È finalmente disponibile online il numero 144 della rivista I Grandi Vini, un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati e professionisti del settore vinicolo. La rivista, pubblicata nel periodo di maggio/giugno 2025, si distingue per il suo approccio informativo e analitico, dedicato alle ultime tendenze, approfondimenti tecnici e storie avvincenti legate al mondo del vino italiano.
Uno dei temi centrali di questo numero è senza dubbio l’enoturismo, un fenomeno che sta vivendo un vero e proprio boom e che si sta rivelando un’importante opportunità strategica per le cantine italiane. L’enoturismo non è solo una modalità per attrarre visitatori, ma rappresenta un’importante leva economica per i territori vinicoli, promuovendo il turismo e la valorizzazione dei prodotti locali.
In questo contesto, l’articolo “L’enoturismo chiede più attenzione dalla politica” di Dario Stefàno mette in evidenza le lacune normative che attualmente frenano il potenziale del settore. Stefàno sottolinea come sia fondamentale un intervento legislativo che possa supportare le cantine e facilitare l’accesso ai fondi europei per lo sviluppo del turismo enologico.
Un altro articolo imperdibile è “Dalla Napa i segreti per un enoturismo di successo”, dove Liz Thach, Master of Wine americana, condivide esperienze e strategie per attrarre nuovi pubblici. Thach suggerisce che l’innovazione nell’offerta turistica, unita a un’adeguata formazione del personale, può fare la differenza nel panorama competitivo dell’enoturismo.
Inoltre, la rivista offre un focus sui diversi territori vinicoli italiani, tra cui:
Questi articoli raccontano esperienze immersive dove il vino diventa non solo un prodotto da degustare, ma anche un elemento di narrazione e accoglienza, contribuendo a creare un legame profondo tra il visitatore e il territorio.
La sezione Vigna&Cantina di questo numero rappresenta un’importante risorsa per i professionisti del settore, fornendo spunti preziosi per affrontare le sfide tecniche e agronomiche contemporanee.
Un tema di grande attualità è il packaging vinicolo. L’articolo “Il packaging vinicolo è ancora nelle mani del creativo” presenta un’intervista esclusiva con Simonetta Doni, che discute l’evoluzione dell’identità visiva del vino. Doni evidenzia come il packaging non sia solo un elemento estetico, ma una vera e propria strategia di marketing che può influenzare le scelte dei consumatori.
Un altro argomento di rilievo è la dealcolazione. Nell’articolo “Dealcolazione: tecnologie e sfide operative”, vengono illustrate le ultime novità nel campo della produzione di vini a basso tenore alcolico, mantenendo alta qualità e tipicità. Questo è un tema particolarmente importante in un mercato sempre più attento alla salute e al benessere dei consumatori.
Inoltre, si parla di clima e impianto del vigneto, analizzando come le scelte agronomiche stiano cambiando in risposta all’impatto del cambiamento climatico. Le tecniche di viticoltura si stanno evolvendo per garantire la sostenibilità e la qualità della produzione vinicola, un aspetto fondamentale per il futuro del settore.
Un altro argomento di grande interesse è “Tappo e ossigeno”, una guida pratica che esplora l’importanza della chiusura nella conservazione del vino. Gli autori discutono le varie tipologie di tappi disponibili e il loro impatto sulle caratteristiche organolettiche del vino, un aspetto cruciale per i produttori e i degustatori.
In questo numero, particolare attenzione viene dedicata alle nuove generazioni di consumatori. L’articolo “Per convincere la Gen Z servono nuovi contesti e linguaggi freschi” offre un’analisi approfondita del rapporto tra i giovani e il vino, evidenziando la necessità di ripensare le strategie comunicative per attrarre un pubblico più giovane. L’autore propone approcci innovativi e freschi, che possano rendere il vino più accessibile e interessante per le nuove generazioni, in un contesto di cambiamento culturale e sociale.
A raccontare questi temi con un approccio editoriale di qualità è WOM, un’agenzia specializzata nella comunicazione enogastronomica e agroalimentare. Grazie a una rete consolidata di esperti e collaboratori, WOM pubblica non solo I Grandi Vini, ma anche I Grandi Distillati e I Grandi Oli d’Italia, contribuendo a diffondere la cultura del vino e a valorizzare il patrimonio enogastronomico italiano.
In questo numero, l’agenzia dimostra ancora una volta la sua capacità di unire informazione e approfondimento, offrendo ai lettori una panoramica completa e coinvolgente del mondo del vino, dalle sfide tecniche alle opportunità emergenti. Con un mix di articoli informativi, interviste esclusive e focus sui territori, I Grandi Vini si conferma come una delle riviste di riferimento nel settore vinicolo italiano.
Negli ultimi anni, il settore vitivinicolo italiano ha vissuto un vero e proprio boom delle…
Simonetta Doni è un nome che risuona con autorevolezza nel mondo della comunicazione vinicola. Fondatrice…
Dal 12 novembre al 18 dicembre 2018, l’Accademia dei Georgofili ha ospitato una mostra dedicata…
L’enologia toscana si sta avviando verso un momento cruciale per il suo futuro internazionale con…
Il mondo delle birre artigianali si prepara a vivere una serata memorabile con la terza…
Daniele Petricci è stato recentemente riconfermato presidente del Consorzio Vini Suvereto e Val di Cornia…