Itinerari

Vino e turismo, previsto per il 2026 il nuovo wine-train in Europa

Nuove idee di viaggio per l’anno 2026 e per tutti gli amanti del vino: arriva il “wine train”, una linea ferroviaria che porterà da Londra fino a Bordeaux. Di cosa si tratta? Quali sono i vantaggi?

Foto | Unsplash
@Ugur Akdemir

Che cos’è il “treno del vino”?

Questo nuovo treno ad alta velocità porterà da Londra fino ai vigneti di Bordeaux in circa cinque o sei ore. Probabilmente, sulla scorta di questa idea, verranno in futuro ampliate le rotte verso mete europee come Colonia, Francoforte, Ginevra, Marsiglia e Tolosa. Esistono già, infatti, percorsi che collegano Londra e il sud della Francia, ma i passeggeri sono costretti a fare tappa a Parigi. Queste tratte offrono ai viaggiatori la possibilità di spostamenti a bassa emissione di carbonio.

Dyan Crowther, il capo esecutivo di HS1, sostiene che il tempo massimo che le persone sono disposte a passare su un mezzo di trasporto è di cinque ore, e la domanda per gli spostamenti tra Inghilterra e Francia è in aumento. Costruire, dunque, una linea ferroviaria che copra questo tragitto, potrebbe aumentare ancora di più la domanda e aiuterebbe il mercato a crescere. In più, esistono degli esempi di rotte simili che hanno avuto successo, come quella Londra-Amsterdam. Si stima che la tratta proposta dal wine train possa essere pronta entro il 2026.

Quali sono i possibili problemi?

Purtroppo, vi sono alcune complicazioni: la Brexit e i conseguenti controlli alle frontiere che hanno aumentato i tempi di viaggio, ma anche le autorità francesi che sono molto protettive nei confronti dell’Eurostar (il servizio ferroviario ad alta velocità che collega Londra a Parigi e Bruxelles attraverso il tunnel della Manica). Ulteriore complicazione potrebbe essere data dal sistema biometrico automatizzato dell’UE per chi proviene da paesi terzi, che allungherà per ogni passeggero il tempo per il controllo di frontiera.

Il treno del vino vorrebbe essere anche allettante per compagnie come Eurostar, SNCF e Renfe. Per questo, oltre al collegamento con Bordeaux, si sta pensando di ampliare l’offerta di linea (che al memento comprende solo Parigi, Amsterdam, Bruxelles, Lille e Rotterdam) sfruttando, ad esempio, il turismo sciistico.

Foto | Unsplash
@Árpád Czapp

Perché Bordeaux?

La meta proposta è Bordeaux, celebre nel sud della Francia per i suoi vini e vigneti. I vigneti bordolesi sono considerati fra i più antichi e prestigiosi del mondo. Nel 2016 Bordeaux ha inaugurato la sua Cité du Vin, un museo che offre un tuffo nella storia della città e della sua produzione vinicola.

Sono molte anche le tratte dedicate alla degustazione dei suoi vini, come la Urban Wine Trail, una sorta di “strada del vino” nel cuore della città. Da visitare, per tutti gli intenditori, è anche la Strada del Vino di Bordeaux nel Médoc, lunga circa 100 chilometri.

Blu Di Marco

Sono laureanda in Lettere moderne presso l’Università Statale di Milano. Appassionata di libri da quando ero in pancia, potrei dire di vivere in una casa di carta. Dal 2021 sono editor e autrice anche per Giovani Reporter

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