Dal 6 all’8 settembre 2025, la città di Sondrio si prepara a ospitare un evento senza precedenti: ViVa – Vini Valtellina, il primo festival diffuso dedicato al vino simbolo di questa incantevole valle, il Nebbiolo delle Alpi. Questo festival non rappresenta solo un omaggio a un vino eccezionale, ma anche un viaggio che esplora il legame profondo tra il vino, il paesaggio naturale, la cultura e la comunità locale, che da secoli convivono in armonia.
L’iniziativa è organizzata dal Consorzio di Tutela dei Vini di Valtellina, in collaborazione con la Strada del Vino e la Fondazione Provinea. La manifestazione si propone di offrire un’esperienza sensoriale e immersiva, rivolta non solo agli appassionati di vino, ma anche a curiosi, operatori del settore e giornalisti. L’obiettivo è quello di celebrare la tradizione vitivinicola valtellinese e di far conoscere a un pubblico sempre più ampio le peculiarità di un territorio unico.
La giornata inaugurale di ViVa 2025 sarà dedicata alle radici della viticoltura valtellinese. I visitatori avranno l’opportunità di partecipare a visite guidate nei celebri vigneti terrazzati e nelle storiche cantine della zona. Questi percorsi permetteranno di scoprire da vicino la manualità e la dedizione dei produttori locali, che da generazioni si prendono cura di queste terre impervie per produrre un vino di qualità.
La sera del 6 settembre, il centro storico di Sondrio si trasformerà in un vibrante palcoscenico per la festa en plein air “ViVa Nebbiolo”. Musica dal vivo, piatti tipici della cucina valtellinese e, naturalmente, calici di Nebbiolo saranno i protagonisti di una serata di convivialità e celebrazione, dove residenti e turisti potranno mescolarsi in un’atmosfera festosa e accogliente.
Il secondo giorno del festival sarà dedicato al dialogo diretto con i produttori. I visitatori potranno partecipare a banchi d’assaggio e degustare le nuove annate del Nebbiolo, imparando a conoscere le diverse espressioni di questo vino attraverso la voce dei suoi creatori. Questa interazione non solo arricchirà la loro conoscenza del prodotto, ma contribuirà anche a rafforzare il legame tra i produttori e i consumatori.
In parallelo, la giornata offrirà una serie di attività coinvolgenti per immergersi completamente nella bellezza della Valtellina. Ecco alcune delle esperienze da non perdere:
Queste attività permetteranno ai visitatori di scoprire la valle in tutte le sue sfaccettature. È un’occasione per apprezzare la natura incontaminata, la cultura vitivinicola e la comunità che rende questa regione così speciale.
Il festival si concluderà con una giornata dedicata esclusivamente agli operatori del settore: ristoratori, sommelier, buyer e giornalisti potranno accedere all’evento gratuitamente previa registrazione. Questa giornata sarà un’importante occasione di confronto e networking, con degustazioni riservate, incontri tecnici e momenti di discussione pensati per generare nuove sinergie e valorizzare la filiera del Nebbiolo valtellinese.
In un contesto in cui il mercato del vino sta evolvendo rapidamente, ViVa 2025 si propone come un punto di riferimento per la promozione e la valorizzazione dei vini di montagna. La Valtellina, già nota per i suoi paesaggi mozzafiato e la sua tradizione gastronomica, si afferma ulteriormente come un polo vitivinicolo di eccellenza, capace di attrarre l’attenzione di esperti e appassionati da tutto il mondo.
ViVa 2025 va oltre il concetto di semplice festival: è un racconto collettivo della Valtellina, una narrazione che coinvolge non solo i produttori e i visitatori, ma anche le comunità locali. Promuovendo un vino di montagna che trasmette autenticità, bellezza e identità, il festival invita a immergersi nella cultura del Nebbiolo delle Alpi, un vino che racconta la storia di un territorio unico e affascinante.
La Valtellina, con il suo microclima particolare e i suoi terreni scoscesi, è il luogo ideale per la coltivazione del Nebbiolo, che qui acquista caratteristiche distintive grazie alla combinazione di fattori come l’altitudine, l’esposizione al sole e la composizione del suolo. Questo vino, simbolo di una tradizione secolare, rappresenta non solo un prodotto di qualità, ma è anche il risultato dell’impegno e della passione di chi lavora in vigna.
Concludendo, ViVa 2025 si preannuncia come un’opportunità unica per scoprire e celebrare il Nebbiolo delle Alpi e la ricchezza della cultura valtellinese, in un evento che promette di rimanere nel cuore di tutti coloro che vi parteciperanno.
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