Il 20 ottobre 2023 segnerà una data storica per il mondo del vino italiano, in particolare per la denominazione Bardolino. Presso l’Auditorium del Massimo a Roma, si svolgerà la cerimonia di premiazione della Guida ai Vini d’Italia 2013, edita dal Gambero Rosso, un evento atteso con entusiasmo da appassionati e produttori del settore. Quest’anno, il Bardolino, un vino proveniente dalla rinomata zona vinicola del Lago di Garda, raggiunge un traguardo senza precedenti: sarà la prima volta che un vino di questa denominazione riceverà il prestigioso riconoscimento dei “tre bicchieri”.
Il merito di questa storica conquista va a Carlo Nerozzi, fondatore e proprietario dell’azienda agricola Le Vigne di San Pietro, che presenterà il suo Bardolino 2011 durante la cerimonia. Questo vino racchiude l’essenza della tradizione vinicola veronese, rompendo il ghiaccio e portando il Bardolino sul palcoscenico nazionale accanto a nomi illustri come Amarone, Barolo e Brunello. Nerozzi esprime la sua gioia per il riconoscimento affermando: “Potrei dire che la nostra è l’eccellenza della semplicità. Riuscire a produrre un vino così semplice come il Bardolino, capace di toccare le corde emozionali di critici e appassionati, è una grande soddisfazione”.
Negli ultimi anni, il Bardolino ha vissuto una fase di rilancio, come evidenziato dalla redazione del Gambero Rosso. Alcuni produttori di Bardolino avevano già raggiunto le finali nazionali dei “tre bicchieri”, come Corte Gardoni, Guerrieri Rizzardi e Le Fraghe, avvicinandosi così al prestigioso premio. Le Vigne di San Pietro si era già distinta in finale negli ultimi due anni, preludendo al successo attuale. Questo percorso di crescita è stato accompagnato da un crescente interesse per i vini di qualità provenienti da aree meno conosciute ma ricche di potenziale come quella del Bardolino.
Il Bardolino si distingue per la sua freschezza e il suo profilo aromatico, caratterizzato da note fruttate e una piacevole mineralità. La sua versatilità lo rende adatto a diversi abbinamenti gastronomici, tra cui:
La capacità di questo vino di adattarsi a diverse occasioni è uno dei motivi del suo crescente successo. Nerozzi attribuisce il successo del Bardolino anche ai cambiamenti nei gusti dei consumatori, affermando: “Credo che il Bardolino, figlio della storia di Verona e del Garda, sia oggi anche figlio del tempo che stiamo vivendo”.
Il Bardolino non è solo un vino, ma un simbolo di un territorio, di una cultura e di una tradizione che finalmente ottiene il riconoscimento che merita. La storia di Carlo Nerozzi e della sua azienda è emblematicamente legata a quella di un’intera comunità di produttori che lavorano con passione per esaltare le peculiarità di un vino con radici profonde nella storia veronese.
Il successo del Bardolino rappresenta un’opportunità unica per il settore vitivinicolo locale. La visibilità ottenuta con il riconoscimento dei “tre bicchieri” potrà attrarre nuovi appassionati e consumatori, favorendo un turismo enogastronomico che valorizzi ulteriormente il territorio del Lago di Garda. La speranza è che questo prestigioso riconoscimento possa stimolare una maggiore attenzione verso i vini della zona, contribuendo a un futuro luminoso per la denominazione Bardolino.
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