Torna la nostra rubrica dedicata ai vini rari, e oggi ci immergeremo in un viaggio affascinante nel cuore della provincia di Trento, precisamente nella splendida Valle dei Laghi. Questo luogo non è solo una meraviglia dal punto di vista naturalistico, ma è anche un’area privilegiata per la viticoltura, grazie al suo microclima unico, ideale per la coltivazione della Nosiola, un vitigno autoctono che racconta la storia e le tradizioni di questa terra.
La Nosiola è conosciuta per la sua capacità di esprimere carattere e complessità nei vini che produce. Tra le etichette più significative di questa varietà, spiccano i vini dei fratelli Salvetta e dei cugini Pisoni, due famiglie che con passione e dedizione portano avanti la tradizione vitivinicola trentina.
I fratelli Salvetta sono noti per la loro piccola produzione artigiana, che si distingue per la qualità e l’attenzione ai dettagli. Nel 2021 hanno presentato una versione di Nosiola che ha catturato l’attenzione degli intenditori. Questo vino è frutto di una vinificazione innovativa, in cui le uve fermentano in botti di acacia, un materiale che conferisce al vino note aromatiche uniche e una complessità senza pari.
Alcuni dei punti salienti della loro produzione includono:
Dall’altra parte della Valle, i cugini Pisoni propongono uno dei grandi classici della tradizione trentina: il Vino Santo. La loro versione del 2008, appena rilasciata sul mercato dopo ben 15 anni di attesa, è un esempio lampante della capacità di invecchiamento di questo vino. La vendemmia tardiva e l’appassimento delle uve sui graticci, una pratica tradizionale, permettono di concentrare gli zuccheri e sviluppare aromi complessi.
Le caratteristiche del Vino Santo dei Pisoni includono:
Il contesto in cui queste due famiglie operano è cruciale per comprendere la qualità dei loro vini. La Valle dei Laghi è caratterizzata da un microclima che favorisce la viticoltura, con escursioni termiche che permettono di mantenere l’acidità delle uve e di sviluppare aromi complessi. Le colline che circondano il lago di Toblino e il lago di Cavedine sono ricoperte da vigneti che godono di una esposizione ottimale al sole, rendendo questo territorio uno dei più affascinanti per la produzione vinicola in Trentino.
Oltre alla Nosiola, la zona è conosciuta anche per altri vitigni, ma è la Nosiola a rappresentare l’identità locale. Le pratiche di viticoltura sostenibile adottate dai Salvetta e dai Pisoni riflettono un impegno verso la preservazione del territorio e delle tradizioni, un aspetto sempre più importante nel panorama vitivinicolo contemporaneo.
In un mercato sempre più globalizzato, il valore delle piccole produzioni artigianali emerge con forza, e i vini dei fratelli Salvetta e dei cugini Pisoni ne sono un esempio perfetto. La loro dedizione alla qualità e alla tradizione è ciò che rende la Nosiola un vitigno così speciale e rari i vini che ne derivano. Questi vini rari sono un invito a scoprire e apprezzare le sfumature del Trentino, una terra che, con il suo patrimonio vitivinicolo unico, continua a sorprendere e affascinare.
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