Il Paestum Wine Fest, in programma dal 1 al 3 marzo 2026, si appresta a segnare un’importante evoluzione nella sua storia, in occasione della quindicesima edizione. Questa manifestazione, che si è affermata come il più grande salone del vino nel centro-sud Italia, non solo cambia nome, adottando la denominazione di “Paestum Wine Fest – Fiera dell’Innovazione Tecnologica e Commerciale del Settore Vino”, ma si concentra anche su innovazione e mercati esteri.
Il fondatore e CEO Angelo Zarra ha concepito un evento in continua evoluzione, con l’obiettivo di creare un punto di incontro per professionisti del settore horeca, operatori del trade internazionale e comunicatori specializzati. Questa edizione rappresenta un’importante opportunità per consorzi, cantine e attori commerciali provenienti da paesi stranieri, confermando il Paestum Wine Fest come un hub fieristico di riferimento per il centro e sud Italia. L’evento offrirà anche un osservatorio sulle tendenze attuali nel mondo del vino e del business, con un focus su innovazione, sostenibilità e nuove forme di distribuzione.
Una delle novità più significative sarà la programmazione delle masterclass, condotte da esperti e ricercatori del settore vitivinicolo. Questi professionisti si concentreranno su tematiche rilevanti, come:
L’inclusione di esperti in comunicazione scientifica permetterà di avvicinare il pubblico a temi complessi in modo accessibile e coinvolgente.
Per il terzo anno consecutivo, Matteo Zappile, Official Brand Ambassador di Paestum Wine Fest e fondatore del Wine Club PWF, sarà presente con una selezione di vini che rappresentano l’eccellenza italiana. Zappile porterà con sé rinomati sommelier provenienti dalla ristorazione stellata, offrendo al pubblico l’opportunità di degustare vini di alta qualità e di apprendere direttamente dai migliori professionisti del settore. Questo approccio non solo valorizza i vini delle varie regioni italiane, ma promuove anche l’interazione e lo scambio di idee tra esperti e appassionati.
Il Paestum Wine Fest non si limita a essere un luogo di incontro tra produttori e distributori, ma si propone anche come un’importante piattaforma per la promozione della cultura del vino. Attraverso eventi di degustazione, workshop e seminari, i visitatori potranno approfondire le proprie conoscenze e scoprire le storie che si celano dietro ogni bottiglia. In un contesto di crescente interesse per la sostenibilità, l’evento si impegna a promuovere pratiche di produzione responsabile, sensibilizzando le aziende sulle opportunità offerte da tecnologie innovative e metodi di coltivazione ecologici.
Inoltre, l’accento sarà posto sulle opportunità di espansione nei mercati esteri. Con la globalizzazione che continua a influenzare il settore vinicolo, le aziende italiane dovranno adattarsi e trovare modi per differenziarsi in un mercato sempre più competitivo. Il Paestum Wine Fest fungerà da catalizzatore per facilitare le connessioni tra produttori italiani e operatori internazionali, aprendo nuove strade per il business e l’export.
Il Paestum Wine Fest rappresenta quindi un’opportunità imperdibile per tutti coloro che operano nel mondo del vino, dalle cantine ai ristoratori, dai distributori agli appassionati. Con un programma ricco di eventi, incontri e opportunità di networking, l’edizione 2026 promette di essere un grande successo, consolidando la sua reputazione come evento di riferimento per l’industria del vino, dove tradizione e innovazione si incontrano per dare forma al futuro del settore.
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