Cucina

Prosciutto cotto, ecco a cosa fare attenzione al supermercato: se non é così, é di pessima qualità

Se sei un amante del prosciutto cotto e desideri scoprire quali sono i modi per capire qual è quello di alta qualità, sei nel posto giusto: eccoli tutti

Salume apprezzato soprattutto dai bambini ma in realtà adorato anche da tantissimi adulti, il prosciutto cotto è dolce e saporito, perfetto per una piadina farcita o per un panino con il formaggio e l’insalata. Se siete dei veri amanti di questo salume, probabilmente conoscete anche i nomi dei vostri marchi preferiti: se però volete scoprire il modo per individuare un prosciutto di qualità, dovete continuare a leggere.

Quando al supermercato ci si trova di fronte al banco della macelleria per ordinare un etto di prosciutto, solitamente il salumiere ci chiede quale delle diverse varietà che ha a disposizione preferiamo. In quel momento, è difficile capire su due piedi quale sia la scelta migliore e più di qualità: seguendo i nostri consigli, però, non sbaglierai mai più e ti porterai a casa sempre un prodotto davvero speciale.

I tre consigli dell’esperto: così acquisterai sempre un prosciutto cotto di qualità

A suggerire questi tre metodi per capire se il salume che abbiamo davanti è di qualità è Salumeria Sodifor2 che, su Facebook e su TikTok, diffonde consigli e segreti in merito al mondo della salumeria e della macelleria. Parlando del prosciutto cotto, inizia spiegando che i cotti che restano compatti e sulle cui fette non si vedono le venature e le fibre muscolari non sono di buona qualità. Sebbene esteticamente siano più belli, quindi, in realtà non si tratta di un prodotto di prima scelta.

Prosciutto cotto, i trucchi per capire la sua qualità: è facilissimo (vinamundi.it)

In secondo luogo, l’esperto consiglia di osservare il colore del prodotto e di diffidare da quelli che hanno un rosa omogeneo su tutta la superficie. I prosciutti di alta qualità, infatti, presentano diverse sfumature che vanno dal chiaro allo scuro a seconda della fascia muscolare: ogni muscolo, infatti, ha tempi di cottura e consistenze diverse ed è del tutto normale e fisiologico che prenda colorazioni differenti.

Infine, un errore molto diffuso è quello di scegliere sempre e comunque il prodotto più magro. Un prosciutto di alta qualità, infatti, presenta uno strato di grasso visibile e consistente: questo è garanzia di un prodotto morbido senza l’aggiunta di acqua, quindi naturale e ottimo al gusto. Ora che conosci questi tre segreti, non puoi più sbagliare: corri dal salumiere!

Giulia Belotti

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