Dal 25 al 27 aprile 2025, Volta Mantovana ha accolto con grande entusiasmo la 21ª edizione della Mostra Nazionale dei Vini Passiti e da Meditazione, trasformandosi per tre giorni nella capitale italiana del “bere dolce”. Con oltre 13.000 presenze, l’evento si conferma tra i più attesi nel panorama enologico nazionale, richiamando appassionati e professionisti del settore da ogni angolo d’Italia.
L’edizione di quest’anno ha saputo rinnovarsi e rafforzarsi, grazie a un formidabile connubio tra pubblico e privato. In prima linea, l’Amministrazione Comunale di Volta Mantovana ha collaborato con realtà di prestigio come l’ONAV – Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino e il Club Amici del Sigaro Toscano. Questa sinergia ha apportato un significativo salto di qualità, non solo nella selezione delle cantine partecipanti, ma anche nella gestione del banco d’assaggio e nell’organizzazione delle masterclass, tutte sold out. Questo approccio ha reso l’intero evento non solo una semplice fiera, ma un’esperienza immersiva e formativa per tutti i partecipanti.
All’interno del suggestivo Palazzo Gonzaga, i visitatori hanno potuto scoprire oltre 100 etichette di vini passiti e da meditazione provenienti da diverse regioni italiane. Quaranta produttori hanno presenziato in prima persona, offrendo ai partecipanti l’opportunità di conoscere le storie e le peculiarità delle loro etichette. La passione e l’abilità di questi produttori, che vanno dalle storiche cantine del Veneto ai piccoli vignaioli della Sicilia, hanno reso l’evento un vero viaggio attraverso i sapori e le tradizioni enologiche italiane.
Un elemento particolarmente apprezzato è stata l’area dedicata al food pairing, dove i visitatori hanno potuto sperimentare abbinamenti inediti tra i vini e le specialità gastronomiche tipiche del mantovano. Curata dalla Strada dei Vini e dei Sapori, questa sezione ha permesso di esplorare le ricchezze culinarie locali, valorizzando ingredienti come il famoso risotto alla pilota e i tortelli di zucca, che si sono rivelati abbinamenti ideali con i vini liquorosi.
In questo contesto di festa e scoperta, la collaborazione con il Club Amici del Sigaro Toscano ha offerto un’interessante opportunità di esplorare abbinamenti insoliti tra i vini passiti e sigari di alta qualità. Questa proposta ha attratto un pubblico diversificato, interessato a scoprire nuove esperienze sensoriali e a confrontarsi con esperti del settore.
Una delle novità più significative di quest’edizione è stata la presenza dell’Ungheria come paese ospite d’onore. Grazie alla collaborazione con il Consolato Generale di Ungheria e l’Agenzia di Promozione del Vino Ungherese, sei produttori di Tokaji, il vino simbolo del popolo magiaro, hanno portato a Volta Mantovana le loro eccellenze. Questa iniziativa ha arricchito notevolmente l’offerta del banco d’assaggio, creando opportunità di scambio culturale e professionale tra i produttori italiani e ungheresi.
Inoltre, la Mostra ha avuto l’onore di inaugurare ufficialmente “L’Olimpo dei Vini Lombardi”, un progetto ambizioso volto a valorizzare le eccellenze vitivinicole della Lombardia in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026. Questo riconoscimento non solo sottolinea l’importanza dell’evento a livello regionale, ma lo posiziona anche come una vetrina nazionale e internazionale per i vini da meditazione, contribuendo a promuovere il patrimonio enologico lombardo.
Tra gli eventi speciali, va segnalata la presentazione del libro “Château d’Yquem, la leggenda” della giornalista e autrice Cinzia Benzi, un omaggio a uno dei vini dolci più iconici al mondo. Questo momento ha rappresentato un ulteriore stimolo alla riflessione sulla cultura vinicola e sulla storia dei grandi vini dolci.
Non è mancato, infine, il Mercato Contadino di Coldiretti, che ha visto la partecipazione di numerosi produttori locali. Questi artigiani del gusto hanno avuto l’opportunità di raccontare e far degustare i sapori autentici della tradizione mantovana, dal formaggio Grana Padano al salame di Montova, offrendo un’esperienza completa che ha unito enogastronomia e cultura locale.
Il successo della Mostra Nazionale dei Vini Passiti e da Meditazione si deve anche al prezioso lavoro di squadra tra il Comune di Volta Mantovana, la Pro Loco Voltese, le Colline Moreniche del Garda, Coldiretti Mantova, Radio Pico e numerosi sponsor. Questo impegno collettivo ha permesso di realizzare un evento che ogni anno cresce in qualità e partecipazione, consolidando Volta Mantovana come una delle mete principali per l’enoturismo dolce in Italia. Il grande afflusso di visitatori e l’entusiasmo manifestato durante l’evento dimostrano quanto il “bere dolce” sia apprezzato e quanto ci sia ancora da scoprire in questo affascinante mondo.
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