigio vitivinicolo dell’Oltrepò Pavese.
Apertura al pubblico e occasioni di visita
Nonostante il Castello di Cigognola sia una residenza privata, offre occasioni di visita al pubblico. Durante le Giornate FAI, che si svolgono a fine settembre, il castello apre le sue porte, consentendo ai visitatori di esplorare il suo patrimonio storico e artistico. Inoltre, sono organizzate degustazioni su prenotazione, offrendo un’esperienza sensoriale che unisce la bellezza architettonica del castello alla qualità dei vini prodotti nella tenuta.
Il “Cigognola Live Performance 2025” rappresenta quindi un evento di grande rilevanza, capace di attrarre appassionati di musica, danza e arte, ma anche di enologia e storia. L’Oltrepò Pavese, con le sue colline, i suoi castelli e le sue tradizioni vinicole, si conferma come una meta ideale per chi desidera vivere un’esperienza unica, dove ogni elemento si intreccia in un racconto affascinante che attraversa i secoli.