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Un giardino ispirato al pensiero di Comte de Montaigne

Nel cuore di Milano, un nuovo spazio ha preso vita, incarnando la bellezza e la cultura: Maison Montaigne. Questo luogo straordinario non è solo un semplice spazio di degustazione, ma una vera e propria celebrazione dell’eleganza e dell’autenticità, unendo l’essenza dello Champagne Comte de Montaigne con il bon vivre italiano. Con oltre 600 metri quadrati, Maison Montaigne si presenta come un giardino pensile, un rifugio immerso tra fiori, arte e luce, dove gli ospiti possono respirare un’atmosfera di serenità e contemplazione.

La visione di Stéphane Revol

La visione di questo progetto innovativo è di Stéphane Revol, Owner e CEO di Comte de Montaigne, un appassionato della cultura meneghina. Revol ha creato uno spazio che rappresenta il brand e diventa anche un luogo di incontro per gli amanti dello Champagne e della buona vita. Maison Montaigne vuole raccontare l’eccellenza in un modo nuovo, abbracciando l’idea che il vino non sia solo una bevanda, ma un’esperienza da vivere e condividere.

Design e identità visiva

Gli interni di Maison Montaigne sono stati progettati dall’architetto Claudio La Viola, che ha interpretato con stile e luminosità il concetto di eleganza contemporanea. Gli ambienti sono caratterizzati da:

  1. Linee pulite
  2. Materiali naturali
  3. Atmosfera calda e accogliente

Ogni dettaglio è pensato per offrire un’esperienza sensoriale unica, dove il design si sposa perfettamente con la gastronomia e la cultura del bere bene. L’identità visiva, firmata da Giò Martorana, fotografo e direttore artistico di Comte de Montaigne, riflette i valori della Maison, raccontando storie di passione e tradizione attraverso immagini e installazioni.

Un evento da ricordare

Il lancio di Maison Montaigne è stato celebrato con una serata magica a maggio, durante la quale Stéphane Revol e Giò Martorana hanno condiviso la storia e la visione dietro il progetto. L’evento ha visto la partecipazione dell’attore e regista Massimiliano Finazzer Flory, che ha trasformato l’inaugurazione in un racconto in movimento, mescolando parole, visioni e emozioni. Un brindisi alla bellezza ha chiuso la serata, lasciando un segno indelebile nei cuori dei partecipanti.

Maison Montaigne non è solo un luogo di bellezza e convivialità; è anche un tributo alle radici storiche del Domaine Comte de Montaigne, che risalgono al XIII secolo. La storia dello Champagne Comte de Montaigne inizia con Thibaut IV, il Conte di Champagne, che portò con sé una barbatella di Chardonnay dalla Terra Santa, dando inizio a una tradizione secolare di produzione vinicola.

Oggi, Comte de Montaigne è sinonimo di eccellenza, grazie a un processo di produzione sostenibile. Ogni bottiglia di Champagne è il risultato di 55 mesi di attesa, durante i quali i vini vengono affinati con la massima attenzione, garantendo un’eleganza senza compromessi. Il risultato finale è un prodotto che conquista le tavole più raffinate del mondo.

Maison Montaigne si propone quindi come un simbolo di una cultura che celebra la bellezza, l’autenticità e la connessione tra le persone. In un contesto urbano come Milano, diventa un angolo di paradiso, un rifugio dove gli amanti del buon vivere possono ritrovare il piacere di condividere momenti speciali, circondati da un’atmosfera di eleganza e raffinatezza. Un giardino che non è solo un luogo fisico, ma un’esperienza da vivere, un viaggio sensoriale che lascia un segno nel cuore di chi vi accede.

Redazione Vinamundi

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