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Scopri dove trovare la leggendaria pizza al formaggio di Pasqua in Umbria

La pizza al formaggio di Pasqua, nota anche come torta al formaggio, rappresenta una delle specialità gastronomiche più apprezzate della tradizione umbra. Questo piatto, caratterizzato da ingredienti semplici come uova, farina, strutto, olio extravergine d’oliva, pecorino, grottiera, latte, lievito e sale, riesce a racchiudere in sé un ricco patrimonio di sapori e storia.

Pia Lumediluna, un’ottantaquattrenne di Passignano sul Trasimeno, uno dei Borghi più belli d’Italia, condivide la sua esperienza nella preparazione di questa ricetta: «Non esiste nessun segreto, è facilissima da fare ma è importante usare ingredienti genuini». Pia utilizza farina tipo 1 proveniente dai grani antichi di famiglia e le uova delle sue galline, che hanno un giallo intenso e un sapore unico. Nonostante l’uso di lievito di birra e strutto di origine commerciale, il rispetto per la tradizione resta forte.

La tradizione della pizza al formaggio

La pizza al formaggio è un rito casalingo che varia da famiglia a famiglia. Non esiste una ricetta ufficiale e i nomi cambiano a seconda delle località, passando da “torta” a “ciaccia” o “pizza”. Alcuni evitano il pepe, altri non usano strutto, e c’è chi sostituisce la groviera con l’emmenthal o aggiunge spezie. Il risultato finale è un prodotto che riporta alla mente i sapori e i ricordi di Pasqua, quando la torta veniva servita a colazione insieme a salumi e uova sode.

Per chi desidera cimentarsi nella preparazione della pizza al formaggio, ci sono alcuni accorgimenti tecnici da seguire per ottenere un prodotto soffice e digeribile:

  1. La lievitazione dell’impasto con lievito di birra dovrebbe durare almeno otto ore, suddivisa in due fasi.
  2. Per ottenere una torta più alta, è consigliabile partire da una temperatura inferiore e aumentare gradualmente.
  3. Aggiungere un bicchiere d’acqua nella leccarda del forno per evitare una crosta troppo dura.

Dove acquistare la pizza al formaggio in Umbria

La tradizione si confronta spesso con l’innovazione, e per questo motivo abbiamo selezionato tre attività in Umbria che reinterpretano la ricetta storica della pizza al formaggio, ciascuna con caratteristiche uniche.

  1. Famiglia Cinaglia Menicucci: Questa azienda agricola ha investito in tecnologia e sostenibilità. Marco Cibocchi, responsabile della pasticceria, crea una torta di Pasqua che esalta la tradizione, utilizzando ingredienti prodotti in azienda come olio, farina e strutto. La lenta lievitazione con lievito madre di 24 ore, unita a caciotta di pecora a cubetti e pecorino romano, crea una torta microalveolata, morbida e umida.

  2. Lale Bakery: Gestita da Alessandra Chiappini, qui la tradizione si sposa con la modernità grazie a una lievitazione mista. La torta è arricchita con spezie come cannella, noce moscata e chiodi di garofano, utilizzando farina tipo 1 e formaggi di alta qualità come Pecorino Romano DOP e Grana Padana riserva.

  3. Panificio Montebibico: Situato a Spoleto, questo panificio è famoso per la sua torta di Pasqua, preparata con una lavorazione artigianale che prevede oltre sei ore di lievitazione naturale. La ricetta mantiene la rusticità della tradizione, con un impasto compatto e un sapore intenso grazie all’abbondante uso di Pecorino Romano DOP.

In Umbria, la pizza al formaggio di Pasqua non è solo un piatto, ma una tradizione ricca di storia e significato. È un simbolo di convivialità e festa che continua a vivere attraverso le mani di chi la prepara e di chi la gusta. Che si tratti di una ricetta tradizionale o di una reinterpretazione, ogni morso racconta una storia di famiglia, di sapori e di ricordi che si tramandano di generazione in generazione.

Redazione Vinamundi

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