La 19^ edizione della Primavera del Prosecco Superiore si prepara a dare il via a una nuova stagione di eventi enoturistici nel cuore del Veneto, dal 15 marzo all’8 giugno. Questa manifestazione è uno dei principali appuntamenti per gli amanti del vino e della cultura veneta, attirando ogni anno un numero crescente di visitatori. Con l’obiettivo di coinvolgere oltre 300.000 appassionati, la rassegna si distingue per le sue 15 Mostre del Vino, che rappresentano il fulcro dell’evento.
Il dottor Paolo Rosso, Dirigente Regionale per il Turismo, ha sottolineato l’importanza della manifestazione, definendola un “antesignano” della promozione del turismo rurale in Veneto. La rassegna non solo valorizza un prodotto di alta qualità, già apprezzato a livello internazionale, ma si propone come strumento di promozione del territorio, unendo turismo enogastronomico e culturale. L’attrattiva del Veneto, con quasi 16 milioni di arrivi nel 2013, dimostra il successo di questa strategia, che mira a valorizzare le aree emergenti della regione.
Un’indagine condotta nel mercato tedesco ha rivelato che tra i fattori di scelta del Veneto come meta turistica spiccano la cultura, le spiagge e l’enogastronomia. Questi risultati hanno spinto gli organizzatori a continuare su questa strada. Giovanni Follador, Coordinatore del Comitato Organizzatore e Presidente UNPLI Veneto, ha presentato con entusiasmo il nuovo sito internet della rassegna, rinnovando la propria immagine per un approccio più moderno e orientato al turismo.
Le proposte turistiche pensate per il pubblico includono:
Questa sinergia è particolarmente importante per attrarre turisti da mercati chiave come quello tedesco.
Il dottor Luigino Barisan, Ricercatore CIRVE, ha presentato dati significativi emersi dal Rapporto di Distretto 2013, evidenziando che il numero di visitatori nella zona del Conegliano-Valdobbiadene DOCG è raddoppiato, passando da 150.000 a oltre 300.000. La spesa media di 80 euro a persona in cantina sottolinea l’impatto economico dell’enoturismo, stimato in circa 25 milioni di euro per il territorio.
La Primavera del Prosecco Superiore rappresenta per due terzi degli operatori del settore il momento clou dell’anno, richiamando un gran numero di visitatori sia dall’Italia che dall’estero. Durante questa edizione, il pubblico potrà partecipare a numerose degustazioni, eventi musicali e attività culturali, rendendo l’esperienza ancora più memorabile.
Le mostre del vino offriranno non solo l’occasione di assaporare il Prosecco Superiore, ma anche la possibilità di scoprire le bellezze paesaggistiche e storiche della regione. Le collaborazioni internazionali, come il gemellaggio con l’area enologica del Palatinato, arricchiranno ulteriormente l’offerta, creando scambi culturali e opportunità di networking tra produttori e appassionati di vino.
In un contesto sempre più globalizzato, eventi come la Primavera del Prosecco Superiore rappresentano una preziosa opportunità per il Veneto di posizionarsi come leader nel turismo enogastronomico e culturale. Con il sostegno delle istituzioni e la passione dei produttori locali, la rassegna promette di essere un successo anche in questa edizione, contribuendo alla crescita e alla valorizzazione di un territorio ricco di storia e tradizioni.
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