Categories: Notizie

Paolo De Castro assume la guida di Nomisma: cosa aspettarci?

La recente nomina di Paolo De Castro a nuovo presidente di Nomisma SpA segna un’importante svolta per una delle più prestigiose società di consulenza italiane, fondata a Bologna nel 1981. Questa decisione arriva dopo le dimissioni di Maurizio Marchesini, il quale, pur lasciando la presidenza, continuerà a ricoprire il ruolo di vicepresidente esecutivo. Questo passaggio di consegne garantisce una transizione fluida e la continuità nelle strategie aziendali, fondamentali per il futuro di Nomisma.

Con un profilo di grande rilievo nel panorama politico e accademico italiano, De Castro vanta una carriera significativa. Nato nel 1958, ha ricoperto il ruolo di Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali in due legislature (1998-2001 e 2006-2008) e ha avuto un’importante esperienza come parlamentare europeo, presiedendo la Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale per cinque anni. Questa rete di relazioni, costruita nel tempo, sarà cruciale per il rafforzamento del posizionamento di Nomisma.

un leader con esperienza

De Castro non è nuovo a Nomisma; ha già ricoperto la presidenza dal 2001 al 2004 e ha continuato a contribuire attivamente come membro del Consiglio di Amministrazione e presidente del Comitato Scientifico. La sua lunga esperienza nel settore della consulenza e della ricerca lo rende una scelta naturale per guidare l’azienda verso nuove sfide. In occasione della sua nomina, ha espresso orgoglio e responsabilità, evidenziando l’importanza di apportare un contributo concreto basato su competenze, esperienza e relazioni.

un piano di sviluppo strategico

Con un nuovo piano di sviluppo, Nomisma intende rinnovare la propria volontà di investimento, focalizzandosi su aree strategiche per l’Italia, tra cui:

  1. Agroalimentare
  2. Settore immobiliare
  3. Industria
  4. Energia
  5. Temi legati agli ESG (Environmental, Social and Governance)
  6. Transizione digitale

Nomisma si propone di diventare un interlocutore privilegiato nella generazione di nuova conoscenza, con particolare attenzione a Bologna, un centro nevralgico per l’economia delle imprese. L’assemblea dei soci ha confermato un piano di crescita e investimenti, affidato a Andrea Bontempi, direttore generale di Nomisma. Questo piano mira a sviluppare strumenti avanzati per trasformare i dati in conoscenza utilizzabile, fornendo soluzioni efficaci per il supporto decisionale.

innovazione e supporto alle imprese

Un aspetto innovativo del piano di De Castro è l’intenzione di ampliare l’attività di advisory e i servizi di consulenza offerti a oltre 500 imprese, associazioni e istituzioni attualmente in collaborazione con Nomisma. Questo approccio si propone di fornire un supporto concreto per risolvere problematiche complesse, sia strategiche che operative. Nomisma intende affiancare i propri clienti nella definizione di policy e strategie di business, nella ridefinizione di processi e modelli organizzativi, e nelle scelte di investimento e internazionalizzazione.

In un contesto economico in continua evoluzione, la leadership di De Castro rappresenta un’opportunità per consolidare e ampliare il ruolo di Nomisma nel panorama della consulenza. Con un focus sulla transizione digitale e sui temi ESG, Nomisma si prepara ad affrontare un futuro ricco di opportunità, puntando su un approccio integrato che unisce ricerca, consulenza e innovazione per supportare i propri clienti nel raggiungimento degli obiettivi strategici.

Redazione Vinamundi

Recent Posts

Scopri il Chianti Docg: quattro tappe della Chianti Academy 2025 in Cina

Dal 22 agosto al 13 settembre 2025, il Chianti Docg tornerà a brillare sul mercato…

7 ore ago

Il ritorno dell’antico vitigno Orisi: Santa Tresa rilancia la tradizione con un nuovo disciplinare

L'Orisi, un vitigno autoctono siciliano a lungo dimenticato, sta vivendo una nuova primavera grazie al…

9 ore ago

Dazi USA sul vino europeo: nuova scadenza fissata per il 7 agosto

Il 7 agosto 2025 rappresenterà un punto di svolta per il settore vinicolo italiano, con…

10 ore ago

Dazi Usa al 15% sui prodotti Ue: il vino attende il sogno dello zero-for-zero

A partire dal 7 agosto 2023, gli Stati Uniti applicheranno un dazio del 15% sui…

14 ore ago

Crisi nell’Oltrepò: il Consorzio Vini si schiera con viticoltori e dipendenti

Negli ultimi giorni, il mondo della viticoltura dell'Oltrepò Pavese ha affrontato una crisi profonda, coinvolgendo…

14 ore ago

Carratelli Wine avverte: il futuro delle fasce medie e basse è a rischio, ma il mercato resisterà

L'introduzione dei dazi del 15% sul vino europeo, imposti dagli Stati Uniti, ha generato un…

17 ore ago