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Scopri il ristorantino di Lecce che unisce musica e cucina mediorientale in un’esperienza unica

Nel cuore di Lecce, ai piedi delle antiche pietre di Porta San Biagio, si trova un luogo incantevole che offre un’esperienza unica: il ristorante Santavoglia. Questo locale non è solo un ristorante, ma un rifugio di sapori e visioni dove la cucina mediorientale incontra il Mediterraneo, tutto sotto la guida appassionata di Antonio Camilli, chef e proprietario. La sua storia è affascinante e rappresenta un viaggio che va oltre la semplice gastronomia.

Antonio, nato nel 1990, ha intrapreso un percorso poco convenzionale. Prima di dedicarsi alla cucina, ha lavorato nel mondo della musica e della scrittura, trasferendosi a Londra per studiare songwriting e music business. Dopo aver lavorato per Universal Publishing, ha scoperto la sua vera vocazione in cucina, iniziando la sua carriera al Camden Town Brewery. Qui, ha capito che la cucina era la sua passione: “Facevo semplici hamburger con patatine fritte, ma mi divertivo. Lì ho capito cosa volevo fare e chi volevo diventare”, racconta con entusiasmo.

Un percorso di crescita e ispirazione

La sua sete di apprendimento lo ha portato a lavorare con chef di fama mondiale, come Joël Robuchon e Angela Hartnett. La sua esperienza internazionale si è arricchita con un soggiorno in Medio Oriente, dove ha lavorato al L’Orto in Bahrain. Dopo dieci anni all’estero, nel gennaio 2023, Antonio ha deciso di tornare in Puglia per realizzare il suo sogno: aprire Santavoglia.

Il ristorante non è solo un luogo dove mangiare, ma anche uno spazio espositivo d’arte. Le pareti sono adornate con opere di Giuseppe Corrado, un artista pugliese il cui lavoro continua a vivere nel ristorante. Il menu di Santavoglia è microstagionale, un concetto che riflette l’approccio di Antonio alla preparazione dei piatti, variando in base alle disponibilità del territorio salentino, e arricchito da influenze mediorientali.

Un menu che racconta storie

Ogni piatto di Santavoglia è un viaggio attraverso sapori e ingredienti che si intrecciano. Con soli 28 coperti e una squadra di giovani talenti, il ristorante crea un’atmosfera accogliente. Antonio sottolinea: “Qui si arriva da ospiti e si va via come amici”, evidenziando l’importanza delle relazioni umane nel suo lavoro.

Il menu primaverile è un’esplosione di colori e sapori. Tra le proposte culinarie si possono trovare:

  1. Tartare di cavallo con peperoni, pinoli e cardamomo nero
  2. Mazzancolle con arancia e chimichurri
  3. Spaghetto quadrato con spunzali, vongole e lumee

Non mancano i dessert, come i bignè con diplomatica al fieno greco e cioccolato fondente, insieme a gelati artigianali.

Santavoglia è un’esperienza multisensoriale che unisce passione, arte e cultura gastronomica. Situato in Piazza d’Italia, 30 a Lecce, ogni pasto diventa un momento da ricordare, un viaggio nei sapori del Mediterraneo e del Medio Oriente. Per scoprire questa perla della cucina leccese, è possibile contattare il numero 3455172519 e seguire le novità sul profilo Instagram di Santavoglia.

Redazione Vinamundi

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