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Terra The Magic Place dà il via a un’estate indimenticabile

Dal 30 aprile, Terra The Magic Place, il prestigioso Relais & Châteaux incastonato tra le maestose vette delle Dolomiti, riapre le sue porte agli ospiti. I fratelli Heinrich e Gisela Schneider, insieme a Karl Manfredi, sono pronti ad accogliere gli amanti della buona cucina e della natura, non solo nel loro raffinato ristorante, insignito di due stelle Michelin e di una stella verde per la sostenibilità, ma anche nelle suggestive camere del relais.

Questo angolo di paradiso montano è un esempio di come la gestione sostenibile delle risorse e l’attenzione all’ambiente possano rappresentare un modello vincente di ospitalità. In un’epoca in cui l’overtourism rappresenta una sfida crescente, la filosofia di Terra The Magic Place si distingue per la sua cura nei confronti della natura e delle comunità locali.

impegno per la sostenibilità ambientale

Uno degli aspetti più innovativi di Terra The Magic Place è il suo impegno per la sostenibilità ambientale. A partire dal 2025, la struttura ridurrà ulteriormente il proprio impatto ambientale grazie all’entrata a pieno regime dell’impianto fotovoltaico, già installato lo scorso anno. Questo sistema garantirà l’autonomia energetica del relais, affiancandosi al già attivo impianto idroelettrico. Un obiettivo ambizioso è quello di restituire alla comunità parte dell’energia in eccesso, contribuendo così a una rete pubblica più sostenibile.

esperienze uniche per gli ospiti

Quest’anno, gli ospiti potranno anche vivere un’esperienza adrenalinica con la visita al ponte sospeso più alto dell’Alto Adige, situato a Martertal, a sud di Sarentino. Con i suoi 130 metri di altezza, il ponte offre una vista mozzafiato sulle montagne circostanti e rappresenta un’ottima occasione per un’escursione indimenticabile.

L’approccio della famiglia Schneider si riflette anche nella cura degli spazi esterni al relais. Accanto all’orto di erbe, aromi e funghi voluto da Heinrich, è stata recentemente aggiunta una piccola vigna, gestita da Gisela e dedicata alla varietà di uva Riesling, una delle sue preferite. Questa viticoltura d’altura rappresenta un esempio di come la passione per la sostenibilità possa unirsi alla tradizione vinicola, rispondendo efficacemente ai cambiamenti climatici in atto.

un menù estivo all’insegna della freschezza

In cucina, Heinrich Schneider ha preparato un menù estivo che celebra la freschezza e la sostenibilità degli ingredienti locali. Tra le nuove proposte spiccano:

  1. Spaghetti di barbabietola, con lievito e achillea
  2. Costoletta glassata, cotta a bassa temperatura per ben 26 ore, servita con avena e yogurt alle erbe
  3. Forest Tea, un ristretto servito con una mezzaluna verde ripiena di funghi e formaggio liquido
  4. Salmerino, arricchito da un’infusione bianca alla melissa e olio all’erba di grano
  5. Trota iridea marinata, accompagnata da un cornetto con caviale affumicato e pane con funghi Trombetta
  6. Gelato alle erbe, con cuore di fragole, olio alla vaniglia e cialda

Anche la carta dei vini di Terra The Magic Place riflette l’impegno per la sostenibilità. Gisela Schneider ha selezionato vitigni PIWI e varietà autoctone, come il Bronner, simile al Pinot bianco e tipico delle zone di Lavardi e Kardatsch. Questo vino dolce e agrumato si abbina perfettamente ai dessert del ristorante, come il Sweet Claire.

Inoltre, Gisela ha recentemente riscoperto la Cantina Cortaccia, situata vicino a Bolzano, che produce un blend di Merlot, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon, noto come Tres. Questa etichetta, caratterizzata da rese basse, offre un profilo aromatico complesso e ricorda i grandi Bordeaux. Tra le novità future, Gisela ha in mente di inserire un Madera del 1884, assaggiato durante un recente viaggio nell’isola, per arricchire ulteriormente la selezione.

La storia di Terra The Magic Place è strettamente legata alla famiglia Schneider. Nel 2026, il relais festeggerà il suo 50° anniversario. I membri della famiglia riflettono sul percorso compiuto: “Quando i nostri genitori hanno rilevato la struttura da nonno Tatte, non avremmo mai immaginato che l’Auener Hof, come prima si chiamava Terra, sarebbe entrato nel circuito Relais & Châteaux e che il nostro ristorante avrebbe conquistato due stelle Michelin”. L’impegno della famiglia è quello di mantenere viva e autentica la storia del loro angolo di paradiso, continuando a prendersi cura del luogo e dei suoi ospiti.

Con un’offerta gastronomica di alta qualità e un’attenzione particolare all’ambiente, Terra The Magic Place rappresenta una meta imperdibile per gli amanti della natura e della buona cucina in questa stagione estiva.

Redazione Vinamundi

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