Categories: Il vino

Pasqua Vini celebra il centenario con un progetto artistico e un fatturato in crescita del 6%

Pasqua Vini, storica azienda vinicola veronese, ha chiuso il 2024 con un fatturato consolidato di 63,5 milioni di euro, segnando una crescita del 6% rispetto all’anno precedente. Questo risultato non solo riflette la solidità dell’azienda, ma evidenzia anche una strategia commerciale ben definita, capace di adattarsi ai cambiamenti del mercato globale.

Un elemento chiave del successo di Pasqua Vini è l’aumento della quota di export, che è passata dall’87,6% al 90,2% rispetto al 2023, portando l’azienda a presenziare in ben 71 mercati nel mondo. Tra questi, il mercato statunitense si distingue per una crescita eccezionale di quasi il 40%, nonostante un contesto generale di calo dei consumi di bevande alcoliche negli Stati Uniti. Qui, il vino ha registrato un decremento del 7,2% in volume e del 6,3% in valore, secondo i dati forniti da WSWA’s SipSource. Questo trend è dovuto a un crescente orientamento verso la moderazione e alla popolarità dei prodotti no alcol.

Risultati incoraggianti negli Stati Uniti

Nel contesto di queste dinamiche, i risultati di Pasqua Vini negli Stati Uniti sono particolarmente incoraggianti, superando la media del settore, che ha visto una crescita del 5,4% a valore rispetto al 2023 (dati Nomisma). I vini rossi e bianchi, che rappresentano i principali driver di penetrazione dell’azienda, sono scelti soprattutto dai consumatori più maturi. I Millennial, che costituiscono il 40% del totale dei consumatori, mostrano un crescente interesse per i vini premium, preferendoli per il consumo fuori casa, mentre le generazioni Baby Boomers e Gen X tendono a consumarli principalmente a casa.

In risposta a queste tendenze, Pasqua Vini ha sviluppato una strategia mirata per il mercato americano, selezionando attentamente, stato per stato, le collezioni di vini più adatte alle preferenze del target. Alessandro Pasqua, presidente di Pasqua Americas, ha dichiarato: “Festeggiare il nostro centenario con i risultati brillanti del Nord America ci rende particolarmente orgogliosi. Stiamo lavorando per costruire un posizionamento unico e distintivo nel panorama enologico mondiale, grazie alla capacità di proporre visioni nuove, sempre fedeli alla nostra storia, e di intercettare i cambiamenti dei trend di consumo.”

Un legame con l’arte contemporanea

Un altro aspetto significativo della strategia di Pasqua Vini è il suo legame con il mondo dell’arte contemporanea, un rapporto sviluppato negli ultimi otto anni. In occasione delle celebrazioni per il centenario, l’azienda ha avviato un progetto che prevede collaborazioni editoriali e artistiche, partendo da Verona e coinvolgendo diversi mercati internazionali. Tra i progetti più interessanti, spicca il rinnovo dell’accordo di partnership con la Saatchi Gallery nel Regno Unito, che porterà alla realizzazione di un’installazione artistica di grande prestigio.

Inoltre, Pasqua Vini ha scelto di collaborare con Rizzoli per la pubblicazione del libro “Ode al futuro”, un’opera che racconta non solo la storia dell’azienda, ma anche la sua visione per il futuro. Il libro presenta cinque vini iconici interpretati da altrettanti artisti, ognuno scelto per la propria cifra stilistica. Le opere d’arte realizzate appositamente per il Centenario saranno esposte in un percorso installativo che verrà presentato a Vinitaly 2025, creando un’esperienza immersiva che unisce vino, arte e creatività.

Investimenti per il futuro

Con questo progetto, Pasqua Vini ha investito circa 6 milioni di euro a sostegno dell’arte dal 2018 a oggi, dimostrando un forte impegno per la promozione della cultura e della creatività. “Sentiamo la responsabilità della custodia del nostro passato e l’urgenza di entrare con forza e da protagonisti nel futuro, gettando oggi le basi degli obiettivi che ci proponiamo di raggiungere nel medio e lungo termine,” affermano Umberto e Riccardo Pasqua, rispettivamente presidente e amministratore delegato dell’azienda. “Il progetto ‘Ode al futuro’ rappresenta un ponte ideale tra il nostro ieri, le cui radici affondano in saperi artigianali e conoscenze profonde del terroir, e il nostro domani, in cui vogliamo continuare a essere un laboratorio di sperimentazione dove immaginare e creare. È nel nostro DNA.”

Pasqua Vini, dunque, non è solo un marchio di vino, ma un simbolo di innovazione e tradizione, capace di guardare al futuro senza dimenticare le proprie origini. Con una solida strategia commerciale, una crescita costante nei mercati internazionali e un forte legame con l’arte, l’azienda si prepara a festeggiare il proprio centenario con ambizioni rinnovate e una visione chiara per il futuro del vino italiano nel mondo.

Redazione Vinamundi

Recent Posts

L’Italia conquista il mercato USA: +10,9% nell’export agroalimentare al Food Summit 2025

Il 10 giugno 2025 si è conclusa a Milano l'undicesima edizione del Food Summit, un…

19 minuti ago

Il segreto del salmone: perché il 90% che mangiamo in Italia arriva dalla Norvegia

L'Italia si conferma come uno dei mercati più significativi per il salmone norvegese, con il…

8 ore ago

Raccontare e innovare il vino: scopri il Manifesto Envisioning2035 Wine (R)evolution

Il mondo del vino si trova a un crocevia di sfide e opportunità, e il…

13 ore ago

Scopri Brusìo: il bianco estivo che rivoluziona l’estate firmato Casa Vinicola Fazio

Casa Vinicola Fazio ha recentemente lanciato Brusìo, un elegante vino bianco DOC Sicilia che promette…

14 ore ago

La fioritura della vite a Tenute Tomasella: un segnale di eleganza per l’annata 2025

Nel cuore del confine tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, si estende un paesaggio di…

16 ore ago

Monteleone21: il nuovo centro Masi per scoprire Amarone e la cultura del vino

Nel cuore della storica Valpolicella Classica, Masi Agricola ha recentemente inaugurato un innovativo percorso esperienziale…

24 ore ago