
Il menu esclusivo de L'orto della Laguna al Gritti Palace
In un contesto incantevole e ricco di storia come quello veneziano, The Gritti Palace ha recentemente lanciato un’esperienza gastronomica unica: “L’orto della Laguna nel piatto”. Situato di fronte alla basilica di Santa Maria della Salute e a pochi passi da Piazza San Marco, questo hotel di lusso si distingue per il suo forte legame con la sostenibilità e la cultura locale. Questa nuova proposta culinaria, realizzata in sinergia con la Venice Gardens Foundation, dimostra l’impegno dell’hotel nella salvaguardia del patrimonio botanico e culturale della città.
Un patrimonio storico
The Gritti Palace, costruito nel 1475 dalla famiglia Pisani, ha una lunga e affascinante storia. Nel 1525, divenne la residenza privata del Doge Andrea Gritti e, nel corso dei secoli, ha accolto nobili e personalità illustri, come lo scrittore Ernest Hemingway e il drammaturgo Somerset Maugham. Convertito in hotel nel 1895, ha mantenuto il suo fascino storico attraverso un attento restauro, offrendo oggi 61 camere e 21 suite, molte delle quali con vista sul Canal Grande.
La sinergia con Venice Gardens Foundation
Il legame di The Gritti Palace con istituzioni veneziane non è nuovo. Negli ultimi anni, l’hotel ha collaborato con diverse organizzazioni, come Venetian Heritage e Save Venice, per progetti di restauro. Oggi, la collaborazione con la Venice Gardens Foundation, presieduta da Adele Re Rebaudengo, si concentra sulla cura dell’Orto Giardino del Redentore, un progetto che ha subito un’importante rinascita dopo gli eventi alluvionali del novembre 2019, noti come Acqua Granda.
Adele Re Rebaudengo sottolinea come questa sinergia rappresenti un impegno congiunto per preservare la bellezza e la memoria della natura veneziana. L’Orto Giardino del Redentore è un luogo che non solo viene restaurato, ma anche celebrato come patrimonio da coltivare e tramandare alle future generazioni.
Un menu ispirato alla laguna
Grazie a questa collaborazione, The Gritti Palace ha l’opportunità di utilizzare ingredienti freschi e locali, provenienti direttamente dall’Orto Giardino. L’Executive Chef Alberto Fol ha ideato un menu che celebra i sapori della laguna, presentando piatti che riflettono la stagionalità e la varietà delle materie prime disponibili. Tra le proposte gastronomiche del menu “L’orto della Laguna nel piatto”, spiccano:
- Castraure fritte di Mazzorbetto servite con formaggio caprino alla menta
- Una variazione di pomodori freschi
- Tagliatella di pasta fresca alle alghe con zucchine e fiori di zucca
Ogni piatto è una celebrazione della ricchezza della terra lagunare, con un’attenzione particolare alla sostenibilità e alla riduzione degli sprechi alimentari.
Sostenibilità e responsabilità sociale
Il tema della sostenibilità è centrale per The Gritti Palace, che non solo si impegna a ridurre il proprio impatto ambientale, ma collabora anche con la comunità locale. In partnership con i frati della Chiesa del Santissimo Redentore, l’hotel supporta il Banco Alimentare del Veneto, contribuendo a garantire che il cibo in eccesso venga redistribuito a chi ne ha bisogno.
Questa filosofia di responsabilità sociale si riflette anche nella scelta di ingredienti locali e nella promozione di una cucina che rispetta le tradizioni gastronomiche veneziane. L’amore per la cucina e il patrimonio culturale della città è evidente nell’approccio dell’hotel, che considera la gastronomia come un modo per raccontare la storia e l’identità di Venezia.
Il menu “L’orto della Laguna nel piatto” è disponibile dal 22 maggio e richiede una prenotazione per un minimo di due persone. Per le occasioni speciali, The Gritti Palace offre anche la possibilità di organizzare visite private all’Orto Giardino, rendendo l’esperienza ancora più memorabile. I clienti della Riva Yacht Experience possono accedere al giardino tramite un’entrata d’acqua esclusiva, un modo unico per immergersi nella bellezza della natura veneziana.
In un contesto come quello di Venezia, dove il passato e il presente si intrecciano, The Gritti Palace si distingue come un faro di cultura, sostenibilità e gastronomia di alta qualità, invitando gli ospiti a scoprire e celebrare l’essenza della laguna.