La Regione Toscana ha deciso di investire quasi 12 milioni di euro per sostenere la promozione del vino toscano nei mercati extra europei. Questo intervento, che ammonta a 11 milioni e 900 mila euro, si inserisce all’interno del Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo e rappresenta un’importante opportunità per le aziende vitivinicole locali. Le imprese interessate potranno presentare la loro domanda di finanziamento dal 9 giugno al 15 luglio 2025, un periodo che offre la possibilità di sviluppare progetti innovativi e di ampliare la propria presenza internazionale.
Il vino toscano è rinomato a livello globale per la sua qualità e varietà, con denominazioni prestigiose come il Chianti, il Brunello di Montalcino e il Vino Nobile di Montepulciano. Negli ultimi anni, l’export di vino toscano ha mostrato tendenze positive, con una crescente domanda nei mercati asiatici, americani e australiani. La promozione in questi mercati è cruciale per le aziende, che devono affrontare una concorrenza sempre più agguerrita da parte di produttori di altre regioni vinicole del mondo, come la California e l’Australia, oltre ai tradizionali competitor europei.
“Il vino toscano è sempre più apprezzato per la sua qualità”, ha dichiarato Stefania Saccardi, vicepresidente e assessora regionale all’agricoltura. “In un mercato globalizzato, è fondamentale continuare a sostenere le nostre imprese. Il comparto vitivinicolo traina l’intero agroalimentare, per questo i finanziamenti europei rappresentano uno strumento strategico per promuovere la competitività all’estero”. Con queste parole, Saccardi sottolinea quanto sia importante per le aziende vitivinicole toscane investire in strategie di marketing e promozione per raggiungere nuovi consumatori e mercati.
Le domande per accedere ai finanziamenti potranno essere presentate online attraverso il portale di Sviluppo Toscana S.p.A., a partire dalle ore 10 di lunedì 9 giugno 2025, fino alle ore 13 di martedì 15 luglio 2025. Il bando è aperto a diverse categorie di soggetti, tra cui:
Questo ampio raggio di partecipazione permette di coinvolgere vari attori del settore, dai piccoli produttori alle grandi cooperative, garantendo una rappresentanza diversificata e ricca di esperienze.
Il contributo previsto per ogni progetto può coprire fino al 50% delle spese sostenute, con un limite massimo di 500.000 euro per progetto. È importante notare che questo finanziamento non è cumulabile con altri aiuti pubblici, il che implica che le aziende dovranno pianificare attentamente le loro attività promozionali per massimizzare l’impatto delle risorse ricevute.
Le spese ammissibili comprendono una serie di azioni strategiche che mirano a rafforzare il posizionamento del vino toscano sui mercati internazionali. Queste includono:
Queste azioni non solo aiuteranno a migliorare la visibilità del vino toscano, ma contribuiranno anche a costruire una reputazione solida e duratura nei mercati di riferimento.
In un contesto economico in continua evoluzione, il sostegno della Regione Toscana si configura come un’opportunità strategica per il futuro del vino toscano, promuovendo non solo la crescita economica, ma anche la salvaguardia delle tradizioni e delle pratiche vinicole locali.
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