Dal 12 novembre al 18 dicembre 2018, l’Accademia dei Georgofili ha ospitato una mostra dedicata a uno degli ingredienti più amati al mondo: il cacao. Questa esposizione ha avuto l’obiettivo di rivelare al pubblico le meraviglie e i segreti di questa pianta, esplorando la sua origine, le caratteristiche botaniche e la sua diffusione nel mondo moderno. La mostra ha rappresentato un viaggio attraverso la storia e la cultura del cacao, un alimento che ha avuto un impatto significativo nella gastronomia, nell’economia e nella società.
Attraverso pannelli informativi, libri rari e reperti naturalistici, i visitatori hanno potuto immergersi in un mondo affascinante. Tra gli elementi di maggior interesse, la collezione di volumi esposti ha incluso opere provenienti dalla Biblioteca dei Georgofili e collezioni private. Questi testi storici e scientifici documentano l’importanza del cacao nel corso dei secoli. Inoltre, sono state presentate mappe dell’Agenzia italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo (AICS) di Firenze, che illustrano la diffusione della coltivazione del cacao in diverse parti del mondo.
Uno degli aspetti più affascinanti della mostra è stata l’esibizione di oggetti risalenti alla seconda metà del XIX secolo. Tra questi, un modello didattico smontabile di fiore di cacao ha permesso ai visitatori di comprendere la morfologia della pianta. Inoltre, campioni di semi e burro di cacao, provenienti dalla Fondazione Scienza e Tecnica di Firenze, hanno arricchito l’esperienza tattile.
Particolarmente significativi sono stati i reperti provenienti dalla Sezione di Botanica del Sistema Museale di Ateneo di Firenze. Tra questi, spiccano:
Questi reperti offrono uno spaccato della biodiversità della pianta e raccontano storie di esplorazione legate alla botanica.
Il 15 novembre 2018, in concomitanza con la mostra, si è tenuto un incontro intitolato “Il Cacao in Toscana”, organizzato in collaborazione con CNA Alimentare Toscana. Questo evento ha rappresentato un’opportunità per approfondire il tema del cacao, esplorando il suo utilizzo nella tradizione culinaria toscana e le prospettive nella gastronomia moderna. I relatori hanno discusso delle pratiche di coltivazione e lavorazione del cacao, nonché dei suoi utilizzi innovativi in cucina.
La mostra “Cacao” è stata curata da un team di esperti, tra cui Fausto Barbagli, Davide Fiorino e Daniele Vergari, che hanno creato un’esperienza coinvolgente per i visitatori. Gli orari di apertura, dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00, con ingresso libero, hanno reso la cultura accessibile a tutti.
In conclusione, il cacao ha un significato che va oltre il semplice consumo alimentare. È un simbolo di ricchezza, cultura e tradizione. La mostra all’Accademia dei Georgofili ha messo in luce le caratteristiche botaniche del cacao, nonché il suo ruolo culturale e sociale nel corso dei secoli. In un mondo sempre più globalizzato, la riscoperta di ingredienti come il cacao è fondamentale per stimolare un dibattito sulla sostenibilità e sull’importanza di preservare la biodiversità del nostro pianeta.
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