Categories: Eventi

Vinitaly and the City: un ambasciatore del vino e dei suoi territori

L’iniziativa Vinitaly and the City si sta affermando come un evento di grande importanza nel panorama enologico italiano, un format unico che valorizza il vino e la cultura che lo circonda. Ideato da Veronafiere nel 2013 come un “fuori salone” del famoso Vinitaly di Verona, questo progetto ha evoluto il suo concept per diventare una manifestazione che unisce vino, cultura, storia e paesaggio, attirando un pubblico di wine lover e appassionati di enoturismo.

la visione di veronafiere

Il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo, ha recentemente condiviso questa visione in un evento a Sibari, Calabria, alla presenza del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida. Per il secondo anno consecutivo, Vinitaly and the City ha fatto tappa con l’iniziativa “Calabria in Wine”. Bricolo ha evidenziato i risultati entusiastici della prima edizione fuori Verona, svoltasi a Sibari nel 2024, con la partecipazione di oltre 80 produttori e più di 20.000 presenze in tre giorni.

Questa risposta positiva conferma il successo dell’evento e dimostra la maturità del format, pronto per essere replicato in altre regioni italiane con una solida tradizione vitivinicola. L’idea centrale di Vinitaly and the City è quella di creare un format modulare per mettere in risalto:

  1. Vitigni autoctoni
  2. Tradizioni locali
  3. Bellezze storico-paesaggistiche

un partner strategico per il made in italy

Veronafiere, attraverso Vinitaly e i suoi eventi correlati, non si limita a organizzare manifestazioni, ma si pone come un partner strategico per il sistema Paese, supportando le imprese e le filiere produttive d’eccellenza del made in Italy. Questo approccio mira a strutturare un’offerta enoturistica italiana più competitiva, accessibile e integrata con il patrimonio culturale e paesaggistico nazionale. Per questo, Veronafiere ha lanciato il brand “Vinitaly Tourism”, dedicato all’enoturismo e alla creazione di reti tra territori, operatori e istituzioni.

Un aspetto fondamentale del progetto è la sua capacità di generare un impatto positivo sull’economia locale e sulla reputazione dei territori coinvolti. Bricolo ha affermato che Vinitaly and the City rappresenta un tassello fondamentale di una strategia integrata per valorizzare il vino italiano non solo come prodotto, ma come esperienza culturale e identitaria. Questa iniziativa non si limita a promuovere il vino, ma cerca di creare un legame profondo tra il prodotto e la cultura locale, contribuendo alla valorizzazione complessiva dei territori.

un format flessibile e sostenibile

La flessibilità del format di Vinitaly and the City permette di accompagnare borghi e aree interne, oltre a vitigni meno conosciuti, verso un riposizionamento commerciale e turistico. Questo è in linea con le recenti tendenze di turismo slow e sostenibile, che puntano all’autenticità e alla valorizzazione delle esperienze locali. L’iniziativa si propone di attrarre visitatori e di educarli, coinvolgendoli in un viaggio che esalta le peculiarità del territorio.

Le degustazioni di vini, le visite alle cantine e le esperienze culinarie diventano strumenti di promozione che trasformano un semplice evento in un’esperienza indimenticabile. La combinazione di vino, gastronomia, arte e cultura si traduce in un’offerta turistica integrata, capace di attrarre un pubblico sempre più ampio e variegato. L’espansione di Vinitaly and the City in altre aree del Paese potrebbe contribuire a una redistribuzione del turismo, portando benefici economici a zone con un elevato potenziale enogastronomico, spesso sottovalutate.

Inoltre, la creazione di sinergie tra produttori, ristoratori e istituzioni locali è cruciale per un successo duraturo. Vinitaly and the City, con il suo approccio collaborativo, favorisce la creazione di una rete di supporto che promuove non solo il vino, ma anche il territorio nel suo complesso. Le collaborazioni con enti locali e associazioni culturali possono arricchire ulteriormente l’offerta, integrando eventi e attività che riflettono la storia e le tradizioni delle diverse regioni italiane.

Il futuro di Vinitaly and the City appare promettente. Con un crescente interesse verso il vino italiano e le esperienze enoturistiche, il format si propone come ambasciatore dei territori del vino, contribuendo a creare un’identità comune e a valorizzare la diversità culturale e produttiva del Paese. La sfida principale resta quella di mantenere un equilibrio tra sviluppo sostenibile e promozione commerciale, assicurando che questi eventi generino profitto e contribuiscano alla conservazione e valorizzazione delle tradizioni locali e del patrimonio culturale italiano.

Redazione Vinamundi

Recent Posts

I vini Villa Saletta incontrano la pizza gourmet in un tour imperdibile

Riparte il Villa Saletta Tour, un evento che celebra l'eccellenza della viticoltura toscana e l'arte…

14 minuti ago

Incontro tra i Cru di Sangiovese di Castelnuovo Berardenga e Pauillac: un viaggio tra sapori e tradizioni

L’evento di quest’anno al Vinitaly, il più grande mai realizzato nella storia della manifestazione, ha…

16 minuti ago

Venosa in vetrina a Vinitaly: scoperte uniche dal mare al cielo

Dal 14 al 17 aprile, Cantina di Venosa si prepara a essere protagonista al Vinitaly,…

19 minuti ago

Jorg Giubbani: la stella nascente di Mare Stellato

L'arte culinaria di Jorg Giubbani si distingue nel panorama gastronomico ligure, grazie alla sua visione…

21 minuti ago

La Gen Z scopre il fascino delle bollicine secondo l’indagine Signorvino

Un'analisi condotta dall'Osservatorio Signorvino nel 2023 ha messo in luce un trend sempre più evidente…

24 minuti ago

Scopri il Metodo Classico: l’eccellenza delle Bollicine d’Autore dall’Alto Adige

L’Alto Adige rappresenta una delle regioni vinicole più affascinanti d'Italia, non solo per la sua…

42 minuti ago